Il cappotto per l’inverno

Da novembre a febbraio non c’è nessun capo in grado di eguagliare il cappotto: assicura da mattina a sera look impeccabili e sofisticati. Indipendentemente da tagli, fantasie e modelli. Perché è riuscito negli anni a mantenere, pur seguendo le tendenze della moda, la sua essenza iconica.
Insomma un passepartout che regala subito un’allure sofisticata a chi lo indossa. Veste alla perfezione sia su un completo maschile, sia su un abito da sera oppure un paio di jeans, T-shirt e sneakers. La sua trasversalità lo rende un investimento perfetto per la stagione fredda. Da tirare fuori dall’armadio anno dopo anno.

Cappotti per l’autunno inverno 2022-2023

di Cristina Nava

Cappotto o imbottito? L’eterno dilemma, non solo delle più freddolose. Che cosa scegliere? Quale indossare? E, avvicinandosi il periodo saldi, quale addocchiare che possa essere perfetto per più stagioni in perfetta tendenza sostenibile? Ecco una gallery per orientarvi tra piumini e cappotti, destrutturati, a vestaglia, super puffy e extralong.


1 di 15
– Cappotto maschile, con maniche a raglan, rigorosamente oversize. Stefanel, 330 euro.

2 di 15
– Un tessuto simile ad un arazzo antico per un cappotto prezioso. Mantero 1902, 980 euro.

3 di 15
– Un’opera d’arte dipinta a mano. Avant Toi, prezzo su richiesta.

4 di 15
– Cappotto con ricami all over su giallo limone: eleganzissimo! Ermanno Scervino, 3.350 euro.

5 di 15
– Cappotto in velluto stampato fiori, elegante con brio. Franco Ferrari, 1.050 euro.

6 di 15
– Cappotto dall’aria vintage con collo e polsi in ecopelliccia. È di lana jacquard con motivo a monogrammi. Gant, 1.300 euro.

7 di 15
– Dell’orsetto non possiamo più farne a meno. Sia in città che tra i rifugi il Teddy impazza. Hanita, prezzo su richiesta.

8 di 15
– Cappotto a vestaglia da strizzare in vita. Michael Kors, 495 euro.

9 di 15
– Cappotto di panno di lana double turchese con ricami realizzati a mano di ciniglia. Ermanno Scervino, 2.995 euro.

10 di 15
– Cappotto lungo e avvolgente di misto cashmere. Oblique Creations, 1.100 euro.

11 di 15
– Questo cappotto è perfetto su un look da sera, portato in total white e anche con denim e norvegese. Che si vuole di più? Niù, 373 euro.

12 di 15
– Cappotto very british di tartan di lana. Pierre Louis Mascia, 1.465 euro.

13 di 15
– Un classico evergreen color cammello. Piombo in OVS, 109,95 euro.

14 di 15
– Cappotto di panno double check sfumato ha i revers rifiniti da frange. Twinset Milano, 385 euro.

15 di 15
– Il rosso fuoco sarà il colore del 2023, in ogni caso è intramontabile day&night. Twinset Milano, 411 euro.

Come scegliere il cappotto

Due dritte da tenere a mente quando scegli il cappotto:

1 – qualsiasi capospalla tu voglia usare per le giornate fredde, non dimenticare di sceglierlo maxi, avvolgente e caldo oppure con taglio sartoriale magari decorato da ricami o realizzato in tessuto prezioso;
2 – punta sul colore: da energia positiva e personalità, che riscaldano a prescindere da qualsiasi temperatura;
3 – se sei fashionista con un occhio allo street style, l’imbottito non ha mezze misure: o è cortissimo chunky, bello paffuto, una vera puffer jacket o lunghissimo, un vero bozzolo cocoon.

Le star adorano il cappotto in pelle

Ipa
1 di 3
Ipa
2 di 3
Ipa
3 di 3

Le star adorano il cappotto in pelle (o ecopelle se si preferisce) perché dona carattere, personalità e forza ad ogni look. Ed ecco perché, anche se le mode cambiano, le leather jacket restano sempre un capo must have. Sulle passerelle degli stilisti così come nel nostro guardaroba. La modella Kendall Jenner ha spiegato in una recente intervista perché non potrebbe mai più fare a meno del suo trench in pelle bicolor bianco e nero.

«Intanto amo l’odore che emana: inconfondibile», racconta la top che precisa anche come «Avere una giacca in vera pelle vuol dire avere un soprabito adatto ad ogni occasione. Questo capo può essere abbinato con estrema facilità ad ogni look. Perfetto per gli outfit più sportivi, completa con grinta anche quelli più eleganti. Inoltre la fast fashion ci ha insegnato ad acquistare capi usa e getta, la pelle invece ci aiuta a riscoprire il fascino del tempo: questo materiale è robusto e resistente, oltre che trendy e contemporaneo. Il capo in pelle è un grande classico, ma anche trendy e contemporaneo».

Bianco e nero è cool

Che si tratti di principe di Galles, rombi, quadri, pied de poule oppure di un gioco melange di nuance, il matrimonio dei tradizionali bianchi è neri resta vincente e amatissimo dalle celebrity hollywoodiane.

Viva il cappottino

Se avete la fortuna di essere alte potete optare per modelli lunghi fino ai piedi e oversize dal tocco davvero cool. Al contrario, se siete invece “petite” come Olivia Palermo o Julianne Moore, l’obbiettivo è quello di conquistare, almeno visivamente, qualche centimetro in più. E il cappotto invernale ideale è un modello corto dal taglio sartoriale. Mi raccomando, evitate ricami colorati, motivi orizzontali o stampe damascate: risulterebbero controproducenti andando ad appesantire ed accorciare ulteriormente la silhouette. Meglio un colorblock!

White winter

Il bianco è un colore luminoso, sempre elegante, facile da abbinare e adatto ad ogni tipo di carnagione: il bianco è una delle tonalità preferite dal mondo del cinema e della moda, che questo inverno lo caldeggia soprattutto in versione total white. Non solo cappotto quindi, ma anche maglioni, abiti, gonne e pantaloni per un look da diva.

Un “cammello” è per sempre

Ipa
1 di 2
Ipa
2 di 2

Le tendenze moda cambiano ma, chissà come mai, il cappotto cammello rimane una delle poche certezze. Molto più del nero (troppo rigoroso, austero e “funebre” dopo due stagioni passate tra lockdown e smartworking). Il cammello, così caldo e avvolgente è in grado di illuminare qualsiasi look. E il bello è che potete sceglierlo in svariate nuance – dal più delicato sabbia fino al caramello fino al biscotto – e texture (cashmere o lana).

Lo stile scozzese

L’unica valida alternativa al nero e al bianco? Ovviamente le fantasie check, eleganti e versatili, dallo stile super British. Sulle passerelle il tartan scozzese o il pregiato Principe di Galles hanno raggiunto picchi di femminilità strepitosi, con silhouette che spaziano da quelle oversize come la protagonista di Sex and the City, Sarah Jessica Parker, ai design più sagomati, avvolgenti e chic di Anna Wintour.

Lungo alla caviglia

Ipa
1 di 3
Ipa
2 di 3
Ipa
3 di 3

L’extra-long-coat quest’inverno prende il sopravvento su qualsiasi altro modello di cappotto: si tratta infatti di una scelta adatta a tutte le “forme” di femminilità.
Se si ha un fisico a pera, ossia con busto magro e fianchi pronunciati, i modelli più donanti sono quelli svasati nella parte inferiore che non segnano là dove il proprio corpo si allarga e valorizzano la vita e le spalle.
Se invece la “bodyshape” è a rettangolo bisogna puntare su cappotti che creino volumi e disegnino la silhouette. Sì quindi ai modelli a uovo dalla vestibilità maschile. Infine per chi ha un decollete prosperoso il segreto sta tutto nelle proporzioni. Il cappotto invernale perfetto ha quindi linee morbide, che cadono dritte senza mortificare la silhouette. Attenzione però a non cadere in tentazione: i modelli ad accappatoio con cintura o doppiopetto sono da evitare assolutamente.