Foulard: e se non potessimo più farne a meno?
In testa legato sotto il mento alla Grace Kelly oppure dietro la nuca per un effetto Seventies. Al collo o come accessorio tra i capelli. Come cintura per sottolineare il punto vita, al polso a sostituire i bracciali o trasformato in top. La vita del foulard è infinita: chi l’avrebbe mai detto che un semplice quadrato di stoffa nascondesse un’anima così trasformista? Eppure è proprio così. Rispolverato dai cassetti della nonna – non per altro è definito granny-look – il foulard, un tempo appannaggio esclusivo di aristocratiche signore, ora è tornato alla ribalta grazie agli stilisti che lo hanno riproposto nelle loro collezioni e alle modelle e attrici che, con effetti nostalgici, lo hanno riportato in strada.
Vestiti con un foulard: guida pratica
Scegliere un foulard è una dichiarazione d’intenti modaiola. Non è più mettersi al collo una fantasia, ma vestirsi con tanti disegni dalla testa ai piedi. Provare per credere. Ecco come indossare i foulard:
Gallery di Jessica Ventrella
Il foulard nelle serie Tv
Conosciamo l’influenza della televisione sulla moda: sono “bastate” quattro serie (Sex and the City, Emily in Paris, And just like that e Inventing Anna) per regalare un boost di popolarità al caro e buon vecchio foulard e riempire i nostri carrelli virtuali di pezzi colorati che ci facessero sentire tutte un po’ Lily Collins, Sarah Jessica Parker o Julia Garner.
Non c’è niente da fare: il foulard (meglio se in seta perché è più chic) è in grado di elevare la più banale delle mise in un outfit da passeggiata in Avenue des Champs-Élysées. Ed è subito Dolce Vita!
Mille modi per indossare un foulard
A BABUSHKA
Se si parla di foulard non si può non accennare al Babushka. Cos’é? Forse il modo più diffuso per trasformare un semplice quadrato di stoffa, in un accessorio elegante e raffinato. Vi basta annodare il “fazzoletto” sotto il mento proprio come facevano dive del calibro di Sophia Loren, Grace Kelly e Audrey Hepburn e come fanno ancora moltissime nonne dell’est Europa: Babushka è infatti il termine con cui in russo si definiscono le donne anziane.
Il foulard può essere indossato coprendo il collo se scegliete un foulard molto ampio, avvolgendolo attorno al collo e ripiegando all’interno le estremità, oppure semplicemente legato con un bel fiocco sotto il mento. Come fa dagli anni Quaranta la Regina Elisabetta II che ha fatto del foulard un vero e proprio status symbol.
STILE BOHEMIEN
Se portato intrecciato a mo’ di fascia nei capelli (lunghi o corti non importa) oppure per legare elegantemente la coda di cavallo, il foulard va benissimo anche indossato con un tailleur per recarsi ad una riunione di lavoro.
IL TOP
Se vi state domandando in quale altro modo si possa indossare un foulard, è presto detto: basta usare la fantasia. Parola di Camila Coelho, influencer da quasi 9 milioni di followers, che in un recente video su Instagram ha mostrato come realizzare tre top diversi a partire da un quadrato di seta colorato.
IN VITA
Basta con le solite cinture in pelle o cuoio. A sottolineare il punto vita ora basta un foulard: con i jeans o con i pantaloni, su uno chamisier oppure una gonna, questo accessorio elegantissimo trasforma immediatamente il vostro look quotidiano in sofisticato d’altri tempi.
COME MASCHERINA
Anche la pandemia ha avuto un ruolo essenziale nel ritorno del foulard. Sono infatti molte le celebrity che lo hanno sfoggiato (e lo fanno ancora) al posto della mascherina, per coprire naso e bocca. Come Amber Heard o Olivia Palermo che abbinano un carré diverso ad ogni outfit.
SULLA BORSA O AL POLSO
Non è necessario sfoggiare una Birkin per sentirsi dive d’altri tempi, perché il foulard rende chic anche la borsa più anonima.
Oppure potete legarlo al polso (ovviamente in versione small): avvolgetelo più volte e fate un nodo piccolino, in modo che non vi sia d’intralcio. Un modo semplice e molto chic per sostituire i più classici braccialetti.
Il foulard come “arma”
Gli esperti non hanno dubbi: dietro la scelta del foulard, di colori e fantasie, di materiali e lavorazione tanto quanto dell’utilizzo che se ne fa, si nasconde un segreto. Questo accessorio, all’occasione, può diventare una sorta di elmo, di scudo protettivo e, in molti casi, una vera e propria un’armatura a dimostrare il carattere ferreo e la determinazione a superare ogni ostacolo e raggiungere l’obiettivo prestabilito. E se a dirlo è la stylist della Sovrana allora non ci sono dubbi!