Massimo Rebecchi AI 2016-2017
Una collezione che vive nel presente ma guarda al passato e al futuro con un assetto costante di rinnovamento e ricerca di un’estetica al passo con i tempi, quella presentata da Massimo Rebecchi durante la Milano Fashion Week.
I capi icona frutto della ricerca e dei viaggi dello stilista viareggino con una contaminazione di stampe e stili che si confanno perfettamente al carattere della donna Massimo Rebecchi.
La femminilità firmata Rebecchi a Milano Moda Donna si legge tra le righe e le sovrapposizioni di capi diversi: l’abito sottoveste o lungo e boho anni ’70, si riscalda con un cardigan in lana avvolgente o con un parka imbottito, ma anche con un classico degli anni 80-90, il bomber, mentre le cinture dallo stile retrò cingono il girovita e le gambe si coprono di parigine in lana melange da portare con sandali alti e cinturino alla caviglia. Interessanti anche le gonne al ginocchio da portare sopra dolcevita a righe con camicie velate. Immancabili, poi, i completi tailleur a stampa con pantaloni slim corti alla caviglia. Un guardaroba, quello firmato Massimo Rebecchi, perfetto per chi ama indossare capi alla moda ma senza seguire pedissequamente i trend, trovando tra gonne, cappotti e accessori, la propria dimensione ed il modo più chic di esprimere la propria personalità.
Cappotti Massimo Rebecchi AI 16-17
Protagonista della collezione il capospalla, in particolare il cappotto bonton in lana con taglio a trapezio da portare appoggiato sulle spalle e sdrammatizzato da copricapi sporty-chic come il berretto di lana con pietre cabochon. Ma non manca l’ormai pezzo cult, il parka, con dettagli in pelliccia da portare su mini-dress a stampa ma anche gonne bon ton. Il bomber in ecopelliccia overcheck è il capo must-have della collezione.