Sanremo 2024: tutti i look della terza serata

Terza serata di Sanremo 2024: look dopo look, il viaggio nella moda – e nella musica – più rappresentativa secondo co-conduttori e cantanti in gara prosegue. Abbiamo visto Ghali deliziarci prima in Loewe e poi in Maison Margiela tra la prima e la seconda serata. Abbiamo visto Mahmood passare dallo stile urban in Prada a quello dalle reminiscenze couture di Rick Owens. E naturalmente abbiamo visto anche tanti minidress sensualissimi, come i vestiti cortissimi di Annalisa, firmati Dolce & Gabbana. La più caratterizzante fino a ora? Indubbiamente Angelina Mango, che nella maison Etro ha trovato la sua espressione stilistica – al momento – più pura (e altro che “noia”!). Merito del suo stylist Nick Cerioni. Oggi però il viaggio continua: riviviamo i momenti della terza serata del Festival di Sanremo attraverso i look su cui sono stati puntati i riflettori del Teatro Ariston.

Amadeus in Gai Mattiolo a Sanremo 2024

Amadeus cambia registro cromatico: per la terza serata di Sanremo 2024, punta sul colore oro.

Loredana Bertè in Valentino

Grintosa, unica, rara: semplicemente, Loredana. Che in Valentino è più Loredana che mai.

Il Tre

Un look studiato ad hoc. Per lasciare i tatuaggi a vista, of course.

Fred De Palma in Ssheena e gioielli Damiani

Elegantissimo e cool. Sartoriale ma anche capace di rompere le regole. Complimenti alla stylist Floriana Serani.

Maninni in Antonio Riva Milano e gioielli Salvini

Una vita altissima e una silhouette morbida per i pantaloni. Suole chunky e blusa tono su tono. Impeccabile.

Bnkr44

Loro continuano a essere i più ribelli, ma anche i più cool.

Clara Soccini in Andreadamo

Che chic! Con il total black e con l’abito lungo non si sbaglia mai. Specialmente a Sanremo.

Tutti i look di Teresa Mannino in Roberto Cavalli

Esplosiva! Look che rispecchiano la sua personalità (anche se forse avrebbe potuto puntare su una chiave più chic?).

Santi Francesi in Dolce & Gabbana

Continuano i look ad alta dose di ormoni per Santi Francesi. Non gli si può dire nulla (anche perché in Dolce & Gabbana sono perfetti).

Il Volo in Emporio Armani

Eleganza, eleganza, eleganza. Eleganza elevata al cubo!

Mr. Rain in Fendi

Sartoriale, elegante, eppure con tocco casual: la maglia a coste sotto la giacca.

Eros Ramazzotti in Giorgio Armani

Sobrio, forse fin troppo. Ma giusto il tempo di intonare Terra Promessa che è già perdonato.

Gazzelle

Non rinuncia mai alla sua felpa, questa volta abbinata a un cardigan con bottoni.

Rose Villain in Balenciaga

Un’amazzone contemporanea, con la tuta monospalla (2-in-1 con lo stivale).

Dargen D’Amico in Moschino custom-made

A spiegarci il significato è la stylist di Dargen D’Amico, Rebecca Baglini: “Il look parte dalla stampa Parole Parole della stagione 1993-1994 disegnata da Franco Moschino – ci dice. – La creazione di questo outfit è partita proprio dal significato del termine «parole». Un concetto che sottolinea l’importanza del messaggio che deve trovarsi all’interno delle parole, senza il quale rimangono solo «vocaboli» privi di valore. Anche in questo look abbiamo un duplice significato: oltre ai messaggi che le parole devono portare, abbiamo voluto sottolineare l’importanza che ad esse seguano dei fatti concreti”.