Altro giro, altra corsa. Dopo una prima giornata ricca di tendenze e chicche di stile, continua la Milano Fashion Week all’insegna delle collezioni moda autunno-inverno 2024-2025. I nomi di punta di oggi? Indubbiamente Max Mara e Prada, il debutto di Adrian Appiolaza alla direzione creativa di Moschino, Emporio Armani (perché re Giorgio è sempre re Giorgio!) e MM6 Maison Margiela. Di ogni maison, abbiamo selezionato i look che più ci hanno fatto sognare. Scoprili subito!
La cappa color cammello di Max Mara alla Milano Fashion Week
È una nuance emblematica – il color cammello – nell’universo Max Mara. Conosciuto anche per essere il protagonista dell’iconico teddy coat, stavolta lo ritroviamo essere centrale in una maxi cappa con tasche altrettanto oversize. Il capospalla è parte della nuova collezione moda autunno-inverno 2024-2025, realizzata dal direttore creativo Ian Griffiths avendo come ispirazione la scrittrice Sidonie-Gabrielle Colette e la sua opera Sleepless Nights. È il must-have che non ti aspetti nel guardaroba femminile. Pratico, versatile. E anche tanto chic.
La gonna di paillettes di Genny
Non la solita gonna di paillettes. Lunga e dalla silhouette a tubino, ci piace e ci convince per la sua versatilità. La indossi di giorno con le sneakers bianche per un look glamour ma casual. E la indossi di sera con décolletées a punta per un risultato sofisticato più che mai. Passepartout subito!
Il blazer di Calcaterra
Per il guardaroba femminile non c’è nulla di più indispensabile di un buon blazer sartoriale: ce lo ricorda Calcaterra, che fa leva proprio su questo prezioso must-have per la sua collezione moda autunno-inverno 2024-2025. Linee pulite e vestibilità impeccabile: scelto nella nuance basic giusta, il blazer diventa un autentico alleato. E, fidati, lo indossi con tutto. Dai jeans alle gonne, dai pantaloni a sigaretta agli abiti longuette.
Il tubino di Anteprima
Certo, il tubino nero è un grande classico e non si tocca. Ma se ti proponessimo anche una valida alternativa? La moda autunno-inverno 2024-2025 secondo Anteprima non può che includere anche un tubino in tweed dalle finiture luminose, con orlo sfrangiato per un ulteriore accento di carattere e personalità.
Il pareo di Sagaboi
Buona la prima per Sagaboi, il brand dal dna caraibico che ha debuttato alla Milano Fashion Week. La direzione creativa è di Geoff K. Cooper, che ci ha letteralmente trascinate in un universo fatto di colori e suoni a ritmo di calipso. Chicca di stile: quando l’estate sarà finita, aspettate a mettere via il pareo. La moda autunno-inverno 2024-2025 ci invita a indossarlo sopra i leggings e le tute jumpsuit. L’estate, d’altronde, è uno stato d’animo!
Il vestito coi fiocchi di Prada
La collezione Prada autunno-inverno 2024-2025 porta in passerella una femminilità intellettuale, così come concepita dai co-direttori creativi Miuccia Prada e Raf Simons. Anche nel romanticismo e nella frivolezza può esserci lo spessore della cultura, la ricchezza di una personalità con un ricco bagaglio di storia. Ecco allora che un vestito con i fiocchi non è più (solo) un semplice vestito con i fiocchi. Bensì, la testimonianza di una donna specchio del suo tempo, figlia della sua era.
Il cappotto di MM6 Maison Margiela
Oversize e dal taglio maschile. Scelto (di proposito) di qualche taglia in più per conferire al look un effetto effortless chic. È la proposta di MM6 Maison Margiela per questo capospalla color khaki che ha subito conquistato tutta la nostra attenzione. Lo scegliamo perché a dargli rilevanza non è solo l’impeccabile taglio sartoriale ma anche lo styling: un color blocking efficace e d’impatto.
La felpa stampata di GCDS
Abbiamo tutte i nostri scheletri nell’armadio, no? Comprese le felpe con le stampe un po’ punk, come questa della collezione Toys for adults (letteralmente, “giocattoli per adulti”) di GCDS. Un tema con cui giocare, ma anche e soprattutto capi con cui giocare: nello styling, in primis. Ecco la felpa sporty portata con minigonna e guanti di pelle.
La blusa con le stelline di Emporio Armani alla Milano Fashion Week
Polvere di stelle e tanto glamour: l’eleganza di re Giorgio è fatta per sognare. E di sogni, lo stilista piacentino, ce ne offre sempre moltissimi. Ecco una blusa Emporio Armani dall’effetto vedo-non-vedo con stelle e lune dipinte di argento: un capo assolutamente poco concepibile per un look quotidiano. Però, dai, sulle passerelle della Milano Fashion Week… lasciateci sognare.
Il trench di Moschino alla Milano Fashion Week
Urrà per Adrian Appiolaza, il nuovo direttore creativo della maison Moschino. La prima collezione, riferita alla stagione moda autunno-inverno 2024-2025, è solo l’incipit di un nuovo percorso stilistico. Certo, accogliere il lascito del suo predecessore Jeremy Scott (visionario, pop, audace, coraggioso!) non sarà facile. Se poi consideriamo anche che il neo direttore creativo è entrato a far parte del brand lo scorso gennaio saltando su un treno in corsa, non resta che attendere la prossima collezione per testimoniare il consolidamento della sua cifra stilistica. Intanto, noi abbiamo messo gli occhi su questo trench cammello. Passepartout per antonomasia.
Il tailleur di Tom Ford alla Milano Fashion Week
Quando dici Tom Ford, dici power dressing per eccellenza. Perché se c’è una cosa che lo stilista americano ha insegnato alla moda contemporanea è che – sì! – la donna può e deve essere (e sentirsi!) sexy anche con indosso un semplice tailleur. Il suo successore Peter Hawkings, che è direttore creativo del brand da un anno a questa parte ormai, continua a esplorare questa dimensione. Fatta di femminilità pura e assoluta senza rinunciare all’uso del tailleur.
Il black & white di Maryling
Poche cose ci ricordano il valore dei grandi classici. Una di queste è il black & white, un contrasto cromatico sempre d’effetto, specialmente se proposto a stampa piena su un capospalla che richiama l’effetto ottico del pied de poule. A portarlo sulle passerelle della Milano Fashion Week è Maryling, la cui collezione moda autunno-inverno 2024-2025 vuole essere il ricordo di una giornata sugli sci tra le cime innevate di Madonna di Campiglio. Si chiama infatti Winter Snowflake Adventure.