Considerando quanto Millennial e Generazione Z sono sensibili al tema della body positivity, si potrebbe pensare che siano piuttosto immuni di fronte all’attrattiva della chirurgia estetica. In realtà così non è, come dimostrano i dati sull’aumento degli interventi di medicina estetica durante e dopo il lockdown: secondo Francesco D’Andrea, presidente della Società italiana di Chirurgia plastica ricostruttiva ed estetica, abbiamo assistito a un incremento dei trattamenti del 20% durante i mesi dell’emergenza Covid.

Un risultato che conferma la crescita costante del settore in atto da 5 anni, ma con una novità: rispetto agli interventi chirurgici, rilevano i dati dell’Osservatorio nazionale di medicina estetica, ad aumentare sono state soprattutto le pratiche meno invasive. Come, ad esempio, i “lip filler”, ovvero il riempimento delle labbra, anche tra le pazienti più giovani. E che impazza anche sui social, da Instagram a TikTok.

Un trend che esiste sui social già da qualche anno…

Sembra un’eternità fa nei tempi di internet, in realtà era solo il 2015, quando Kylie Jenner – la più piccola delle sorelle Kardashian – ha lanciato il suo primo “lip-kit”, il cofanetto con rossetto e matita per le labbra che avrebbe dato il via al suo marchio Kylie Cosmetics. Il successo immediato della linea derivava certo dalla grande popolarità di Jenner, dovuta alla sua presenza su Instagram e al reality Keeping Up with the Kardashians, ma anche alla viralità raggiunta in quell’anno dalla cosiddetta #KylieJennerChallenge che spopolava su Instagram e YouTube, un gioco-sfida in cui ragazze e ragazzi imitavano le labbra rifatte dell’influencer.

L’effetto temporaneo veniva ottenuto infilando le labbra nel collo di una bottiglia e succhiando con forza, così da alterare la circolazione sanguigna in un’area ricca di capillari: ovviamente tutto veniva ripreso e pubblicato online. Questo tipo di sfide viene solitamente fatto un po’ per divertimento un po’ per aderire alla tendenza del momento, ma non sono mancati i casi in cui l’esperimento è andato oltre il semplice scherzo, tra chi si è provocato lividi, irritazioni, gonfiori oppure, nel peggiore dei casi, ferite e tagli profondi alle labbra.

… e che può avere risvolti pericolosi 

La tendenza delle labbra super piene, comunque, non è scomparsa, nonostante media, marchi di cosmetici e celebrity in questi anni abbiano spesso rimarcato il valore della bellezza al naturale. A dimostrarlo c’è il ritorno dei lucidalabbra gloss e quelli a “effetto pump”, la cui popolarità era al massimo poco prima della pandemia, che con l’obbligatorietà della mascherina ha fatto calare le vendite dei rossetti, ma che ora sono nuovamente in tendenza. Le nuove sfide a tema labbra rifatte si sono poi spostate su TikTok, la piattaforma preferita dai ventenni, dove l’hashtag #lipfiller ha più di un miliardo e mezzo di visualizzazioni.

Al suo interno si trovano video di chi si è “gonfiato” le labbra per scherzo (alcuni con gli stessi metodi della #KylieJennerChallenge, ma il più delle volte si utilizza un innocuo pezzo di scotch giusto il tempo di registrare la reazioni di amici e fidanzati), consigli su quali prodotti usare per ingrandire la bocca con il make-up ma anche video-opinioni di chi si è sottoposto al filler, spesso documentato nei mimimi dettagli. Oltre ai video dal contenuto leggero di questo tipo – chi si sottopone al filler spesso ci tiene a far sapere a quale medico si è rivolto, mentre sono sempre più popolari gli account degli specialisti che sfatano falsi miti sulla chirurgia – su YouTube e TikTok si trovano anche video di persone che fanno iniezioni “casalinghe” e pubblicano tutorial su come far aumentare il volume delle labbra. Spesso, in questi casi, viene usata la cosiddetta “Hyaluron Pen”, un dispositivo inizialmente pensato per le iniezioni di insulina e che utilizza aria pressurizzata al posto dell’ago per iniettare la sostanza “riempitiva” (il più delle volte si tratta di acido ialuronico).

@tuneuh

Watch till the kinda end for some free cackles. Round one is done with my hyaluron pen. #hyaluronpen #lipfiller #diy #ThinkingAbout #UpTheBeat

♬ original sound – Tanya Martin

Tutti i medici professionisti si sono chiaramente espressi contro l’utilizzo di questi strumenti fai da te: «[Questi dispositivi, ndr] possono esercitare una pressione incontrollata e non calibrata, quindi si possono effettivamente ottenere diversi livelli di pressione a seconda della forza utilizzata», ha spiegato ad Allure Zaki Taher, dermatologo certificato.

«C’è il rischio di infezione, danni ai nervi, ulcerazione e persino cecità se si inietta in un’arteria collegata a vasi profondi che portano alla parte posteriore dell’occhio», ha avvertito la dermatologa Shirley Chi a Bustle, mentre la dottoressa Rachel Nazarian ha aggiunto: «Il posizionamento errato del filler può causare necrosi tissutale e cicatrici se il filler comprime o blocca importanti vasi sanguigni. Queste sono considerate emergenze mediche e devono essere trattate immediatamente per ridurre al minimo l’entità del danno. Le labbra in particolare hanno molti vasi sanguigni e sono essenzialmente una miniera di potenziali complicazioni». Insomma, altro che fai da te: se filler deve essere, è sempre necessari rivolgersi a un professionista.