Sanremo 2024: i look della 1° serata di Festiva

Che la magia abbia inizio: il Festival di Sanremo 2024 è ufficialmente iniziato, e il suo incanto porta con sé anche una carrellata di look da sogno, già destinati a diventare iconici nell’immaginario collettivo. Ciascun look è frutto di un accurato lavoro di styling durato mesi, e che stasera trova il suo climax sotto i riflettori del palco più importante per la musica italiana. Rivediamoli uno ad uno, dai più scintillanti ai più sartoriali, da quelli avvistati in passerella nelle fashion week passate a quelli custom-made creati ad hoc per questa occasione straordinaria.

L’orchestra di Sanremo in Atelier Emé

Per il terzo anno consecutivo, anche in questa edizione 2024 è Atelier Emé a vestire le donne dell’orchestra: musiciste e coriste indosseranno due differenti look del brand.

Amadeus in Gai Mattiolo

Continua la collaborazione di Amadeus, direttore artistico del festival, con Gai Mattiolo: la casa di moda è diventata negli anni una delle firme certe per la scelta dei suoi look.

Tutti i look di Marco Mengoni

In Emporio Armani e gioielli Tiffany & Co.

La sartorialità di re Giorgio con dettagli preziosi, il tutto accompagnato dai gioielli di una grande maison: il primo look di Marco Mengoni a Sanremo promette un climax tutto in crescendo.

In Versace e gioielli Tiffany & Co.

Una promessa mantenuta: sì, è proprio un crescendo di meraviglia e stupore quello che Marco Mengoni, co-conduttore della prima serata di Festival, ci propone. Pantaloni sartoriali neri e blusa cut-out scintillante per il secondo look: un ensemble firmato Versace.

In Versace

In Valentino

In Fendi

In Valentino

Sanremo 2024: Clara Soccini in Giorgio Armani Privé

Clara Soccini, in gara a Sanremo 2024 con la sua canzone Diamanti grezzi, ci propone un look firmato dal grande re Giorgio: trattasi infatti di una meravigliosa creazione Giorgio Armani Privé. Un abito a fascia lungo e dalla finitura luminosa.

Sangiovanni in GCDS e gioielli Tiffany & Co.

Total white per Sangiovanni, che torna sul palco di Sanremo nel 2024 con un completo firmato dalla casa di moda italiana GCDS. Pantaloni a palazzo più oversize che mai, così come oversize è la giacca. E i gioielli? Preziosissimi: capolavori di maestria artigianale firmati Tiffany & Co.

Fiorella Mannoia in Luisa Spagnoli e gioielli Crivelli

Total white anche per Fiorella Mannoia, in gara con Mariposa, che per la sua performance a Sanremo 2024 ha scelto Luisa Spagnoli, complice lo styling di Valentina Davoli. Nicoletta Spagnoli, direttrice creativa e CEO della casa di moda, ha rivelato di aver creato questo look ispirandosi alla personalità dell’artista, alla sua sofisticatezza ed eleganza. “Sono orgogliosa di aver lavorato a questo progetto – ha affermato Nicoletta Spagnoli. – Fiorella Mannoia è un’icona del mondo della musica e sono felice che abbia scelto il nostro brand che, fino dalla sua fondazione, ha sempre messo al centro di tutto l’attenzione per l’universo femminile, esaltandone la forza”.

La Sad in Philipp Plein e accessori Serena Segala

Audacia, animo punk e tantissima grinta: è la casa di moda Philipp Plein a firmare i look della band pop punk.

Irama

Total black con contrasti di texture: Irama ha puntato sul fascino senza tempo dei pantaloni di pelle, abbinandoli a una maglia tono su tono dal colletto stondato. Troppo casual per Sanremo? Ma no, grintoso invece!

Ghali in Loewe

Il primo look di Ghali a Sanremo 2024, frutto del lavoro di styling di Ramona Tabita, è firmato Loewe. Un cardigan in cashmere, una maglia polo in cashmere, pantaloni in denim lavato e stivali: tutto rigorosamente tempestato cristalli luminosissimi. Sul palco musicale più “sacro” d’Italia, non si può che brillare.

Giuliano Sangiorgi dei Negramaro in Paul & Shark e scarpe Santoni custom-made

Giuliano Sangiorgi, voce dei Negramaro, porta a Sanremo un look che è il risultato di un accurato lavoro della stylist Rebecca Baglini. La scelta è ricaduta sul total black: blusa dall’effetto vedo-non-vedo e pantaloni cromaticamente abbinati, tutto Paul & Shark. Infine, il mocassino di Santoni.

Annalisa in Dolce & Gabbana e gioielli Crivelli

Sensuale, esplosiva, una carica di grinta e femminilità. Il look di Annalisa è firmato Dolce & Gabbana, complice il lavoro di styling di Susanna Ausoni.

Mahmood in Prada

È la stylist Lisa Jarvis a curare quest’anno lo styling dei look di Mahmood: eccolo in Prada, in un look dalle reminiscenze punk che mixa la pelle con la tendenza tasche.

Sanremo 2024: Diodato in Zegna

Eleganza allo stato puro. Anche Diodato ha scelto il total white, che prende forma attraverso un completo sartoriale dalle linee pulite e impeccabili.

Lazza in Fendi custom e gioielli Damiani

Animo rap al 100%. Lazza è tornato sul palco di Sanremo in qualità di ospite: per il suo look, maxi felpa e joggers in total black. Con un focus (inaspettato) sulle sneakers dalla punta squadrata.

Federica Brignone in Emporio Armani

Federica Brignone, la famosa campionessa di sci, ha calcalto il palcoscenico del Teatro Ariston in Emporio Armani: un abito lungo e a fascia, minimale ma elegante. Un look perfetto per non sbagliare.

Sanremo 2024: Loredana Bertè in Valentino

Semplicemente, Loredana. Che è perfetta così, con tutta la sua grinta e la sua audacia unica e distintiva. Eccola in black & white, con un abito che porta sotto i riflettori il bon ton del colletto e dei polsini bianchi di una camicia, richiamati dalle ruches della minigonna.

Sanremo 2024: Geolier in Dsquared2

Geolier brilla in Dsquared2: il suo completo sartoriale è interamente tempestato di cristalli tono su tono. Occhio agli accessori: quest’anno Dargen D’Amico non sarà il solo e unico con gli occhiali da sole.

The Kolors in Emporio Armani

La collaborazione di The Kolors con Emporio Armani era stata annunciata dallo stylist Giuseppe Magistro, spianando così la strada a un discorso stilistico completamente nuovo. Questo è solo l’inizio, perché la band indosserà i look firmati della maison per tutte le esibizioni sul palco del Teatro Ariston.

Alessandra Amoroso in Monot e gioielli Damiani

Gli opera gloves a Sanremo (con gioielli preziosi al di sopra)? Sì, perché no? Alessandra Amoroso ne fa l’accessorio sine qua non del suo look firmato Monot, con top a fascia e gonna lunghissima.

Angelina Mango in Etro con alcuni anelli Atelier VM

La collaborazione di Angelina Mango con la casa di moda Etro – complice lo styling di Nick Cerioni – è stata annunciata a poche ore dall’inizio del Festival. Il look, però, era ancora un’incognita. Ora finalmente è svelato. E ci piace eccome!

Big Mama in Lorenzo Seghezzi e gioielli Rue Des Mille

Una Cinderella 2.0 sul palco di Sanremo. Il corsetto con le stecche, lo scollo a cuore, le trasparenze e tanto – tantissimo – tulle.

Il Volo in Emporio Armani a Sanremo 2024

Eleganza a tutto tondo. Un’esplorazione dello stile Made in Italy nel segno della cifra stilistica di re Giorgio. I look de Il Volo sono il risultato del lavoro di styling di Nick Cerioni.

Sanremo 2024: Ricchi e Poveri in Vivetta

La stylist di Ricchi e Poveri, Rebecca Baglini, ce lo aveva preannunciato: ci sarebbe stato da stupirsi. Ed eccoli, infiocchettati ad arte in un look firmato Vivetta e destinato a restare iconico.

Emma Marrone in Marc Jacobs e décolletées Jimmy Choo

Sensualissima e grintosa. In una sola formula, 100% Emma Marrone. Lo styling del suo look è di Lorenzo Posocco (che è anche lo stylist di Dua Lipa!). Per la cantante italiana, minidress di Marc Jacobs, collant velati e décolletées Jimmy Choo.

Nek e Francesco Renga in Maurizio Miri e scarpe Santoni

La casa di moda Maurizio Miri ha annunciato per Nek e Francesco Renga un percorso stilistico che vuole essere “una visione intima, personale e rivoluzionaria della sartorialità italiana”. I look, completati da scarpe Santoni, nascono anche dalla collaborazione della stylist Nadia Baiardi.

Dargen D’Amico in Moschino custom-made e orologio Swatch

Dargen D’Amico: l’irriverenza di Moschino, la profonda sensibilità di un tema necessario. La stylist Rebecca Baglini, che ha collaborato a stretto contatto con la casa di moda Maschino, spiega così l’idea di partenza: “Un concetto che contrappone la parte adulta e responsabile alla parte giocosa, e celebra l’importanza di mantenere sempre viva la parte più ludica della personalità. I Teddy Bear, chiara ispirazione al copricapo disegnato da Franco Moschino nel 1988, sono infatti il simbolo dei bambini dispersi in mare, le piccole vittime che pagano il prezzo più alto della guerra”.