Beyonce Lemonade: copia il look
Avrete sicuramente sentito parlare in questi giorni di Lemonade, il nuovo visual album di Beyoncé, forse soprattutto perché racconta del presunto tradimento di suo marito Jay Z, ma anche per la potenza con cui la cantante americana riesce a rompere gli schemi e a dettare nuove regole: musicali, ma anche di stile. Il suo lavoro è portentoso, molto intimo, decisamente fuori da qualsiasi logica che possa comprendere solo il marketing e le scelte fatte a tavolino (ok, i doppi significati su Illuminati&co. meritano un capitolo a parte). Per chi conosce e segue Beyoncé dagli esordi, dalle Destiny’s Child per intenderci, sa bene quanto il suo stile sia cambiato ed ora abbia raggiunto il punctum (nel senso espresso da Roland Barthes ne La camera chiara) per cui riesce, attraverso le immagini, a toccare lo spettatore, in modi (e mondi) emotivi tali che lo spettatore stesso stenta a comprendere. Va bene, ci siamo fatti prendere un po’ la mano, ma guardate il video di Lemonade e vi accorgerete di quanto Beyoncé sia ipnotica e il suo stile lo è anche per gli stilisti.
Beyoncé mamma tris, sono nati i gemellini
L’abito Lemonade di Roberto Cavalli
Inutile dire che la scena del video-documentario in cui Beyoncé apre il portone con indosso l’ormai pluri-postato abito Lemonade disegnato da Peter Dundas per Roberto Cavalli, apparso in passerella durante le sfilate per l’autunno inverno 2016-2017, è emblematica. La’bito a balze con le spalle scoperte e una scollatura provocante, è bello sì, ma è il portamento di Beyoncé a fare la differenza. A scegliere quest’abito per lei la stylist B. Akerlund, ma non pensate che sia stato selezionato solo perché bello o particolare indosso a Beyoncè. Tornando a quello che affermavamo sopra, c’è un altro significato da comprendere per rendere ancora più speciale questo abito e questo colore.
Beyoncé, il color Lemonade diventa tendenza
L’ispirazione e la scelta nasce dal colore degli abiti della dea Oshun, considerata nel culto afro-americano di derivazione africana, dio o semidio che regna sull’amore, la fertilità,la diplomazia e la salute. Perfetta sintesi del percorso visuale (e a quanto pare di vita) che ha portato Queen B ha dividere in 11 capitoli il suo lavoro, simbolici del suo percorso: Intuizione, Negazione, Rabbia, Indifferenza, Vacuità, Responsabilità, Trasformazione, Perdono, Rinascita, Speranza, Riscatto. Un colore, una dea, un percorso visuale e di significato che li rappresenta appieno.
L’abito giallo di Beyoncé è già richiestissimo nelle sue versioni low cost e sono già tantissimi i brand a proporne versioni simili. Certo, il giallo non è il colore più semplice da indossare e la maggior parte delle donne, finisce sempre per optare per colori più classici. In realtà, il giallo lemonade di Beyoncé è una sfumatura di giallo perfetta per la primavera e che si addice sia alle bionde che alle brune e con un po’ di colorito sulla pelle mette in risalto l’abbronzatura, dando luce al viso. Insomma, Queen B ha colpito ancora e noi vogliamo essere come lei, anche semplicemente con un vestito!