La storia del chiodo di pelle
Non tutti lo sanno, ma il caro vecchio chiodo, la giacca in pelle entrata prepotentemente nel guardaroba femminile, di paternità maschile, compie quest'anno 100 anni! Incredibile ma vero, questo capo fu introdotto nel 1928 dalla Schott NYC (Schott Bros) è una società di produzione di abbigliamento statunitense con sede a New York, con il nome di Perfecto.
Una storia davvero originale, quella del chiodo in pelle, che si avvicina a quella di altri capi storici come i jeans, partiti "dal basso" e poi diventati capi da pret-a-porter con cartellini dalle cifre esorbitanti.
Il chiodo di pelle nacque appunto dall'intuizione di due fratelli, Jack e Irving Schott che in un seminterrato di Manhattan, iniziarono a cucire impermeabili, venduti poi porta a porta dai venditori ambulanti. Proprio in quegli anni, era il 1928 appunto diventava molto popolare la motocicletta e Irving colse l'attimo e decise di realizzare la prima giacca da biker in pelle: la chiamò Perfecto. Era resistente, robusta, e foriera di un'importante innovazione, il primo capo di pelle ad avere cucita una cerniera, e di conseguenza una comoda zip per la chiusura. Il chiodo in pelle, pratico e versatile, ma dalla forte personalità, non ci mise molto tempo a diventare un capo appannaggio non solo dei motociclisti, ma delle culture suburbane di quel periodo.
Dai rockers ai greasers, passando poi per il punk e ai metal, il chiodo in pelle è diventato un vero e proprio simbolo di ribellione, di controcultura, ma non solo. La sua popolarità crebbe anche grazie al cinema, Marlon Brando lo indossava ne I selvaggi, e come dimenticare Olivia Newton John e John Travolta ne La febbre del sabato sera, o il celebre Fonzie della serie Happy Days. Con il passare degli anni lo stile del chiodo – ribelle e trasgressivo – divenne di uso comune anche nell'abbigliamento femminile, ed oggi è diventato un capo must-have del nostro guardaroba.
Come indossare il chiodo di pelle a Primavera
Senza dubbio, il chiodo di pelle ha subito e subisce tante variazioni ad ogni stagione, ma di fatto resta un capo must-have qualsiasi sia il nostro stile. Tanto pratico quanto semplice da abbinare soprattutto a Primavera, quando possiamo scatenare la fantasia e abbinarlo a vestitini a fiori, gonne e camicie, oppure adottarlo in maniera più minimal, su jeans skinny e t-shirt basic.
Possiamo scegliere di indossarlo con una palette definita di colori, ad esempio il bianco e nero: abbinando un pantalone bianco e una t-shirt nera e delle scarpe da tennis bianche, o spezzare con qualcosa di colorato, come una camicia dalla stampa fantasia. I vestitini poi sono la chiave per avere stile a Primavera e perché no, giocare con un tocco di romanticismo, senza perdere un tocco rock, dato appunto dalla giacca in pelle, abbinata magari a degli stivaletti bikers o dei sandali con zeppa, per slanciarci un po'. Perfetto anche sui jeans, skinny abbinati a delle scarpe anche basse o sneakers, mentre quelli leggermente a zampa meglio se abbinati a zeppe o un leggero tacco.