La geolocalizzazione sui cellulari è una funzione che mette a rischio la privacy. Quando è attiva, infatti, rivela dove siamo, a volte senza che ce ne rendiamo conto. Come proteggersi?
Bisogna innanzi tutto ricordare che, per utilizzare lo smartphone come sistema di navigazione, per esempio con Google Maps, è necessario attivare la geolocalizzazione. Una volta arrivati a destinazione, conviene “spegnerla”.
Occorre poi, prestare particolare attenzione ai social network ed essere consapevoli che, quando postiamo una foto indicando il luogo da cui lo stiamo facendo, usiamo il Gps del nostro telefono che ci localizza.
Non solo. La nostra posizione può essere individuata anche attraverso la rete wifi cui siamo collegati. Le brutte sorprese per la nostra privacy possono essere evitate solo verificando costantemente le impostazioni del nostro smartphone.