Cinque giorni di sfilate, ricchi di fashion moment indimenticabili, di debutti ed esordi (come quello di Sabato De Sarno alla guida di Gucci): la Milano Fashion Week volge al termine. Dalle sfilate delle collezioni moda primavera-estate 2024 portiamo a casa però un ricco bagaglio di tendenze: ne abbiamo appuntate moltissime svelandotele, di giorno in giorno, nella nostra wish list dalla MFW. Che si chiude qui, con questi ultimi must-have a prova di stile.
Milano Fashion Week: la giacca in denim di HUI
La stilista cinese Hui Zhou Zhao torna in passerella a Milano con una nuova collezione, che è una celebrazione del popolo Miao, nuo dei più antichi tra i 56 gruppi etnici conosciuti in Cina e quinto in ordine demografico. A rubare la nostra attenzione in questo scambio culturale è stata la giacca in denim, ricamata con pattern a contrasto che rimandano all’iconografia degli antichi sigilli. Una storia tutta da indossare.
Il vestito con dettagli cut-out di Karoline Vitto
La stilista Karoline Vitto ha sfilato alla Milano Fashion Week con il supporto di Domenico Dolce e Stefano Gabbana, che hanno consentito la realizzazione del fashion show. In passerella, una celebrazione inclusiva del corpo femminile in ogni sfaccettatura: nella nostra wish list, la menzione al merito va a questo abito midi con sensualissimi dettagli cut-out. Tu oseresti?
Il vestito a pois di Shuting Qiu
Per la seconda volta nel calendario ufficiale di Milano Fashion Week, ecco la stilista cinese Shuting Qiu incantare gli addetti ai lavori con il suo animo spigliato e divertente. Appuntane il nome se non la conosci, perché Shuting è attualmente basata a Shanghai ed è uno dei nomi più promettenti del panorama asiatico (ha collaborato con SWAROSKI, UGG e ADIDAS). Della sua collezione scegliamo questo vestito nero a pois, lo immaginiamo con slingback nere con tacco stiletto.
Il caftano lungo di Luisa Spagnoli
Come è giusto che sia, la moda primavera-estate 2024 chiama a sé un indiscutibile must-have, alleato del guardaroba femminile: il caftano. Come sceglierlo? Occhi puntati su Luisa Spagnoli, dove la silhouette è morbida e fluida, i tagli sartoriali puliti e netti. E il colore? Verde acqua, uno stato d’animo (che fa sognare spiagge paradisiache).
La giacca di Giorgio Armani
L’infallibile regola aurea dell’eleganza italiana (che non sbaglia mai): una giacca di Armani è per sempre. È ancora una volta la sublimazione della femminilità la promessa mantenuta da re Giorgio, che ha deciso anche questa stagione di sfilare nell’ultimo giorno di Milano Fashion Week per trattenere gli addetti ai lavori fino alla fine della kermesse. Non può che essere il blazer la nostra scelta, e ora la wish list sì che è completa.
Il maglioncino patchwork di Rave Review
E la nuova scoperta di questa Milano Fashion Week è… Rave Review. Il brand svedese ha chiuso l’ultima giornata di sfilate e ci ha incantante con il suo approccio sostenibile alla creatività. La collezione si chiama Leftovers Paradise: le due designer Josephine Bergqvist e Livia Schuck hanno riutilizzato il proprio stock di archivio e realizzato una collezione con ciò che avevano già a disposizione. Un brand bello, cool e sostenibile: noi fantastichiamo già all’idea di indossare questo maglioncino patchwork oversize.