E il sipario calò anche sull’ennesima Fashion Week. Si spengono infatti le luci sulle passerelle di Milano Moda Donna Pe 2014. Fashionistas e modelle, giornaliste e stilisti, fanno velocemente fagotto e si dirigono a Parigi, prossima tappa in programma per il tour mondiale della moda targata primavera estate 2014. Ebbene, cosa resterà di questa settimana di sfilate milanesi? Tanto, forse troppo. Indubbiamente ognuna delle dieci tendenze che abbiamo stanato per voi all’ombra del Duomo.

 

 

Chanel ai nostri piedi

Madmoiselle Coco Chanel ha dato i natali – e il nome – alle cose più disparate. Incluso un paio di scarpe.

Ebbene, questa particolare decollette aperta solo sui talloni è uno dei must-have per la prossima primavera-estate. Non fate, dunque, l’errore di relegarle in un angolo per via del fatto che vi ricordano quella vecchia zia che non vedete da tempo. In epoca di budget limitato, una scarpa che si adatta al look da ufficio come all’outfit da locale è una vera benedizione. Pensateci quando vedrete passare le prime rondini della prossima primavera …

 

Il vestito è femmina

Si allungano gli orli. E si allargano i pantaloni. Ritornano le giacche, insieme ai soprabiti bon ton anni Cinquanta. Insomma, una donna è femmina solo se ha parecchi metri di stoffa che la avvolge. Parola dei designer di Milano Moda Donna. Tutto ciò che è concesso agli occhi indiscreti di uomini piacenti e amiche-nemiche invidiose è qualche centimetro di pancia. Del resto, gli Anni Novanta sono alle porte. Tranquille, continuerete ad indossare gli shorts che tanto amate. Tuttavia, vi conviene fare come …

 

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Courtney Love insegna … la vera calza è solo a rete

Ecco una tendenza di primavera che, care lettrici, vi consiglio di adottare sin da ora: la calza a rete. Certo, la richiesta che avanzo è estrema e pretenziosa. Il rischio di sembrare una comparsa di un b-movie anni Ottanta è alto.

Tuttavia, se acquistate una micro-rete e abbinate il pericoloso collant ad anfibio e maglione extra-large l’effetto fan “Alvaro Vitali” dovrebbe essere evitato. E tutt’al più somiglierete alla controversa compagna di Kurt Cobain.

Ricami e pizzi in passerella

Tranquille, lettrici! La moda milanese non si è coalizzata per trasformarvi in novelle Loredana Bertè, anzi. Le modelle che hanno calpestato i catwalk all’ombra del Duomo colpivano per l’aria bon ton e i pizzi. Sì, proprio per i pizzi. E le stoffe lavorate. Anche per i merletti.  Un tempo appannaggio esclusivo dei defileè firmati Dolce e Gabbana, hanno fatto la loro comparsa anche tra le proposte di Re Giorgio Armani. Certo, non sapevano di Sicilia e Sole.

Tuttavia, ricordavano al mondo – e a noi – come il Made in Italy sia anche questo: la capacità di infondere bellezza anche nei tessuti, quelli preziosi di un tempo.

 

Colori in primo piano

La stoffa aumenta? Ecco che il colore la fa da padrone. Dopo intere estati di total white con fughe negli improbabili colori fluo, si impongono prepotentemente nei nostri outfit i colori. Sono loro a dare nuova vita ai più classici tubini e ai tailleur dalla linea pulita. Se poi si impossessano degli accessori potete anche evitare di rinnovare chemisier e pantaloni: borsa nuova, vita nuova! Anche per i vecchi capi del guardaroba.

 

 

Mai senza it-bag!

Mai nominare il nome “borsa” invano! Moderno feticcio della donna contemporanea, la it-bag costituisce un capitolo di spesa nel bilancio stagionale di qualsiasi signora di buon senso (e di buon portafogli ndr).

Del resto, in tempi di magra, la psiche umane tende a immobilizzare i propri risparmi in beni rifugio. E dopo l’oro e il mattone, le borse da signora vengono inspiegabilmente considerate un apprezzabile investidmento. Sarà per questo che ogni stilista ne ha proposta almeno una. Anche la prossima estate sarà it-bag mania!

 

Scarpe e borse, insieme forever!

C’è stato un tempo in cui le vere fashionistas rifuggivano dall’abbinamento scarpa-borsa: antico! – sostenevano. Ebbene, dovranno ricredersi! Torna infatti  in passerella la coppia d’oro della moda, quella formata dai due pezzi cardine del comparto accessori, che riprendono ad essere fatti dagli stessi materiali – oltre che dallo stesso colore. Anche per questo, dopo Milano Moda Donna PE 2014, possiamo dire …

 

 

A volte ritornano!

Sì, una delle tendenze di questa edizione di Milano Moda Donna pe 2014 è il remake. In effetti, nella moda tutto torna, e ritorna. Allora, spuntano occhiali da sole dalla montatura a farfalla e grandi cappelli a fare ombra. Le cinte medaglione a stringere ,la vita. E poi ricompaiono anche quelle case di moda italiane che il tempo aveva sbiadito ma mai dimenticato – come Genny, ad esempio. Emblema del glamour chic anni Ottanta. E Trussardi che stupisce grazie alla matita della giovane figlia d’arte Gaia Trussardi. Del resto …

 

La moda è giovane

Di certo non è una novità. Da anni orami si borbotta del glamour e della sua assurda pretesa di immaginare donne che non entrano mai negli Anta.  Tuttavia, la moda di questa kermesse milanese di sfilate è giovane in un modo nuovo e diverso: è disegnata  e diretta da giovani. Firmano collezioni di famiglia o gestiscono brand. Cercano di crearne dei nuovi. Come Alessandra Facchinetti risorgono dalle ceneri dell’insuccesso e mettono a segno il colpo della stagione: fare di Tod’s un marchio total look. Insomma, Milano Moda Donna, quest’anno, è dei giovani – di Fausto Puglisi, in particolare.

La moda, e la vita, è di chi ha il futuro negli occhi. Ecco questa è la sola tendenza di Milano Moda Donna che resta nella nostra testa.