Bottega Veneta, Dolce & Gabbana, Missoni, Ferragamo: grandi nomi della moda italiana hanno presentato oggi le loro collezioni moda autunno-inverno 2024-2025. Il palcoscenico non cambia: siamo ancora nel cuore della Milano Fashion Week, che domani 25 febbraio giungerà al termine passando ufficialmente il testimone alla settimana della moda di Parigi. Ma prima del capitolo francese, concediamoci un attimo per fare incetta di tendenze dalle sfilate di oggi. Con gli occhi pieni di stupore e meraviglia.
Il cappotto nero di Ferrari alla Milano Fashion Week
Il fit è impeccabile, e il taglio sartoriale ne è complice: il cappotto Ferrari portato in passerella alla Milano Fashion Week è un’ode all’eleganza formale e classica. A farsene portavoce è la top model Irina Shayk, tra le protagoniste del cast della sfilata. Come indossare questo cappotto in una normale declinazione daily? Certo, per noi comuni mortali, lo styling con il body sarebbe un terreno tortuoso da esplorare. Ma con un tailleur o con il semplice – ma mai banale! – styling dei jeans con la camicia bianca, il risultato positivo sarà garantito.
Il trench di pelle di Ermanno Scervino
È un capospalla classico ma audace, ricco di carattere e personalità: il trench di pelle dalla texture animalier ha avuto tutta la nostra attenzione in passerella da Ermanno Scervino. La nuance è cioccolatosa, fragrante, golosa! Ed è protagonista assoluta del look: tutto è abbinato secondo le regole del ton sur ton, dalla maglia dolcevita alla borsa fino ai collant e gli stivali.
Il minidress squamato di Ferragamo
Proprio come fossero squame, così gli elementi che compongono la texture tridimensionale del minidress di Ferragamo. Maximilian Davis, direttore creativo della maison italiana, non delude mai quanto a sperimentazione di materiali e texture votati all’espressione di una femminilità raffinata ma sicura di sé. Non da meno è l’uso del colore: una tonalità di rosso vibrante e sensuale.
L’abito lungo nero di Tokyo James
Non il solito vestito nero. Di questo long dress a maniche lunghe di Tokyo James si potrebbe quasi dire che abbia un taglio monacale, a tratti noioso, e invece è proprio nei dettagli che si racchiude il senso esatto della femminilità. L’attenzione portata sul seno dalle applicazione sferiche traduce un messaggio velatamente sfacciato, che sfacciato in fin dei conti non è.
La gonna a tubino di Dolce & Gabbana
La donna Dolce & Gabbana: contemporanea, sexy, audace, sicura di sé. Un messaggio che torna a rinforzarsi sulla passerella della casa di moda durante Milano Fashion Week. Il tulle ricamato è centrale nel top monospalla indossato con una bralette tono su tono lasciata a vista. Il pizzo diventa il più grande alleato di una gonna longuette dalla finitura luminiscente. Si indossa con gli accessori giusti, nell’universo di Domenico Dolce e Stefano Gabbana: la veletta nera, la borsa a spalla e i guanti di raso.
La tuta jumpsuit di Missoni
Un look d’impatto che si sceglie e si indossa con grande facilità. Ci piace pensare che le tute jumpsuit siano – letteralmente – soluzioni “tutte d’un pezzo”. Idee veloci su cui puntare anche e soprattutto quando non sappiamo cosa mettere. Ma questa, va detto, non è una tuta jumpsuit come tutte le altre. È un viaggio andata e ritorno nel mondo Missoni, dove le stampe e l’uso del colori coprono un ruolo centrale e significativo.
Il gilet di pelle di Bally alla Milano Fashion Week
Si scrive “gilet”, si legge “sogno a occhi aperti”. Un capo così, nel guardaroba femminile, non dovremmo assolutamente farcelo sfuggire. Minimale nelle linee stilistiche, fortemente dominante nel carattere delle borchie: un inno al punk, senza dubbio, che trova la sua declinazione daily in abbinamento con pantaloni neri e maglietta a scacchi. Voilà, noi lo immaginiamo già anche con i jeans. Must-have subito.
La clutch intrecciata di Bottega Veneta
È la texture più iconica e significativa della maison: l’intreccio emblematico di Bottega Veneta. Un accessorio piccolo, il cui savoir-faire è innegabile. L’intreccio finemente realizzato nasce dalle mani degli artigiani esperti. Il direttore creativo Matthieu Blazy ne anima il design con la proposta cromatica: arancione, rosso e nero dialogano insieme. Come indossare un oggetto del desiderio come questo? Con cappotti pesanti di una tonalità neutra: la clutch chiede tutta la scena.
Il maglione (e il debutto) di J.Salinas alla Milano Fashion Week
Il brand fondato da Jorge Luis Salinas nel 2016 ha scelto Milano per presentare la sua nuova collezione. Già conosciutissimo in Perù come “L’orgoglio di Gamarra”, lo stilista ha portato in passerella il suo tributo all’emporio tessile peruviano in cui nasce il suo savoir-faire. La collezione è colorata, vivace, straordinariamente femminile nella sperimentazione dei tessuti, da quelli più impalpabili e leggeri fino a quelli più pesanti e strutturati. Ci colpisce un capo passepartout quale il maglione, e lo scegliamo perché potremmo indossarlo in qualsiasi momento della giornata, abbinandolo con jeans o gonna a tubino. O con minigonna, proprio come J.Salinas insegna.