Barbie, a dispetto dell’aspetto da sempiterna ragazza, compirà a breve 60 anni. Ricordo di avere avuto più versioni della celebre bionda senza sesso e inizialmente anche senza mutande: la sporting, la sposa, la ballerina, la principessa, la cavallerizza.
Aveva il suo bel da fare tra lavatrici e cucine, biciclette e macchine cabriolet. Non si capiva quale fosse il suo lavoro, presa com’era dalle scampagnate con la sorella Skypper e cenette con l’inconsistente fidanzato Ken. Negli anni si è cercato di ammantare la stangona del Wisconsin di intensità anche professionale, attribuendole ben 180 mestieri.
In occasione dei 60 anni, per incoraggiare le giovinette a diventare ciò che desiderano, sono arrivate le versioni “donne reali”: una ha le fattezze dell’astronauta Samantha Cristoforetti, che nella vita ha trovato “spazio” anche per un uomo più incisivo di Ken. E per un’impresa più galattica che mai: diventare mamma.