La polizia in assetto antisommossa per fermare la marcia dei manifestanti pro-Gaza non ferma la grande notte newyorkese della moda. Il Met Gala 2024 celebra quest’anno la nuova mostra del Costume Institute “Sleeping Beauties: Reawakening Fashion“, con un dress code a tema: The Garden of Time, ossia “Il giardino del tempo, un’ode alla natura e alla poetica emozionale della moda”.
Met Gala, Anna Wintour madrina della serata
Oltre 400 i super ospiti tra entertainment, moda, politica e business a sfilare sul red carpet quest’anno verde e bianco, omaggio alla natura che muore e si rigenera e in linea con il tema della serata.
Madrina ed eminenza grigia Anna Wintour, direttrice globale di Vogue e responsabile del content per le testate del gruppo Conde Nast, arrivata al gala accompagnata dalla figlia Bee Carrozzini, in un mantello ricamato a motivi floreali in rilievo su un abito tunica bianco di Jonathan Anderson per Loewe, uno degli sponsor della serata.
Il Gala è fonte di finanziamento chiave per le casse del Costume Institute (alla Wintour intitolato). L’anno scorso gli incassi furono 22 milioni di dollari.
Quest’anno ogni biglietto è costato 75 mila dollari, 350 mila dollari per aziende o gruppi che hanno deciso di prenotare un tavolo. La festa è rigorosamente a inviti e tutti gli ospiti devono essere approvati dalla Wintour (look compreso) per poter entrare.
J-Lo veterana del Met Gala
Ed ecco dunque le due milioni di perle di stagnola per Jennifer Lopez, una delle madrine del Gala e una veterana con 14 volte sul red carpet del Met, che è sfilata sul in un vestito nude look di Schiaparelli che ha richiesto 800 ore di lavorazione, al collo una collana Tiffany della nuova collezione Celeste con un diamante da 20 carati.
Zendaya e il cambio d’abito
Assente giustificata Rihanna a causa di un’influenza. Mentre Zendaya, un’altra madrina che da cinque anni non si faceva vedere sul red carpet, ha sfoggiato due abiti: la 27enne star di Challengers (sul tappeto rosso anche le sue co-star Josh O’Connor e Mark Feit e il regista Luca Guadagnino) ha prima messo un Martin Margiela di John Galliano basato a sua volta su un Dior 1999 con corredo di uccellini sulla pelle, e poi, a fine red carpet, un altro Galliano nero Victorian Age del 1996 (l’epoca dello stilista da Givenchy) corredato con un cappello di fiori di seta disegnato da Philip Tracy per Alexander McQueen nel 2006.
Look floreale per Uma Thurman
Abiti floreali a tema per tante star, da Kendall Jenner, con un look Givenchy della stagione 1999, un dress a sirena trasparente, a Shakira rosso su rosso.
La cantante americana Lana Del Rey è arrivata al Met Gala con un abito avvolto nei rami. Look floreale anche per Uma Thurman. Chris Hemsworth, uno dei quattro co-presentatori della serata, ha sfilato con l’inseparabile moglie Elsa Pataki.
Damiano David in total black
Presente anche Damiano David con la fidanzata Dove Cameron. La 28enne attrice e cantante statunitense ha sfoggiato un abito con fiori e trasparenze, total black per il frontman dei Maneskin.