Tra le tante abitudini che abbiamo dovuto momentaneamente abbandonare nella quarantena forzata dall’emergenza coronavirus – ed è successo anche al presidente Sergio Mattarella, che nell’ormai celebre video ha detto «Eh Giovanni, neanche io vado più dal barbiere» – c’è anche quella dell’appuntamento dal parrucchiere di fiducia. Come molti psicologi hanno sottolineato, mantenere una routine e dedicarsi occasionalmente ai piccoli rituali della cura di se stessi – come un trattamento di bellezza fai da te o mettere in ordine la propria chioma – può essere molto utile  per ritrovare un momento di serenità in un periodo caratterizzato dall’ansia e dall’incertezza verso il futuro. Se anche tu sei alle prese con frange troppo lunghe, doppie punte e un taglio ormai fuori posto, puoi provare a sistemare i tuoi capelli con alcuni accorgimenti, evitando di fare troppi danni e nella speranza di poter tornare al più presto nel tuo salone preferito.

Attenzione alle forbici e… procedi con calma!

Inutile specificare che l’ideale sarebbe usare delle forbici professionali, ma se in casa non le avete sceglietene un paio che siano almeno molto affilate. Quelle da cucina o quelle per le unghie, in genere, non lo sono abbastanza per evitare che si rompano le punte dei capelli, ma se avete solo quelle assicuratevi che siano funzionanti e lasciate perdere quelle con la punta arrotondata dei vostri figli: vanno bene per i lavoretti ma non tagliare i capelli. Alcuni parrucchieri tagliano i capelli anche da asciutti, ma per chi non è pratico del mestiere e vuole magari solo accorciare un po’, meglio farlo quando sono bagnati e procedere molto, molto lentamente: no a tagli radicali! Non sappiamo quando la quarantena finirà e quando potrai tornare nel tuo salone, quindi inizia a tagliare con molta cautela: farai in tempo a correggere eventuali disastri.

Tra doppie punte e frangetta 

Zoe Irvwin, hairstylist del celebre salone John Frieda a Londra, ha consigliato a Vogue Uk di seguire la tecnica del “model cut” per chi vuole sfoltire le doppie punte. Fai attenzione: Irwin dice di tagliare i capelli quando sono asciutti, almeno in questo caso: «Dividi i capelli in sezioni e attorcigliali con una mano. Con l’altra mano, solleva leggermente i capelli verso l’alto partendo dalle estremità per mostrare le doppie punte. Con le forbici più affilate che possiedi, taglia solo le estremità che sono divise in due – dovrebbe esserci solo un millimetro di distanza», specifica. Non esagerare, però, se sei delicata basterà a dare una rinfrescata al taglio in attesa di un trattamento vero e proprio.

Se invece hai la frangia, è molto probabile che tu sia già abituata a trafficarci da sola. Se non possiedi un minimo di manualità, il consiglio è anche in questo caso di cimentarsi dopo aver lavato e asciugato i capelli, perché da bagnati i capelli sono più lunghi e rischieresti di tagliarla inevitabilmente troppo corta. Irwin consiglia di prendere una sezione triangolare di capelli nel mezzo della frangia, tra le sopracciglia, scegliere un punto e portare i capelli in avanti, quindi decidere quanto si vuole tagliare: il suo suggerimento è al massimo un paio di millimetri. Puoi anche sollevare i capelli verso l’alto con un pettine e procedere a tagliare disegnando delle piccole “V”, mai velocemente ma sempre per piccoli passi. Fermati prima delle estremità delle sopracciglia perché quella è la parte più difficile, che per il momento puoi lasciare così com’è. Tanto lo sai che non ti viene bene!

Tagli corti e tagli lunghi

Se vuoi tagliare i capelli ai figli o al tuo compagno, o se tu stessa hai un taglio corto, cerca nelle prime settimane di mantenere la forma originaria che ha dato il parrucchiere, limitandoti a intervenire solo dove si sono allungati troppo o sono particolarmente ribelli. Con i capelli inumiditi e pettinati, inizia vicino alle orecchie, ad esempio, e poi muoviti verso la nuca (in quest’ultimo caso deve farlo qualcun altro per te, sempre che ci sia qualcuno in casa di cui ti fidi abbastanza!).

Se invece i capelli sono lunghi, il consiglio è di partire dividendo i capelli esattamente a metà a destra e a sinistra, fermandoli in due code, che devono essere alla stessa altezza, con degli elastici appena sopra le punte che secondo te sono rovinate e vanno tagliate (anche qui: non esagerare!). Quando tagli non lo fare mai con una mossa netta, procedi sempre in diagonale e con delicatezza, così da non creare tagli troppo drastici e non spezzare i capelli. Per i tagli scalati la situazione si complica: in generale sarebbe meglio lasciar perdere e magari divertirsi magari a provare un colore. Su YouTube ci sono molti tutorial, ma Irwin è convinta che tagliarsi i capelli da sola possa trasformarsi ben presto in un’ossessione, come quella con i peli delle sopracciglia: a chi non è capitato di combinare un disastro? Comunque vada, ricordati che i capelli ricrescono!