C’è una forma di cistite così particolare da essersi meritata un nome a sè: honey moon syndrome, cioè cistite da luna di miele. La ragione? Un tempo era legata al viaggio di nozze, che rappresentava la prima occasione per avere un’intensa vita sessuale.
«Ora questo accade al di là del viaggio di nozze, specialmente in estate durante le vacanze, complici le maggiori occasioni per stare insieme», interviene Daniele Grassi, responsabile dell’ambulatorio di urologia femminile di Hesperia Hospital di Modena e del centro GynePro di Bologna. «Frequenti e prolungati rapporti sessuali possono infatti favorire la distribuzione di batteri a volte presenti nella zona genitale e che durante il contatto possono entrare e infettare le vie urinarie. È una situazione che può manifestarsi ancora di più in caso di irritazioni e micro-traumi, legati per l’appunto a un numero maggiore del solito di rapporti».
I sintomi sono quelli classici: necessità di andare spesso in bagno e bruciore. Che si scatenano da uno a tre giorni dopo i rapporti. «Di solito è sufficiente bere molta acqua minerale naturale», aggiunge il dottor Grassi. «E seguire una dieta senza spezie, tè, caffè e alcol, che potrebbero aumentare lo stato di infiammazione. Certo, se i disturbi non migliorano nell’arco di mezza giornata o addirittura peggiorano, è meglio rivolgersi al medico. Potrebbe infatti essere necessaria una cura farmacologica».
La honey moon syndrome comunque si può prevenire. Inizia la giornata con un bicchiere di succo di mirtillo rosso: contiene sostanze che creano un ambiente sfavorevole al batterio Escherichia coli, principale responsabile della patologia. In questa stagione evita anche il più possibile di indossare pantaloni troppo aderenti e intimo in tessuto sintetico. Perché possono farti sudare di più e favorire un ambiente adatto alla proliferazione di batteri.
Infine, se soffri di allergie, prova a sostituire il profilattico tradizionale con quello “latex free”: alcuni studi hanno dimostrato che il lattice in chi ne è allergica può causare uno stato di irritazione favorevole allo scatenamento di crisi di cistite. «Se nonostante tutto la cistite “da luna di miele” si manifesta spesso, si può fare una cura preventiva» conclude l’esperto. «Consiste in una dose di un grammo di D-mannosio da assumere subito dopo il rapporto».