A day with Silvian Heach e Giulia Bevilacqua
Cosa succede se metti insieme uno dei marchi più frizzanti e freschi della scena fashion italiana e un’attrice amatissima, protagonista di tantissime serie di successo? Ne viene fuori una giornata all’insegna della scoperta di Giulia Bevilacqua e di Silvian Heach, di Roma e di tanti piccoli e divertenti aneddoti, ma anche piccoli pezzetti di storia personale che hanno reso Giulia, la donna – prima ancora che l’attrice – perfetta per impersonificare alcuni dei capi più iconici della collezione Primavera Estate firmata Silvian Heach.
A day with, l’appuntamento speciale di Silvian Heach
Donne che incarnano appieno il mood e lo stile Silvian Heach, una serie di appuntamenti “speciali” volti a conoscere più da vicino personaggi che nascondono storie da raccontare, molto vicine ai brand values e alla filosofia del marchio campano. Giulia Bevilacqua con la sua eleganza naturale, la sua bellezza mediterranea e il suo stile che denota personalità, diventa dunque il primo di una serie di appuntamenti che Silvian Heach ci proporrà per farci conoscere al meglio non solo i capi di punta delle sue collezioni, ma raccontarci molto di più del marchio che continua ad essere in crescita e al passo con i cambiamenti del mercato
La determinazione, il lavoro di squadra e la passione. Una moda trasversale in termini di proposte e di target. Mood facili da interpretare e accessibili a donne diverse in occasioni differenti. Tre capisaldi della filosofia del Gruppo Arav, che sono rimasti invariati dalla fondazione ad oggi. Arav Fashion ha da sempre puntato su un forte senso di corporate identity per perseguire i propri obiettivi aziendali in ogni fase del processo creativo, produttivo e distributivo; proprio grazie a questi valori inalterati, il Gruppo è in grado di offrire prodotti di alta qualità sempre in linea con le tendenze, adattandosi alle sfide imposte dai cambiamenti con prontezza e spirito di problem solving.
A day with Silvian Heach e Giulia Bevilacqua
Ufficio Stampa
Giulia Bevilacqua, la ragazza della porta accanto che sogna un ruolo da “cattiva”
Giulia Bevilacqua è una romana Doc (nata il 19 maggio 1979) e di questa romanità si porta addosso tutto il bello: la risata contagiosa, la schiettezza, la semplicità con cui ci si ritrova – dopo 5 minuti a parlare – già a considerarsi un po’ “amiche”, a sapersi raccontare senza sovrastruttuture, e soprattutto a lasciarsi andare, ad essere se stesse e diventare immediatamente il nostro idolo per aver chiesto, subito dopo la nostra uscita, “un pezzo di pizza”. Ok Giulia, ci hai già conquistate.
Il press tour con Giulia Bevilacqua come guida speciale parte da Via Giulia, accanto al Lungotevere, una via nevralgica che attraversa il cuore di Roma, tra palazzi e ambasciate; Giulia ci indica i posti in cui ha girato, quelle strade che spesso sono state un set per le sue serie del cuore, tra tutte impossibile dimenticare Distretto di Polizia. E poi a Campo de’ fiori, dove ci indica il fornaio che dobbiamo assolutamente provare e poi Piazza Navona, tra turisti e curiosi, una dei luoghi più iconici di Roma. Non solo palazzi e piazze sontuose, una chicca che ci diverte molto è il racconto del suo primo appuntamento con il marito Nicola Capodanno. “Per il nostro primo appuntamento mi ha portata al Bar Perù, un luogo un po’ “spartano”, ma forse non sarebbe così felice nel sapere che ve lo sto raccontando”. E così, mentre ci mostra un luogo per lei speciale e che ha dato inizio alla storia d’amore che ha coronato con il magnifico matrimonio a Positano, dove indossava un abito dallo stile vintage fatto fare su misura e una coroncina di fiori, capiamo che per conquistare il cuore di Giulia non servono cose materiali.
Giulia Bevilacqua per Silvian Heach
Ufficio Stampa
Ci racconta poi della sua carriera e dei progetti per il futuro, intanto adora le serie di Netflix, soprattutto quelle drammatiche/thriller come Broadchurch, ma non disdegna anche le italiane come Suburra, anzi ha bellissime parole per i colleghi, come Alessandro Borghi (Suburra 2) e anche Guido Caprino ora su Sky nella serie di Niccolò Ammaniti, Il Miracolo. Non disdegnerebbe, in futuro, di calarsi nei panni della cattiva, sebbene nel suo ultimo film che sta girando in Basilicata, ma ancora top secret, pare che lasci il ruolo della ragazza della porta accanto per vestire quelli di un personaggio d’epoca piuttosto scomodo. E proprio parlando di abiti, o meglio di “costumi”, Giulia ci racconta di quanto sia importante per lei fare ricerca in questo senso e presentarsi già al provino “nei panni” del suo personaggio, per meglio calarsi lei nella parte e sentirsi già pronta ad impersonificare il nuovo personaggio. Nei nostri incontri ha dimostrato di amare tanto i look casual per il giorno indossando la t-shirt Comarez e il bomber Colinia della collezione Alchemical Celestial Harmony, quanto quelli sexy per la sera scegliendo un abito nero con stampa animalier e trasparenze sempre firmato Silvian Heach. Che dire, dopo aver trascorso un giorno con lei, sappiamo perché Nicola ha deciso di chiederle la mano!