IL REGGISENO COMPIE 100 ANNI – Era il 3 novembre 1914 quando Mary Phelps Jacob brevettò il Backless Brassiere, il primo vero modello di reggiseno della storia, arcaico, sì, ma con un destino già segnato: quello di sostenere la bellezza femminile da lì all’eternità.
Da allora il reggiseno è diventato il compagno inseparabile di ogni donna, evolvendosi, abbellendosi, adattandosi perfettamente ad ogni esigenza di stile, modello, desiderio.
Simbolo di femminilità per antonomasia, è stato per anni il testimone di lotte femministe e il “portavoce” di chi voleva affermare la propria autonomia dagli uomini e da una cultura misogina e patriarcale.
Ha sedotto, affascinato, incuriosito, dettato moda e talvolta anche diviso le donne, ma la sua presenza è stata costante dal quel 1914 in poi, quando fu inventato casulamente per “poter indossare un abito scollato e trasparente senza mostrare il corsetto sottostante”, come spiego’ successivamente la Phelps.
C’è chi ne ha fatto un tratto della propria sensualità, come le bellissime attrici degli anni ’60, da Sophia Loren a Gina Lollobrigida, chi lo ha decretato simbolo di ribellione, come la più attuale Lady Gaga, chi, ancora, lo ha reso complice delle proprie follie, come la scatenata Miley Cyrus.
Intimo modellante: quale scegliere
Fatto sta che a un secolo dalla sua nascita il reggiseno rimane un accessorio immancabile nel cassetto di ogni donna, e un oggetto del desiderio per tantissimi uomini che immaginano, dietro a quelle due semplici coppe, un mondo infinito tutto da scoprire.