I sandali alla schiava intrecciati davanti e legati sulla caviglia sono ormai un vero e proprio must-have per fashion addicted e non, le prime “colpevoli” di aver sdoganato nuovamente questo tipo di calzatura che – per come era stato indossata tra fine anni novanta e inizi duemila – ricordavamo con profondo dispiacere, soprattutto per il polpaccio effetto cotechino causato dal laccio legato stretto.
Sandali alla schiava a chi stanno bene
Il trend è tornato sì, ma in chiave più morbida e contemporanea. Lo stile dei nuovi sandali alla schiava, infatti, è decisamente più bohemienne: niente laccio emostatico insomma. I materiali delle scarpe in questione sono spesso cuoio o camoscio, che conferisce un effetto più vissuto e rilassato e sta bene a tutte, soprattutto se abbiamo una vita estiva molto dinamica e ci piace affrontare le giornate con stile, senza rinunciare alla comodità. Basta tenere bene a mente la regola principale: il laccio va solo sulla caviglia e non su
Sandali con pom pom e nappine, il trend dell’estate
Sandali alla schiava come indossarli
I sandali alla schiava non sono facilissimi da indossare, perché sebbene comodi, in quanto bassi e morbidi se scelti del materiale giusto, tendono a rendere la gamba decisamente meno slanciata, per via dei lacci. In realtà, ne esistono anche delle versioni con il tacco, che a dir il vero, sono super sconsigliate a chi dal tacco vuole lo slancio che non gli ha dato madre natura, leggi: stanno bene solo a chi può sfoggiare gambe chilometriche. Inutile dire che, cercando bene, potremo forse sfoggiare modelli con tacco che fanno al caso nostro anche se siamo bassine, ad esempio scegliendo le scarpe in questione in una nuance nude che si avvicini al colore della nostra pelle. Altrimenti, se proprio ci piacciono e non vogliamo rinunciae, indossiamole con un paio di jeans skinny.
Per quanto riguarda il modello flat, invece, è perfetto sia in città che al mare e si abbina soprattutto a vestitini dall’animo vintage o bonton, in cotone o a stampa, ma anche con righe e accessori di paglia, come il cappello alla veneziana, altro trend dell’estate o la borsa con dettagli in rafia, magari scovata in qualche mercatino vintage.