La moda insegna che sono gli accessori a creare il nostro stile. E nelle occasioni speciali, come matrimoni, comunioni, diciottesimi e feste danzanti, hai l’opportunità di creare dei look partendo dalle scarpe da cerimonia. E ammettiamolo, sono quelle di cui ci innamoriamo perdutamente e, una volta acquistate, indossiamo spesso, giorno e notte. Per la primavera/estate 2023 ci sono tanti colori, decorazioni, materiali sostenibili e forme sempre più originali e ironiche. Anche quando il dress code è elegantissimo, siamo libere di osare e indossare scarpe inaspettate, con tacchi scultura dalle forme più bizzarre. Noi donne abbiamo un panorama calzature infinito: ballerine super flat, Mary Jane, slingback con kitten heel, sandali con tacco stiletto, mules e tanto altro ancora. Ecco una gallery per aiutarci a scegliere le scarpe di tendenza, perfette per un’occasione speciale.
Scarpe da cerimonia: le mules
È un modo chic per definire la ciabatta, che sono tornate dagli anni ’90 dopo un periodo silenzioso. Le mules sono super glam se scelte con tacchi di diverso stile e altezza, indossate di giorno o di notte, chiuse o aperte in punta. Super femminili e sempre di moda, stanno ai piedi di tutte le celebrity e influencer. Impossibile non averne una!
Ballerine, un’icona di stile.
Si amano o si odiano ma, sono simbolo di eleganza e semplicità per chi non ama svettare sui tacchi. Nascono nella notte dei tempi come scarpe da ballo ma, è Madame Repetto che le ha rese celebri nel 1956, creando il modello Cendrillon per la mitica Brigitte Bardot che le indossò nel film “E Dio creò la donna”. A seguire fu la volta di Audrey Hepburn in “Cenerentola a Parigi” che con le ballerine di Ferragamo, il tubino nero e i pantaloni Capri, divenne un simbolo eterno di eleganza. Da lì in poi le ballerine furono ai piedi di tutte le star di Hollywood, del jet set internazionale e di tutte le ragazze. Ancora oggi.
Scarpe da cerimonia: sandali, l’estate ai piedi.
Sono le prime scarpe inventate dall’uomo, indossate sin dagli antichi egizi. Lasciano scoperto il piede in parte oppure tutto. Il loro tacco può essere flat o stiletto vertiginoso. Sono di cuoio, di tessuto, Pvc. Possono essere semplici ma anche sparkling, realizzati con colori sgargianti e decorazioni gioiello. E tutti i sandali hanno un nome: capresi, alla schiava o da gladiatore, cage sandal, alla pescatore, minorchine, con gli occhi e francescani. Consiglio di stile: se ami i sandali gioiello, preferiscili per la sera, ma se proprio non è puoi fare a meno di giorno, allora che i decori siano piccoli.
Chiamami Mary Jane
Il loro nome nasce da un fumetto del 1900. Erano le scarpe da bambini con la punta tonda che si allacciavano con un cinturino. Nel corso della loro storia ebbero un successo strepitoso e nei Roaring Twenties divennero gioielli ai piedi delle donne che ballavano il Charleston. Poi negli anni ’90 le subculture punk e goth le trasformarono con platform, scritte e borchie. Infine la moda Lolita, molto popolare in Giappone, le ha proposte con gonneline corte e calze al ginocchio. Non c’è stagione in cui non vengano riproposte in modo originale. Ecco le nostre scelte per la primavera/estate 2023.