L’estate è alle porte e pronte e la prova costume ci aspetta al varco. Che la possiamo superare, la volgiamo tentare oppure preferiamo ignorarla, non cambia un gran che la sostanza: dobbiamo scegliere il costume. Due pezzi? Bikini? Trikini? Se sei indecisa ecco qualche buon motivo per scegliere un costume intero.

Il costume intero è elegante

Il costume intero è comunque più elegante di un bikini e va bene per ogni età e per ogni fisicità. Fasciarsi la vita con un foulard trasparente, un pareo leggero oppure un paio di shorts per fare due passi in riva al mare con un bel costume intero funziona sempre. Soprattutto se hanno una linea minimal e sono monocromatici, possono sostituire qualsiasi top ed essere usati anche per un aperitivo on the beach. Ecco perché non manca mai nella valigia delle vacanze delle celebrities (come l’attrice Elsa Petaky qui sotto) e sui profili Instagram di influencer e socialite.

Elsa Petaky con costume intero
Foto Ipa

La versione sportiva del costume intero

Il costume intero è estremamente adatto anche per chi fa sport e vuole fare una vita da spiaggia attiva. Giocare a beach volley, cercare di non perdere l’equilibrio su un SUP o nuotare con un costume monopezzo è molto più comodo di un bikini, perché tutto resta al suo posto e la libertà di movimento è pressoché totale.

È modellante

Un costume intero sostiene contiene e modella molto meglio di un due pezzi. Le forme si esaltano e le curve risaltano, definisce la silhouette e regala un effetto pancia piatta. Con la sua semplicità fa risaltare i vostri punti di forza e maschera i piccoli difetti. Sarà anche per questo che ormai se ne trovano sempre più modelli con tagli strategici e colori davvero ricercati: oggi c’è solo l’imbarazzo della scelta.

Il costume intero è super versatile

Un costume intero si può usare anche come body, quindi si può riciclare anche fuori stagione per fare ginnastica oppure abbinare ad un abito o a una lunga gonna a balze ton su ton: e se arriva l’invito per un bagno di mezzanotte a sorpresa non resta che sfilarsi la maxi skirt. Consigliato in città al posto del body, perfetto sotto una camicia oversize azzurra o bianca da lasciare sbottonata sui jeans o una mini.

E infine è anche sicuro

Non c’è rischio che cada, si slacci o ci metta in inutili imbarazzi, quindi per andare in spiaggia bastano un paio di shorts o una camicia over. Pedalare fino in spiaggia leggere e tranquille non ha prezzo e potersi mettere subito al sole renderà le giornate perfette. E se poi volete continuare l’operazione abbronzatura, basta arrotolare la parte sopra e avere sempre in borsa un reggiseno a fascia da abbinare. E il gioco è fatto.

In lycra stampata, AEstas by Clara AEstas (€ 175)
costume intero minimal
Con spalline elastiche arricciate, Souldaze (€ 150)
In sangallo, collezione Eman Beachwear, creata da FASHION SEA per QVC (€ 59,90)
Costume intero fantasia
In poliammide riciclato, Jimmy Lion (€ 69)
Costume modellante bandeau, Ysabel Mora (€ 59,95)
In lurex argento con ricami a contrasto, Elise Beachwear (€ 280)
Con doppie spalline incrociate, Nike Swim (€ 55)
In cotone organico con stampe disegnate da Rossella Goldschmied, Isole&Vulcani (€ 110)
Stampa Logo All-Over in materiale riciclato, Marc O’Polo (€ 79,95)
Intero con anello serie Lurex, Bikini mi.ma (€ 129)
Costume intero increspato, Arket (€ 69)