Sfila Salvatore Ferragamo nella giornata in cui viene presentato ufficialmente il francobollo creato dalla maison italiana e che sarà in commercio a partire dal prossimo 30 settembre.
Sulla passerella sfila la proposta per la prossima primavera estate e ciò che colpisce a fine sfilata è senza dubbio la caratteristica degli abiti, tutti dalla lunghezza over, nessun abito corto, ma questo non significa che la collezione non abbia un appeal estivo. Altro dettaglio non trascurabile è la presenza di rouches, sia maxi usate come top sia a fondo gonna oppure in alcuni casi sovrapposte tra loro in forti contrasti di colore a creare un abito intero.
Ai colori sgargianti si alternano veri e propri look total black, declinati in tessuti effetto pelle sottilissimi e lucidi e decorati da lunghi cinturini svolazzanti come fossero frange.
Insolito come colore, il nero, in una palette spiccatamente estiva, ma nella collezione viene perfettamente coniugato abbinato al bianco ottico piuttosto che come base di coloratissimi tessuti plissé con cui vengono realizzati lunghi abiti dalle linee diritte le cui spalle sono coperte da lunghe mantelle in tono e profilate di bordi neri. In questi giorni, sono stati molti gli stilisti che hanno portato in passerella questo colore, tipico più della stagione invernale.
Non manca la parte più elegante e da gran sera, dove le trasparenze di tessuti, anche in questo caso total black, vengono alleggerite da una cascata di piume di struzzo impalpabili e piazzate ad hoc su scollature e tagli di gonne, al fondo di spolverini tenuti insieme da un gioco di sottili laccetti annodati sulle braccia.
Sprazzi di giallo ocra, acido e rosso aranciato si intervallano infine ad abiti multicolore a righe verticali, diagonali ed orizzontali in nuance dove il nero è sempre presente insieme a toni di verde, rosa, giallo e bianco.
Ai piedi delle modelle sandali in tinta unita, dalla punta leggermente allungata e dall’allacciatura alla schiava, che fanno da punto di colore nei look total black e total white e borse dalle forme squadrate, quasi fossero moderne ventiquattrore portate rigorosamente a mano.