Quante volte ci siamo ritrovate davanti al guardaroba a fissare i nostri capi per poi pronunciare la fatidica – e inverosimile – frase “Non ho mai niente da mettermi”? Tante, e il motivo è semplice: non facciamo shopping con furbizia. Essere furbe significa essere anche lungimiranti, cioè scegliere con cura ciò che compriamo, assicurandoci che quell’acquisto non finirà in fondo al guardaroba senza mai essere indossato. Da questa premessa, ecco la logica che domina la costruzione del cosiddetto “capsule wardobe”: pochi pezzi ma buoni. Acquistati con la certezza che, sì, li indosseremo più e più volte combinandoli tra loro per creare look sempre diversi e soddisfacenti.
Cos’è il capsule wardrobe?
Questo è anche il modo più sostenibile di fare shopping: in un mondo che corre sfrenato, ridimensionarci davanti allo shopping compulsivo è necessario. Come diceva la stilista inglese Vivienne Westwood, paladina della moda etica e responsabile: “Scegli bene, compra poco, fa’ che duri nel tempo”. Ciò non significa per forza investire su capi ready-to-wear dalle cifre a tre zeri, anzi. Costruire un “capsule wardrobe” con capi low cost è possibile ma, se e quando acquistiamo capi fast fashion, promettiamoci di essere sagge: indossiamoli per stagioni e stagioni a venire. Stancarsi subito di una T-shirt, un trench o qualsiasi altro capo non fa altro che contribuire ai danni dell’impatto ambientale.
Quanti – e quali – capi servono per un buon “capsule wardrobe”? Bisogna ragionare sui must-have nel senso proprio del termine, quelli essenziali e basic che consentono di creare dei mix & match sempre opportuni ed efficaci. La camicia bianca, ad esempio, sta bene con i jeans come con i tailleur. La maglia dolcevita è sofisticata sui pantaloni sartoriali, ma cool con i jeans. Cerca di prediligere i capi dal fascino senza tempo, e anche le tinte unite: gli abbinamenti saranno molto più facili.
Cosa comprare questo autunno? Guida ai look in 12 must-have
Nota bene: prima di passare all’azione con lo shopping, verifica ciò che già hai nel guardaroba. Dalle camicie ai cardigan, dai jeans ai completi giacca e pantaloni, passa in rassegna tutto. Se qualcosa non ti sta più o se semplicemente non ti piace più, dagli una seconda vita: applicazioni come Vinted e Vestiaire Collective ti consentono di vendere capi e accessori che non metti più (e di poter guadagnare piccole somme da reinvestire nel tuo shopping!). Solo quando avrai ben chiaro cosa comprare questo autunno, potrai passare allo step successivo. In questa guida, ti consigliamo i 12 must-have da cui partire per un buon capsule wardrobe: non assecondiamo alcuna tendenza stagionale, bensì puntiamo sui pezzi senza tempo. Che indosseremo ancora e ancora, ogni autunno e ogni inverno…