Praticando la catfulness impari a diventare un po' più gatta, a rilassarti, a oziare. Il metodo è spiegato nel libro di Paolo Valentino. Ma se sei una gattofila ci sono anche altre novità in libreria
Impara il il metodo catfulness: dal culto dell’ozio all’amore per la discrezione, ti insegna a essere un po’ più gatta e felice.
Il micio mangia quando ha fame, beve quando ha sete, dorme quando ha sonno. Non deve compiacere nessuno, tranne se stesso. Vive il presente con consapevolezza e, di conseguenza, rende contento chi gli sta accanto. Il risultato è che non sa cosa sia lo stress, è un eterno giocherellone e ottiene sempre tutto quello che vuole. Noi, al contrario, tendiamo a crearci problemi che non esistono. Riempiamo le nostre giornate di impegni per non pensare troppo. Non siamo capaci di vivere il presente, perché continuamente lasciamo che il pensiero per il domani sia prevalente nella nostra vita.
Ma allora, perché non fare come i gatti? Facile a dirsi, ma non in pochi ci riescono.
Ora, grazie al saggio Il metodo catfulness, puoi imparare come si fa. Nel libro a cura di Paolo Valentino (Mondadori, 12,90 euro) è un felino domestico a svelare quale sia il modo giusto per prendere coscienza e possesso delle proprie emozioni, creandosi una vera e propria oasi di felicità del quotidiano, senza stress e tensioni negative. Mettendo in pratica i suoi consigli, che possono essere assimilati a quelli della mindfulness, puoi imparare a riconnetterti con la vita di tutti i giorni e a viverla istante per istante, riscoprendo il gusto per la felicità.
Se sei metodica, puoi portare a termine il programma in 7 settimane. La prima serve per essere calma, imparare a rilassarti, a prendere le distanze dalle preoccupazioni, a coltivare la pazienza e amare le cose belle del mondo. Nella seconda ti eserciti a fare piccoli gesti quotidiani che danno la felicità. Nella terza impari a dire: «No», a stimarti, a non sentirti proprietà di nessuno. Nella quarta insegui l’ordine esteriore, per trasformarlo in ordine interiore. Nella quinta pratichi l’ozio, prendi tempo, mediti. La sesta ti serve per sapere come si gestiscono il proprio territorio e i propri spazi. Nella settima assecondi l’indipendenza e impari ad apprezzare la vita anche in solitudine e a soddisfare i tuoi bisogni senza pretendere gratificazioni.
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La religione gattolica di Daniela Maddalena (Sperling & Kupfer, 12 euro)
Esistono gattolici ortodossi o bizigattini, ma anche anagattisti, friskiani e testimoni di geogat. Ogni confessione religiosa ha i suoi testi sacri, come la Sacra sabbia, i Vanpeli e le Lettere tra Birba di Gargamella e Garfield. Scherzi a parte, Daniela Maddalena, autrice di La religione gattolica, vuole dire che il mondo è pieno di persone che provano un amore smisurato per i felini domestici e si dedicano loro con fervore religioso. Venerano i gatti e li riconoscono come maestri di vita. Con il suo divertente saggio, vuole incuriosire i non ancora gattolici che, a suo dire, si stanno perdendo una grande occasione di felicità.
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La parola ai gatti di Patrizia Traverso (Tea, 12 euro)
Da millenni, gli uomini osservano i musi dei gatti, cercando di intuire quello che vogliono dirci attraverso il loro sguardo. Patrizia Traverso è prima di tutto una fotografa. In questo volumetto propone splendidi primi piani di mici, in pose diverse, quando sbadigliano, mangiano, si stirano e si fanno la toeletta. A ciascuno abbina un pensiero scanzonato, mettendo in bocca all’animale quello che vorremmo sentirci dire da lui. Sfogliare La parola ai gatti è un passatempo divertente.
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Molly e la gatta che sapeva amare di Melissa Daley (Tre60, 16,40 euro)
Un gatto può cambiarci la vita? È il leit motiv di questo romanzo che ha per protagonista una micia temeraria. Molly è costretta a lasciare la sua anziana padrona, ma non è tipa da arrendersi. Per giorni e giorni vaga alla caccia di una nuova casa. La ricerca è lunga e faticosa, tanto che a un certo punto la gatta sembra rassegnarsi a una vita randagia. Il destino, però, è dalla sua parte. Casualmente incontra Debbie e la sua vita prende una nuova svolta. Così come quella della sua nuova umana. L’autrice di Molly e la gatta che sapeva amare vive con due gatti, uno è Nancy Harpenden Cat che ha una sua pagina Facebook.
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Arrivederci Miao di Monica Marelli (De Vecchi, 12 euro)
Perdere l’amato gatto è un dolore enorme. Arrivederci Miao è dedicato a tutti quelli che ci sono passati o, semplicemente, adorano il loro micio e temono il momento del distacco. Qui trovi tanti consigli per superare i momenti più tristi, oltre a riflessioni che confortano e aiutano a ritrovare la serenità. E preziosi suggerimenti, per esempio, se devi comunicare il triste evento ai piccoli di casa. C’è anche una parte pratica, con svariati esercizi di meditazione. Per rendere il tutto più lieve, il saggio è illustrato dai divertenti disegni di Francesca Lù.
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Il mio gatto dallo psicologo di Daniel Filion (Edizioni L’età dell’Acquario, 14,50 euro)
Consulente in comportamento felino, ama definirsi eduGattore l’autore di Il mio gatto dallo Psicologo. Ed è convinto che non basta amare i gatti per capirli e trattarli in modo corretto: bisogna conoscerli a fondo. Nel saggio risponde e a 50 delle domande più frequenti sui felini domestici, provando a sfatare alcuni dei pregiudizi più comuni che li riguardano e spiega come venire a capo delle situazioni più delicate. Partendo dal loro modo di essere e dai loro bisogni, insegna tutti i trucchi per dare il meglio al proprio micio ed essere ripagati con la stessa moneta.