Da Marie Kondō in poi una delle ultime frontiere del vivere sostenibile e “eco” (inteso in senso di ecologico quanto di economico!) consiste nel selezionare bene ciò che si inserisce nell’armadio e nello snellirne periodicamente il contenuto.
Basta accumulo selvaggio: un guardaroba virtuoso presenta un numero di pezzi contenuto e sufficientemente ragionato, il resto può entrare nell’ingranaggio etico del recycling di moda.
Ebbene sì, anche noi possiamo fare la nostra parte nel grande cerchio del fashion sostenibile: comprando meno e meglio e donando una nuova vita a ciò che non utilizziamo più. Come? Puntando forte sul second-hand e trasformando in un valore per qualcun altro i vestiti di cui decidiamo di sbarazzarci in fase di decluttering.
Certo, la domanda è sempre la stessa: dove mettere i capi dismessi? Puoi decidere di donare in beneficenza, organizzare swap-party più o meno estesi o regalare qualche capo a parenti e amiche che gradiscono novità a costo zero nel guardaroba. Oppure, per i pezzi di maggior pregio o semi-nuovi, si può pensare alla vendita, che di questi tempi va alla grande e rappresenta una risorsa per tutti.
Sì, perché grazie a questo circolo virtuoso di compravendita di moda è facile liberarsi di quel capo regalato che giace tristemente – ancora con tanto di cartellino – su una gruccia, far fare un vero affare a un’altra fashion lover che invece (guarda caso) lo stava giusto cercando e guadagnare qualcosa (magari da reinvestire a tua volta su un pezzo vintage!).
Oltre ai tanti negozi di seconda mano presenti più o meno in ogni città, anche la rete si sta rivelando un veicolo importantissimo in tal senso grazie al continuo sbocciare di siti web dedicati e comodissime app.
Insomma, la compravendita di second-hand non è mai stata così semplice, a portata di clic, sicura e organizzata: basta conoscere i luoghi (ops, i siti!) giusti e il gioco è fatto.
A semplificarti la vita ci abbiamo pensato noi, selezionando i magnifici 8, aka le realtà digitali sulle quali puntare per vendere (o acquistare!) second-hand in modo facile e senza sorprese.
1. Vestiaire Collective
Più che una piattaforma (con app annessa e connessa!), un vero punto fermo per un’attivissima (e foltissima) community di fashioniste. È Il Paese dei Balocchi per chiunque cerchi moda di seconda mano sicura e certificata, grazie a un team di esperti che controlla e garantisce autenticità e stato di usura di ogni pezzo.
Vestiaire Collective propone un catalogo sempre fornitissimo, che comprende vintage deluxe ma anche must-have del momento super-selezionato e di qualità.
Qui puoi vendere (e scovare!) un po’ di tutto insomma: dagli accessori, ai vestiti, ai bijoux; meglio se di marca ma non solo. Basterà avere a disposizione uno smartphone per scattare foto ai tuoi pezzi e caricarle direttamente sulla piattaforma: potrai gestire le trattative comodamente dal cellulare e affidare al team di Vestiare Collective certificazione e spedizione all’acquirente (anche facendo ritirare gli articoli direttamente a casa tua!). Facile, no?
2. Depop
Il social network delle fashion-lovers col bernoccolo degli affari: è Depop, il marketplace digitale del tutto personale, da gestire un po’ come fosse il proprio Instagram attraverso il caricamento di foto di pezzi moda (ma non solo!) e look.
Fai tutto tu: decidi cosa vendere e come, stabilendo modalità di spedizione, strategia di vendita e prezzo. Nonché gestendo i rapporti con gli acquirenti in prima persona dall’inizio alla fine on the go, ovunque tu voglia.
Uno showroom virtuale e tascabile tutto tuo insomma, da far crescere con strategia a suon di second-hand su cui fare autentici affari, sia lato venditore che compratore.
3. Vinted
Vinted è forse una delle piattaforme di questo genere più conosciute al mondo, presente in più di 20 Paesi e aggregante una community davvero impressionante.
Qui potrai vendere tutta la moda di seconda mano che desideri: l’app di riferimento è semplice e intuitiva e offre tantissime opzioni relative a metodi di pagamento e spedizioni.
Il vero bello di Vinted? È completamente gratuita e garantisce il 100% del prezzo sui tuoi pezzi acquistati. Perfetto per un chi desidera che il proprio circolo virtuoso di second-hand possa anche fruttare al massimo, senza intermediari ma con tutta l’assistenza e gli strumenti di un grande marketplace virtuale in grado di garantire un’ottima esperienza di compravendita.
4. Maimesso
Per chi desidera un’esperienza snella, comoda e davvero poco impegnativa c’è Maimesso. Si tratta di una piattaforma che si propone di offrire una via d’uscita a noi donne tutte quelle volte in cui ci ritroviamo con l’acquisto o con il regalo sbagliato nel guardaroba, quel pezzo che – con o senza cartellino – resta per l’appunto “mai messo”. Contemporaneamente i capi vengono messi in vendita a prezzi super vantaggiosi per tutte le cacciatrici d’affari in circolazione.
Ma veniamo al come vendere. Maimesso mette a disposizione un servizio corriere che garantisce alla venditrice di non dover fare altro se non la selezione dei pezzi moda di cui disfarsi da inserire in un pacco per la consegna. Gli addetti della piattaforma verranno direttamente a casa a ritirare il “mai messo” e da quel momento non dovrai più occuparti di nulla: ogni cosa sarà in mano al team del marketplace.
Il guadagno in questo caso è del 40% sul venduto, mentre in caso di giacenza potrai decidere se farti restituire il tutto oppure se lasciare che i capi vengano devoluti in beneficenza.
5. Facebook Marketplace
Chi di noi non conosce la piattaforma di Mark Zuckerberg? Ebbene forse Facebook marketplace viene considerata da molti una funzione utile solo a chi possiede un’attività, ma la verità è che (since 2017) si tratta di uno strumento di vendita di second-hand utile anche per i privati.
Ovviamente il marketplace in questione (per i privati appunto) è meno organizzato di molte altre piattaforme più recenti su temi caldi come spedizione o pagamenti, ma dalla sua continua ad avere il grosso plus di raccogliere un bacino di utenti ineguagliabile e di essere già presente sui devices di (quasi) tutti.
Risulta dunque la scelta più rapida e semplice per molti, specie se si desidera mettere in vendita second-hand non di lusso, per esempio fast-fashion.
6. Rebelle
Per le appassionate di second-hand deluxe c’è Rebelle, una piattaforma che include nella propria selezione articoli di lusso sia vintage che delle collezioni più recenti. Tutto questo a patto che si tratti di pezzi in condizioni impeccabili e che seguano determinati dettami di stile: il team di esperti Rebelle analizza ogni articolo in modo molto preciso.
Se vuoi vendere it-bags o pezzi vintage di grandi case di moda in ottimo stato si tratta dunque della scelta migliore, non ci sono dubbi: persino diverse fashion-influencer del calibro di Leonie Hanne hanno un account che consente di accedere al loro guardaroba!
Ma veniamo al come vendere. Rebelle mette a disposizione due tipologie di servizio per le appassionate di reselling di moda di seconda mano luxory: il sevizio Concierge che consente di inviare gli articoli al team della piattaforma, che penserà a realizzare foto e testi professionali e a gestire trattative e spedizioni; oppure la vendita in autonomia che consente di caricare facilmente i propri articoli, che verranno valutati in seconda battuta dagli esperti. Ad ogni venditrice insomma, la formula perfetta per gestire i propri affari!
7. Armadioverde
Armadioverde è una piattaforma italiana che si fonda sul concetto di “vivere sostenibile” e sull’economia circolare, grazie al reselling di moda di seconda mano in ottimo stato.
Promuove e incentiva l’attività di community e il dialogo tra i membri, ma tutte le attività di gestione della messa online dei prodotti e della vendita sono gestite direttamente dal team del cosiddetto “re-commerce”.
Come si vende su Armadioverde? Si prenota un ritiro scegliendo tra le varie opzioni proposte dal sito e si aspetta. Cosa si vende su questa piattaforma? Tutto ciò che non indossi più ma che, essendo ancora in ottimo stato, può godere di una nuova vita entrando in un nuovo guardaroba.
8. Mastro Geppetto Vintage
Altra realtà tutta italiana, ci piace perché è piccola e settoriale ma di qualità impeccabile. Si tratta di Mastro Geppetto Vintage, un sito interamente dedicato al reselling di borse vintage deluxe.
I prodotti vengono rivenduti con certificato di lecita provenienza e autenticità, dopo attenta valutazione da parte di esperti.
La selezione è sempre eccellente e comprende tutti i maggiori marchi luxory del settore. Se hai una borsa vintage di qualità da vendere insomma, sei nel posto giusto!
Come fare è semplicissimo: basterà compilare un piccolo form sulla piattaforma e caricare immagini e valutazione personale dell’articolo. Mastro Geppetto promette di valutare, comprare e rivendere la tua borsa al miglior prezzo di mercato.