Il 2 aprile anche Bvlgari annuncia un cambio di rotta, con la nomina della designer Mary Katrantzou come prima Direttrice Creativa Accessori della Maison. In questo nuovo ruolo, la designer sarà responsabile della pelletteria e degli accessori di Bvlgari, inclusa l’esclusiva collezione di borse e pochette one-of-a-kind di Alta Gioielleria, unificando l’universo di lusso della Maison.

Chi è Mary Katrantzou, alla guida di Bvlgari

Classe 1983, Mary Katrantzou ha origini greche ma si è trasferita per gli studi prima negli Stati Uniti e poi a Londra, dove ha frequentato la prestigiosa università di moda Central Saint Martins. Ancora prima di terminare gli studi, è riuscita a farsi un nome nel mondo della moda londinese, arrivando a collaborare con marchi inglesi e vendere alcuni suoi capi all’estero.

Il suo gusto era già maturo e nel corso dell’ultimo anno (si è laureata nel 2008) ha aperto la sfilata annuale dell’Istituto durante la London Fashion Week, ottenendo una nomina agli Harrods e L‘Oréal Professional Award. Ha immediatamente fondato il proprio brand di abbigliamento femminile e la sua prima collezione ha palesato il suo legame con il mondo della gioielleria e del lusso, presentando gioielli “impossibili”, tradotti in stampe iperreali su seta e anche attualizzati in accessori unici nel loro genere.

Mary Katrantzou: un’estetica particolare

La sua è una carriera che abbraccia il simbolismo e che traduce il design applicato nel linguaggio della moda, sfidando costantemente le percezioni. A poco più di 40 anni, è già stato ampiamente riconosciuto il suo impatto sulla moda e i suoi pezzi sono presenti in ollezioni permanenti delle principali istituzioni di tutto il mondo, tra cui il Metropolitan Museum of Art di New York, il Museo delle Arti Decorative di Parigi e il Victoria and Albert Museum di Londra.

Se all’estero è riuscita ad imparare le tecniche e raggiungere il successo, è merito anche delle sue origini se il suo senso estetico si è sviluppato in modo così particolare: è infatti nota a livello internazionale per la sua audace sensibilità cromatica, il suo rispetto per l’artigianato e la sua capacità di tradurre un’immagine in disegni sfaccettati e immediatamente identificabili, attraverso l’innovazione di stampe, forme e materiali.

Lo racconta lei stessa, annunciando di aver accettato con gratitudine la nomina: “Il ricco patrimonio culturale e le doppie radici greco-romane di Bvlgari hanno giocato un ruolo fondamentale nella mia formazione di designer. Ho sempre tratto ispirazione dai codici estetici e dal sincretismo di Bvlgari, dalla sua maestria nell’uso dei colori e dell’intensità della sua narrazione”.

Bvlgari e Katrantzou: scritto nelle stelle

È un’affinità eccezionale e naturale quella tra Bvlgari e Mary Katrantzou, una connessione che attraversa sia l’ispirazione che la tecnica artigianale, ma anche la ricca storia del marchio. Il suo percorso ricorda quello del fondatore, Sotirio Voulgaris, che dalla Grecia si recò a Roma per fondare il suo brand nel 1884, prima di raggiungere una fama mondiale.

Entrambi condividono l’amore per un lusso senza tempo, un uso istintivo e magistrale del colore e una costante ricerca e promozione dell’eccellenza nell’artigianato. E infatti l’annuncio non sorprende, visto che le collaborazioni tra Bvlgari e Katrantzou sono iniziate cinque anni fa: nel 2019, nell’ambito della sua sfilata couture Primavera/Estate 2020 che presentava una collezione con creazioni di Alta Gioielleria e della collezione Heritage di Bvlgari; nel 2021, Katrantzou ha partecipato alla collezione accessori Serpenti Through the Eyes Of, per la quale la designer reinventò la borsa best-seller di Bvlgari (Serpenti Forever), ispirandosi all’archivio.

Negli ultimi anni sono state numerose le occasioni di sinergia e hanno riscosso un innegabile successo, contribuendo a rafforzare la connessione e l’evoluzione del rapporto simbiotico tra il gioielliere romano e la designer. La collezione che vedrà il debutto di Mary Katrantzou nel ruolo di Direttrice Creativa Accessori Bvlgari sarà disponibile nelle boutique di tutto il mondo a partire da agosto 2024 e oltre al suo nuovo ruolo presso Bvlgari, la designer non rinuncerà al suo lavoro di Direttrice Creativa del suo omonimo brand.