Basta taglie. Small, medium, large non vanno più d’accordo con la moda. Perché da oggi è superfashion indossare solo abiti oversize. Il leit motiv anche di questa stagione (dopo quella delle maxi T-shirt estive) sembra proprio corrispondere all’idea di “taglia unica” grazie a un inaspettato repêchage dell’oversize direttamente dagli anni Ottanta.
Giacche, giubbotti, cappotti e trench così come jeans e pantaloni si fanno comodi ed “extra”. Ma soprattutto diventano gli indiscussi protagonisti dei nostri guardaroba per l’autunno-inverno che ci aspetta: la parola d’ordine è “think big”, pensare in grande.
Le star che amano l’oversize
Tante le star che hanno fatto di questa formula un vero e proprio cavallo di battaglia ma è la modella Hailey Baldwin Bieber che continua a trascinare il settore con capi oversize.
Lo stile della Bieber è definito da capi essenziali, semplici ma lussuosi che regalano quel tocco in più decisamente cool. Che oggi tutte vogliono copiare.
Oversize: il segreto sta nelle proporzioni
Il segreto sta nelle proporzioni. Se decidiamo di indossare un coat “effetto matrix” allora occorre puntare su un dress aderente oppure legging e mini-pull. Con un blazer oversize sopra, la silhouette sotto ha bisogno di essere enfatizzata, magari con una gonna a matita oppure dei pantaloni a sigaretta tagliati alla caviglia. O jeans sfrangiati e tagliati a vivo. A voi la scelta delle scarpe: potete puntare sui classici mocassini oppure sui tacchi (mai troppo alti per mantenere l’armonia delle dimensioni).
Blazer o panta extra large?
Il consiglio è puntare inizialmente solo sul blazer per riproporzionare la silhouette: magari con le spalle esagerate degli amati anni ‘80, con una manica che non è solo ampia ma anche lunghissima, tanto da coprire la mano. Ma se la giacca non fa per voi allora un paio di pantaloni ampi sono ciò che vi occorre: attenzione perché accanto ai modelli lunghi più classici e tradizionali, si fanno strada anche i bermuda. Ovviamente extra-large!
Questione di proporzioni
Pull boyish e T-shirt oversize sono altri elementi base della moda no-gender: minimal e senza fronzoli riescono a fare emergere il lato più rilassato della nostra personalità. Il segreto resta sempre quello di scegliere capi i cui volumi si parlino tra di loro.
Se il capo top è morbido, quello sotto dovrà essere asciutto. Non si tratta di una regola ferrea ma va tenuta presente se volete mettere in evidenza una parte del vostro corpo: se avete gambe sottili, ma seno morbido, una camicia over e un pantalone stretto funzioneranno benissimo. Viceversa, un pantalone dal taglio morbido starà benissimo con un top se volete valorizzare braccia e décolleté.
W la moda comfy
Infine il vestito extra “comfy”: sceglietelo leggerissimo e di un tessuto fluido come lo chiffon e il taffettà e puntate sui colori forti e audaci. Anziché enfatizzarlo con i tacchi, il tocco mannish che ci vuole è dettato da un paio di derby. Oppure sneakers, bikers boots o stivali alla cavallerizza indossati con calzettoni pesanti.
Pronte a vestire comodo?