Sfilata Max Mara Milano Fashion Week AI 2016-2017

Max Mara apre il secondo giorno di Milano Fashion Week con una sfilata omaggio alla Germania degli anni ’20. La sfilata di Max Mara per l’autunno inverno 2016 si ispira alle correnti artistiche della Germania avanguardista, al Bauhaus, al dadaismo e al modernismo, con un’ideale di donna femminile ma che veste abiti dalle silhouette maschili e in pieno stile anni ’20.

Abiti Max Mara AI 2016-2017

E’ una collezione rivoluzionaria pur non rinunciando ai capi classici, in primis il cappotto cammello. I capispalla hanno spalle arrotondate e linee morbide, sono realizzati in cashmere, shearling o in lana ricoperta di paillettes oro o laccata come fossero di vernice. Un altro motivo ricorrente è il patchwork, insieme alle righe, protagoniste su maglie, gonne e abiti. I vestiti Max Mara si ispirano a tute da lavoro da artista, con grandi tasche Molti sono gli elementi sportivi. Molto interessante la nota sexy degli shorts in pailettes indossati su calze a rete e sotto a maxi cappotti. I colori spaziano dai classici cammello, nero e beige ai toni accesi come arancio, rosso, bordeaux, verde, celeste.

1 di 12 - Minjumpsuit argentata con lungo cappotto marrone -

2 di 12 - Modelle in passerella -

3 di 12 - Cappotto multicolor con minituta nera -

4 di 12 - Coordinato verde bottiglia con inserto a righe -

5 di 12 - Mini jumpsuit rosa chiaro -

6 di 12 - Soprabito e pantalone lungo grigio con top paillettato -

7 di 12 - Top verde in paillettes e pantalone rosa -

8 di 12 - Abito con top laminato e gonna grigia - Milano Fashion Week Autunno Inverno 2016 2017

9 di 12 - Giacca lunga antracite su mini in paillettes -

10 di 12 - Soprabito oro e soprabito beige -

11 di 12 - Top argento con scollo a V e gonna marrone con tasche a righe -

12 di 12 - Maglia a righe bianca e nera -

Accessori Max Mara AI 2016-2017

Gli accessori sono francesine coloratissime, o metallizzate, lunghi guanti in pelle, maxi borse a mano e occhiali da sole con la lente arrotondata. Con questa collezione Max Mara, pur rendendo omaggio ad un’epoca lontana, è più moderna e rivoluzionaria che mai.