Cosa mangiare in base alla tipologia fisica (e agli ormoni)
Le forme del corpo dipendono da come gli ormoni agiscono nel tuo organismo. Lo racconta un esperto che ha individuato sei tipologie fisiche diverse e studiato un’alimentazione corretta per ognuna. Trova la tua
Mela e pera non bastano più: le tipologie fisiche in cui riconoscersi in genere erano queste finora, ma nel suo libro La forma della bellezza (Tecniche Nuove) il medico e nutrizionista Luca Speciani le ha riformulate e ne ha identificate sei: ananas, arancia, avocado, cocomero, sedano e glicine. «Questa classificazione è innovativa perché, intrecciando le scoperte dell’endocrinologia con la mia esperienza in studio, spiega come l’aspetto fisico sia determinato dall’assetto e molto spesso dallo squilibrio del sistema ormonale» spiega Speciani. «Sono partito proprio da qui, dagli ormoni e dai loro effetti sull’organismo. E ho delineato sei tipi costituzionali diversi per caratteristiche fisiche ed emotive».
Adesso tocca a te: cerca la tua tipologia e scopri come intervenire sull’alimentazione per ritrovare il giusto equilibrio ormonale. È il punto di partenza fondamentale per mettere il turbo al tuo metabolismo, perdere peso (se ti serve) ma anche trovare un nuovo benessere psicofisico.
(Disegni di Shut Up Claudia)
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– COCOMERO
È l’addome il tuo punto forte e la “colpa” è l’eccesso di cortisolo che produce il tuo organismo. Quest’ormone antistress mette in circolo grassi e zuccheri, che vengono accumulati nel girovita, e “preleva” le proteine dai muscoli delle gambe, che quindi sono magre e poco toniche. A livello emotivo, l’alto livello di cortisolo ti fa sentire sempre sotto pressione e ti butti sul cibo per dominare l’ansia.
A TAVOLA Hai bisogno di pasti sostanziosi e sazianti, in modo da evitare gli snack (soprattutto dolci) e gli attacchi di fame nervosa. L’ideale è una dieta ricca di proteine e con un limitato apporto di zuccheri e sale. Cerca di variare gli alimenti proteici (come carne, pesce, uova, legumi) e riduci latte e formaggi, perché tendi a essere ipersensibile. Preferisci gli alimenti ricchi di magnesio (come mandorle, miglio, fagioli e ceci) perché danno energia e ti sgonfiano.
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– AVOCADO
Spalle piccole, addome poco pronunciato, ma cosce e glutei importanti: la tua silhouette risente del sovraccarico del fegato e del conseguente squilibrio degli estrogeni, gli ormoni sessuali femminili. L’inefficienza epatica fa sballare la glicemia e questo, oltre a farti ingrassare facilmente, ti predispone alle allergie e incide sull’umore e sul sonno.
A TAVOLA Il tuo menu ideale prevede proteine a colazione, pranzo e cena, scegliendo tra uova, pesce (ma non in scatola o affumicato per l’alto contenuto di sale), carne bianca o rossa e semi oleosi. Per accompagnarle punta su ortaggi depurativi, come finocchi, carciofi, broccoli e verza. Ottime anche le tisane detox, come quelle di tarassaco. Non farti mancare i legumi (in particolare la soia), semi di lino e germogli perché riequilibrano il livello degli estrogeni. E non saltare la colazione: ti sentirai più carica.
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– SEDANO
Puoi essere secca secca oppure una falsa magra, con un grasso diffuso ma non visibile: in entrambi i casi hai problemi ad assimilare quel che mangi. Risultato? È possibile che tu non riesca a mettere su peso e ti senta sempre a corto di energie fisiche e mentali. A caratterizzarti è l’astenia, hai spesso pressione bassa e poche difese immunitarie.
A TAVOLA Tendenzialmente hai poca fame o la controlli con la dieta. Invece hai bisogno di un’alimentazione ricostituente, che deve darti energia a lento rilascio, calorie ben assimilabili e proteine di qualità, come quelle delle uova e delle carni rosse. A ogni pasto sforzati di mangiare un primo, un secondo, un contorno e, per finire, un po’ di noci e mandorle o cioccolato fondente. Cerca di mangiare con calma: ti aiuta a gustare di più il cibo. Punta su finocchio e papaya (anche come tisane o integratori) per assimilare e digerire meglio.
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– ANANAS
Sei androgina, con un viso squadrato e occhi intensi dalle ciglia folte? Allora rientri in questa tipologia, caratterizzata da uno squilibrio della glicemia. «Tendi ad avere un eccesso di insulina, che stimola la produzione di ormoni androgeni (maschili), alterando la corretta attività delle ovaie» spiega Speciani. E così passi dai tuoi soliti modi decisi a momenti in cui ti senti molto fragile, soprattutto in vista del ciclo mestruale, spesso irregolare.
A TAVOLA La dieta ideale è quella che prevede pochi carboidrati, sempre integrali, e dà la preferenza ad alimenti ricchi di proteine e grassi “buoni”. Punta su soia, latte e derivati, semi oleosi e cereali integrali. Taglia zuccheri e farine raffinate: ti sentirai meglio e potrai anche perdere peso in fretta. Per il benessere, i preparati di trifoglio rosso e cimicifuga aiutano a tenere a bada gli ormoni, quelli di cannella e crespino regolano la glicemia.
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– ARANCIA
Sei l’immagine del quieto vivere: placida e buongustaia, con un corpo in cui il grasso è ben distribuito ma che trattiene i liquidi. Il meccanismo dominante è la resistenza all’insulina, che provoca sbalzi nella glicemia e che, insieme alla tendenza all’ipotiroidismo, favorisce il sovrappeso e l’infiammazione.
A TAVOLA Per te funziona una dieta low carb, in modo da tenere sotto controllo gli zuccheri. Punta sui piatti unici, con proteine, carboidrati e vegetali in modo da ridurre l’impatto glicemico dei pasti, e a cena consuma solo proteine e ortaggi. Non farti mancare gli alimenti che contengono selenio (come i frutti di mare o le noci del Brasile) così stimoli la tiroide. Non esagerare invece con gli alimenti che stimolano la leptina (come frutta secca e i cavoli): se prodotto in eccesso, quest’ormone ti rende stanca e irritabile.
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– GLICINE
Spalle e fianchi ampi ma vita sottile, muscoli armoniosi e ben distribuiti: è la silhouette femminile per eccellenza, la più equilibrata a livello ormonale, ma anche quella più propensa a mangiare troppo e che la porta ad ammorbidirsi. La ragione sta in una vitalità e in un’energia che a volte ti rendono esuberante non solo nelle attività della giornata ma anche a tavola. Il rischio, alla fine, è di perdere l’equilibrio ormonale di partenza.
A TAVOLA Non devi eliminare alcun alimento, ma variare il più possibile il menu. Per assecondare il tuo buon metabolismo evita i carboidrati a cena (soprattutto se hai qualche chilo in più) e arricchisci la colazione. Per mantenere attivo il sistema ormonale preferisci i cibi che lo stimolano in modo naturale, come carne, uova, spezie, alghe e caffè. Integratori di garcinia, rhodiola e radice di ginseng mettono il turbo al tuo metabolismo.