Va bene, ho deciso. Adesso che tutti hanno detto la loro sul recente royal wedding, esprimerò la mia opinione professionale su Meghan Markle in modo da preparare tutte le future spose di principi più o meno azzurri. Meghan: bellissima, dolcissima, innamoratissima, paladina della causa femminista, ambiziosa self made girl. Perfetta, insomma. O quasi: perché sbaglia la beauty routine. Parliamoci chiaro: sotto il naturalissimo trucco da 12 mila sterline (dico 12 mila), effettuato con prodotti ecobio e cruelty free, la sua pelle urlava: “Esfoliami!!”.
Ci vuole luce (non solo d’amore)
Meghan ha una pelle sebacea con i pori dilatati, cosa abbastanza comune in fototipi come il suo. Questo tipo di pelle, un po’ come quello tipico di noi mediterranee, deve puntare tutto sulla luminosità, sull’affinare la grana e sul rendere i pori meno visibili. La nostra principessa, invece, era lucida e con i pori evidenti a gridare vendetta.
Quindi, mie adorate future spose con la pelle mista, ecco il mio consiglio per voi: investite meno nel make up e dedicatevi a trattamenti esfolianti e illuminanti. Da fare qualche mese prima del matrimonio, in modo che la pelle, per il magico giorno, abbia completato il suo turn over cellulare e risplenda della luce dell’amore.
E di quello dello strato corneo pieno di novelle celluline lucenti. Per finire, all’eterna domanda che mi fate tutte («che ne dici di una lampada per avere un po’ di colore?»), la mia risposta resta sempre e solo una. No.
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