Moda

Tempo di saldi, tempo di sfizi. Ovvero, è arrivato il momento per toglierci tutte quelle voglie che non abbiamo ritenuto veramente indispensabile soddisfare ad inizio stagione Tempo di saldi, tempo di sfizi. Ovvero, è arrivato il momento per toglierci tutte quelle voglie che non abbiamo ritenuto veramente indispensabile soddisfare ad inizio stagione. Ormai è noto che durante il periodo dei saldi si spende tantissimo, perchè si acquistano molte più cose del necessario attirati dal ribasso dei prezzi. Ma vuoi mettere la soddisfazione… I SUPER-SALDI: spesso le boutique espongono cesti di capi a prezzi davvero mini. Quindi rischia di diventare interessante anche il maglioncino di due taglie in meno di un improbabile color canarino (non si sa mai che prima o poi vada di moda…). Meglio riflettere prima di riempirsi l’armadio di vestiti e accessori che non avremmo mai e poi mai acquistato a prezzo intero, per poi buttarli rassegnate l’anno successivo. Saldi: guida all’acquisto perfetto I FALSI SALDI: è molto importante che gli abiti esposti abbiano indicato il prezzo precedente, la percentuale di sconto e il prezzo ribassato. Alcuni negozi infatti fanno solo finta. LO STOCK DI REGALI PROBABILI: alcune persone molto organizzate acquistano nel periodo di saldi vari capi da utilizzare poi come regali ad amici e parenti per i rispettivi compleanni. In alcuni casi può essere utile: soprattutto se vediamo qualcosa che ci piace un sacco, ma dato che abbiamo già sperperato mezzo stipendio nei negozi precedenti ci sentiamo in colpa a tenerlo per noi: magari tra qualche mese potremmo cambiare idea. IL SALDO NEGATO: vi vergognate ad ammettere che tutto ciò di più glamour che avete nell’armadio è figlio dei saldi. Meglio, quindi, non comparire da un giorno all’altro con un capo nuovo e firmato ogni sera, mentre per il resto dell’anno avete sfoggiato i soliti jeans del saldo precedente. Lesinare i capi nuovi è una sofferenza, ma vale la pena per non rischiare di essere scoperte. HAUTE COUTURE A PORTATA DI TUTTI: come resistere alla mini di Dolce & Gabbana a metà prezzo? Questo è il momento per acquistare qualche capo di alta moda ad un prezzo sensato. Probabilmente le commesse del negozio vi guarderanno dall’alto in basso, lasciandovi chiaramente intendere che sanno benissimo che potete permettervi anche solo di pensare di entrare in quella boutique solo quando fuori c’è esposto il cartello del meno 50%. Vendicatevi provando di tutto. La guida ai saldi di Irene’s Closet IL SALDO DEL SALDO: outlet, spacci, mercatini; anche i luoghi dove c’è un ribasso costante hanno i loro saldi. Nessun momento migliore di questo, dunque, per una visita strategica. SEXY-SALES: se appartenete alla categoria di coloro che reputano già tanto spendere più di cinque euro per un paio di mutande, i saldi sono l’occasione giusta per fare una sorpresa al vostro ragazzo. Dove la biancheria intima sexy costa tanto, costerà normale, e dove già costa poco, costerà niente: un’occasione imperdibile per aggiungere un pò di pepe ad una serata speciale. IL SALDO UTILE: “Guardati da ogni impresa che richieda l’acquisto di nuovi capi di vestiario” (Henry David Thoreau) recita il frontespizio del best seller “Il diavolo veste Prada” di Lauren Weisberger. Purtroppo però, a volte sul luogo di lavoro è necessario indossare abiti che non rientrano nel nostro stile e che non sceglieremmo mai per il tempo libero. Spendere per capi che non fanno per noi sarà molto meno frustrante se approfittiamo dei saldi (e della tredicesima). Saldi invernali 2014: cosa comprare SAPORE DI SALDO: il vero potere dei saldi non è il reale ribasso dei prezzi, o il potersi permettere lo sfizio in più, ma il trascorrere un pomeriggio elettrizzante. Sentirsi un pò Carrie di “Sex and The City”, mentre con le amiche passeggi carica di borse e pacchetti tra megastore e boutique, non ha prezzo. %(gallery 394)%