Una moka fumante appena apri gli occhi, un macchiato prima di una telefonata importante, magari un altro espresso a metà mattina, perché la lista di cose da fare è infinita. Con il soggiorno di casa che è diventato per molti un ufficio, e la cucina a due passi dalla scrivania, la tentazione di farsi un caffè è ricorrente nella giornata. È un modo facile per regalarsi una pausa o ritrovare energia e concentrazione. Se eccedi con la caffeina però rischi l’effetto opposto: tachicardia, ansia, confusione mentale e senso di spossatezza.
Ci vuole un’alternativa e quella che ti proponiamo arriva dall’Oriente. Si tratta degli energy shot: li prepari in casa con erbe e spezie prive di caffeina, ma sono lo stesso in grado di risvegliare i tuoi sensi, rafforzando al tempo stesso le difese immunitarie e liberando le endorfine che ti faranno affrontare l’ennesimo impegno della giornata. Senza ricorrere all’ennesimo caffè.
Gli energy shot arrivano dall’Indonesia
La prima a proporre gli energy shot in Italia è stata Daniela Gazzini, proprietaria del Botanical Garden Restaurant Le Serre (cercala su instagram come @vivileserre). Di ritorno nella capitale dopo anni in Indonesia, ha deciso di mettere in lista, oltre ai caffè, anche lo Shot dell’Oro e di suggerirlo al posto dell’espresso di metà mattina. «Sulle prime» racconta facendo tintinnare davanti a me il cucchiaino su una tazzina che contiene un liquido dorato «i clienti erano perplessi. Una volta provati gli effetti, la voce si è diffusa negli uffici qui intorno e adesso, in pausa caffè, abbiamo la fila fuori per l’asporto».
Parte del successo degli energy shot, bisogna riconoscerlo, sta nella gestualità: come per il rito dell’espresso, mescoli con il cucchiaino il fondo e sorseggi dalla tazzina. Ma, al posto del caffè, a darti la carica sono un concentrato di fitoterapia e di sapienza millenaria.
Le ricette di questi shot derivano dalla tradizione dei Jamu, bevande a cui gli indonesiani ricorrono per avere lucidità ed energia durante lunghe giornate di lavoro, per combattere stress e affaticamento, per rafforzare le difese immunitarie in vista della stagione fredda. Nelle ricette che ti proponiamo qui è sempre presente lo zenzero, mentre ricorrono sia la curcuma sia il miele, quest’ultimo perfetto ora che la temperatura si abbassa.
Puoi gustare gli shot caldi o freddi. per l’effetto cappuccino, riscalda del latte vegetale nel cappuccinatore e aggiungilo alla bevanda
Lo shot detox
Sciogli 40 g di curcuma in polvere e 250 ml di miele in poca acqua bollente fino a ottenere una pasta densa. Lascia raffreddare e versa il composto in un vasetto, che conserverai in frigo pronto all’uso. Al momento dell’utilizzo, metti nella tazzina un cucchiaio di composto e riempi fino all’orlo con un centrifugato di succo di limone, zenzero fresco e pepe nero. Gira con il cucchiaino e bevi immediatamente.
«Lo shot detox si prepara facilmente ed è a base di ingredienti che di sicuro hai in dispensa» spiega Daniela Gazzini. «Miele antisettico, curcuma antinfiammatoria, limone e zenzero per detossinare il fegato e aiutarlo a convertire gli zuccheri che hai immagazzinato a colazione in energia di pronto utilizzo; il pepe nero, infine, ti serve per accendere il metabolismo energetico e aumentare la capacità del tuo corpo di assimilare i nutrienti». Questo shot ti dà lo sprint rafforzando le difese.
Lo shot di fine giornata
Frulla una manciata di spinaci freschi, 5 g di zenzero, 1/2 costa di sedano, 5 foglie di menta, il succo di 1/2 lime, 1 cucchiaino di miele. Versa nella tazzina e aggiungi 1 cucchiaino di alga spirulina e 1 cucchiaino di reishi in polvere. Mescola e bevi.
I benefici antiossidanti ed energetici di questa bevanda sono potenziati dal reishi (Ganoderma lucidum), un fungo medicinale tra i più noti e apprezzati. «In Oriente è noto anche come fungo dell’immortalità: aumenta le difese immunitarie sul lungo periodo, mentre fornisce energia immediata e lucidità» spiega Daniela Gazzini. Il merito va ai betaglucani, polisaccaridi in grado di stimolare attenzione e sistema immunitario, incentivando la produzione di globuli bianchi. La vitamina C degli altri vegetali e la spirulina ne migliorano l’assorbimento. Ed è proprio la spirulina a dare il colore azzurro alla bevanda.
Lo shot contro i primi freddi
Metti in ammollo 200 g di riso integrale per una notte. Al mattino frullalo con 50 g di radice di galangal, 30 g di radice di zenzero, 20 g di radice di curcuma, 130 g di miele, 30 g di pasta di tamarindo., 1/2 cucchiaino di polvere di barbabietola. Metti il tutto in una pentola con il succo di un lime, ½ litro di acqua fresca, un pizzico di sale e lascia sobbollire per 5 minuti. Filtra con un colino e conserva in bottiglia di vetro in frigorifero (4-5 giorni). Al momento dell’utilizzo, preleva un cucchiaio di composto, aggiungi acqua bollente nella tazzina, gira e bevi.
È uno dei più comuni in Indonesia, un vero e proprio cibo-medicina prescritto quando si sente il bisogno di incrementare forza, lucidità, vigore anche per combattere i sintomi da raffreddamento e la spossatezza causata dallo stress. «I protagonisti della ricetta» spiega Daniela Gazzini «sono il riso, che fornisce vitamine del gruppo B, il tamarindo e la radice di galangal: li trovi, freschi o in pasta, nei negozi etnici e nei supermercati più forniti». Sulla radice di galangal, Daniela aggiunge: «Grazie al suo sapore di limone, puoi usarla per impreziosire piatti a base di riso, pesce e verdure, adoperandola come useresti lo zenzero. Oppure farla bollire per una tisana serale ai primi sintomi di raffreddamento o stanchezza».