Il padel è un tennis riveduto e corretto, più easy perché il campo è più piccolo, quindi si corre di meno, e la pallina non rimbalza solo a terra, ma anche sui lati. Così vengono fuori traiettorie inattese, colpi quasi imprendibili e l’attenzione dev’essere sempre altissima. Il segreto del successo del padel, che si sta diffondendo in modo incredibile, è soprattutto il divertimento.
Come si gioca a padel
Si gioca in 2 o in 4, con la certezza di non ripetere mai lo stesso colpo. «Il campo misura 20 metri di lunghezza, 10 di larghezza, ed è separato da una rete, alta poco meno di un metro» spiega l’istruttrice Martina Gampar. «Ai lati ci sono pareti o reti metalliche, dove la palla, uguale a quella da tennis, può rimbalzare. Le racchette, invece, sono diverse: non hanno le corde ma una parte centrale, in genere in fibra di vetro o carbonio, con dei buchi. Anche il calcolo del punteggio è uguale al tennis, ma il regolamento del gioco è un po’ diverso. Si fa punto, in sintesi, se la palla colpisce al volo i lati del campo o se rimbalza più di una volta al suolo. Quindi oltre alla tecnica ci vuole una buona dose di tattica per vincere».
Uno sport che ha fatto boom
Nonostante le restrizioni causa coronavirus, il padel è uno sport in forte crescita. «Nel 2020 c’erano quasi 650 campi in Italia, il doppio rispetto al 2018, 8 volte tanto in confronto a 5 anni prima» conferma l’istruttrice. A inizio 2022 le strutture dove giocare a padel sono passate da 815 a 1.831 in un solo anno, mentre i campi da padel sono aumentati del 155%, da 1.832 a 4.669. L’incremento maggiore si è avuto nel Lazio, seguito da Lombardia e Sicilia. Nel 2021 gli italiani fan del padel erano già più di 1,5 milioni (dati forniti dall’Osservatorio sul Padel e riportati da Adnkronos).
Il padel una tendenza super healthy che piace molto alle donne: sono il 35% dei praticanti e continuano a crescere, in modo esponenziale. Anche perché alcuni benefit di questo sport sono ideali per il corpo femminile. Vediamo quali.
Il padel migliora l’agilità
«Il padel uno sport che esige coordinazione: per riuscire a colpire la palla devi spostarti non solo velocemente, ma anche in modo efficace, muovendoti non di fronte, ma di fianco alla pallina. In questo modo alleni la fluidità dei gesti, che devono essere leggeri, veloci, essenziali. E acquisisci un portamento più elegante e disinvolto» commenta la personal trainer Maria Lupinc. Non pensare a corse sfrenate, a grandi falcate. «Si fanno passi piccoli, veloci, precisi. Capirai da subito quanto il padel ti possa tornare utile anche nella vita di tutti i giorni. Sarai più attenta e consapevole del tuo corpo».
Il padel fa dimagrire e tonifica
Quando giochi a padel il tuo lato del campo è relativamente piccolo (un quadrato da 10 metri per lato) ma la palla può rimbalzare ovunque, quindi devi essere scattante. «Giocare a padel è un modo davvero efficace per tenersi in forma perché, divertendoti, senti meno la fatica. Se lo pratichi con regolarità, due volte a settimana, vedrai i risultati in un paio di mesi: cosce e glutei più tonici e asciutti saranno il primo risultato» conferma la personal trainer. Perché durante un’ora di training si corrono in totale circa 2,5 chilometri, non pochi se pensi anche alle tantissime pause e agli spazi brevi del campo. E si consumano circa 500 calorie, pari a 60 minuti in bici, pedalando veloci.
Il padel definisce fianchi e addome
«Quando si gioca a padel gran parte dei colpi, a esclusione di quelli al volo, non partono semplicemente da un movimento di braccio e spalla ma “nascono” nella zona del core, la muscolatura che circonda il bacino: quindi addominali, lombari, obliqui dell’addome» spiega Martina Gamper. «Quella è l’area più forte del corpo: in pratica stabilizzi la posizione con un appoggio preciso su entrambi i piedi, per poi fare una torsione del busto e prendere forza per un colpo efficace, preciso. Come fossi una molla, pronta a scattare. Così il padel ti aiuterà a snellire i fianchi e a tonificare, dall’interno, la parete addominale, allenando il muscolo trasverso» aggiunge Maria Lupinc.
Il padel allena la concentrazione
«Il padel è un gioco davvero coinvolgente: rispetto al tennis i tempi di risposta si accorciano e la palla rimbalza ovunque. Le reazioni, quindi, devono essere quasi istantanee» aggiunge l’istruttrice. Quando entri in campo l’attenzione è tutta per l’avversario, per il suo gioco. Se ti distrai pensando ad altro rischi di essere sorpresa da un colpo vincente. «È perfetto per staccare la spina, per regalarsi un’ora di travolgente serenità. E, stanne certa, dopo una partita sarai più stanca fisicamente, ma più lucida e capace di affrontare i problemi in modo efficace» conclude Martina Gamper.
Padel: come scegliere le racchette
Padel: 3 errori da non fare
Il padel è certamente da provare, occhio però a non incappare nei tre errori classici, tipici dei principianti.
1. Il padel non è il tennis: non serve preparare il colpo con movimenti ampi. Non c’è il tempo per farlo, la racchetta deve rimanere più vicina al corpo.
2. Per giocare a padel non serve molta forza: soprattutto all’inizio è fondamentale il controllo, la capacità di indirizzare la palla dove si desidera, magari per creare un rimbalzo difficile da gestire per l’avversario. Colpendo con impeto aumenti la percentuale di errori.
3. Non lanciare male: il servizio è un colpo importantissimo per iniziare lo scambio, se ti lanci la pallina a terra in modo impreciso e poi la colpisci troppo in alto o in basso rispetto alla cintura, la misura ideale, il colpo non sarà buono.