Ripartire dalla moda proponendo le nuove collezioni che abbracciano il Made in Italy. Anzi, una vera e propria italianità che trionfa nella 5 giorni di Milano Moda Uomo primavera estate 2022, andata in scena dal 18 al 22 giugno. Il protagonista assoluto? Il prêt-à-porter che viene declinato in mille modi diversi. Se da un lato, infatti, c’è l’eleganza dell’uomo moderno, dall’altro invece non può di certo mancare l’audacia di uno stile più metropolitano.
Milano è ancora una volta il cuore pulsante di una moda che punta tutto alla sua italianità. Ed è finanche lo scenario adatto per riprendere da dove ci si era fermati…Sì, perché anche i periodi più difficili possono avere un epilogo migliore. D’altronde la pandemia non ha fermato gli stilisti che finora avevano proposto le loro collezioni solo in via digitale.
Il passo in avanti verso un futuro migliore è adesso, ovvero proprio in questa nuova edizione della Milano Moda Uomo. La novità assoluta? Se da un lato continuano ad esserci show in via digital, dall’altro però alcuni designer hanno tentato il tutto e per tutto ricominciando a proporre le nuove creazioni con sfilate in presenza e alcuni ospiti.
Un esempio? Giorgio Armani con la sua nuova collezione nel cortile di via Borgonuovo 21 a Milano, la storica sede della maison. Ma non è stato l’unico. Anche Dolce & Gabbana ha preferito ritornare al periodo d’oro, delle sfilate in presenza insomma.
Avanti, dunque, alle creazioni sartoriali che guardano con maggiore fiducia a un futuro senza più pandemia e con la voglia di riprendere in mano la propria vita…partendo (anzi, ripartendo) dal Made in Italy.
Ermenegildo Zegna
Ripartire…dalla natura. È questo l’obiettivo di Alessandro Sartori, il direttore creativo di Ermenegildo Zegna che per la primavera estate 2022 suggerisce una collezione che punta all’essenzialità e alle linee pulite dei tessuti. Via libera, quindi, ai completi squisitamente sartoriali rappresentati dai pantaloni e dai cappotti e dalle giacche leggere ai look più contemporanei che abbracciano lo stile casual (e la comodità!). In un lungo labirinto prende vita la nuova collezione in cui il vero protagonista è l’uomo moderno, attento ai dettagli portando con sé borse da lavoro per muoversi liberamente nella giungla urbana. Non manca uno stile più sportivo rappresentato da bermuda e t-shirt. La parola d’ordine? Praticità! Proprio come dovrebbero essere i look per ritornare alla vita di tutti i giorni.
Fendi
Lo schema non cambia. Fendi presenta la sua collezione primavera estate 2022 scegliendo ancora una volta una sfilata in via del tutto digital. Il Palazzo della Civiltà Italiana a Roma fa da scenario ai nuovi capi e accessori che ribaltano, letteralmente, le regole. Prima di tutto delle proporzioni. Sì, perché i modelli indossano giacche di lana tagliate al busto e abbinate ai bermuda, le t-shirt e le maglie sono oversize così come le giacche a vento e i tranch. Ai completi monocolore si alternano le fantasie specialmente quelle pitonate, senza contare che i capi in denim sono sempre un evergreen. Silvia Venturini Fendi punta anche sugli accessori, la protagonista della nuova collezione è infatti la baguette di dimensioni più piccole per portare con sé giusto l’indispensabile. Non può mancare l’iconica borsa Peekaboo, ma in nylon.
Dolce & Gabbana
Grinta, ottimismo, vitalità…tanti colori, paillettes, borchie, catene. La parola d’ordine? Osare! Com’è nello stile di Dolce & Gabbana che per la primavera estate 2022 fa un tuffo nel passato e precisamente nei primi anni Duemila. È un vero e proprio party di stile in cui vanno in scena gli abiti e gli accessori tutti dedicati all’uomo che vuole sorprendere. Le giacche con le applicazioni gioiello e gli inserti in trasparenza sono le protagoniste di questa nuova collezione. Non mancano le camicie aperte sui pettorali abbinate a tante collane. Le giacche biker in pelle con il logo si alternano ai completi tailoring, il look metropolitano a uno stile più elegante.
Etro
Ancora una volta la natura fa da sfondo alla sfilata in via digital di Kean Etro che per la primavera estate 2022 rende omaggio a uno dei cantautori italiani più amati di sempre, Franco Battiato. Sulle note della musica che fa parte dell’album “L’era del cinghiale bianco” prendono vita i capi e gli accessori che abbracciano uno stile non convenzionale, fatto di trasparenze (specie nelle magliette e canotte), ma di completi giacca e pantaloni coloratissimi. È una tavolozza che spazia dall’azzurro all’arancione, al verde metallizzato toccando anche i colori neutri e l’immancabile nero. Al monocolore si alternano le fantasie come quelle paisley.
Prada
Per presentare la sua nuova collezione, la maison preferisce la sfilata in via digital pensando ai tempi attuali ma guardando al futuro. Miuccia Prada e Rif Simons, i due direttori creativi, puntano a un guardaroba pratico e comodo. Uno stile casual, essenziale, che l’uomo può indossare tutti i giorni senza troppi problemi. Al ready-to-wear si alternano i look da beachwear, le maglie oversize alle giacche tailoring che vengono addirittura abbinate ai bermuda. Non mancano le fantasie, specialmente quelle geometriche che sono un tuffo negli anni Settanta. Dulcis in fundo…il bucket hat, il cappello alla pescatora completa i look!
Giorgio Armani
Superare le difficoltà e guardare al futuro significa anche riprendere le care e vecchie abitudini. Così Giorgio Armani ha pensato bene di proporre la sua nuova collezione con una sfilata in presenza, con gli ospiti…come si faceva prima della pandemia. L’eleganza si alterna alla leggerezza e alla comodità. I completi giacca e pantalone lasciano lo spazio a uno stile più rilassato con le maglie e i pantaloni fluidi. Le camicie si portano con i bermuda, specialmente quelli dai colori strong come il rosso. Senza dimenticare le nuance della terra come il marrone e beige che sono il passe-partout di uno stile comfy.