Sapevi che gli italiani sono campioni di “camporella”? Secondo un nuovo sondaggio realizzato su oltre 10mila persone di nazionalità diverse da Lelo, l’azienda di sex toys, siamo il popolo che più apprezza l’amore en plein air. In particolare, deteniamo il primato in fatto di sesso in automobile (il 95% degli intervistati dichiara di averlo fatto almeno una volta), quello in spiaggia (72%) e al parco (sperimentato dal 60%).
«Provare a fare l’amore in luoghi insoliti, con il rischio di essere scoperti, può avere effetti positivi sia su coppie di lungo corso sia su quelle appena nate» spiega Claudio Paganotti, ginecologo e sessuologo. «Nel primo caso, aiuta ad aggiungere pepe alla routine, a recuperare una sessualità più ludica e ad aumentare l’eccitazione; nel secondo, permette di sperimentare e capire fino a che punto si può osare senza spingersi troppo oltre, ma anche di liberarsi da insicurezze e aspettative di performance “perfette” che spesso attanagliano i primi incontri tra le lenzuola».
Il motivo? «Insegna a non far coincidere il sesso con la penetrazione, a non concentrarsi solo sull’orgasmo: toccarsi, accarezzarsi e stuzzicarsi attraverso la masturbazione o il sesso orale – o al massimo una “sveltina” – sono le uniche cose che è concesso fare in pubblico: così, si impara a dare spazio alla spontaneità e all’improvvisazione, si alimenta il desiderio reciproco».
E i benefici non si limitano all’intesa di coppia: il sesso open air fa benissimo anche al corpo. Studi scientifici, infatti, dimostrano come stare all’aria aperta abbassi i livelli di cortisolo, contribuendo alla produzione di collagene e al mantenimento del tono muscolare. Inoltre, la luce naturale (sì, persino quella notturna!) favorisce la produzione di serotonina (di giorno) e melatonina (di notte), due ormoni che combattono lo stress e stimolano il rinnovamento dell’epidermide.
Fare l’amore in posti insoliti con la suspense di essere scoperti aggiunge pepe alla solita routine, aumenta l’eccitazione e libera dall’ansia di perfezione
Non vedi l’ora di imboscarti anche tu tra le frasche? Ecco i trucchi per farlo alla grande.
I posti migliori
Primo accorgimento: occhio a non infrangere la legge. In Italia, fare l’amore in luoghi pubblici è vietato: quindi, scegli bene la location. Per andare sul sicuro, punta sulla (tua o sua) proprietà privata, al riparo da sguardi indiscreti: sì al sesso in terrazza, nel giardino di casa, a bordo piscina o in barca in mezzo al mare. In alternativa, scegli attentamente posti appartati e non frequentati, come la spiaggia deserta, una strada di campagna fuori mano o la tenda in campeggio.
Un’idea per la “prima volta”? Il sex-picnic. Un pranzo a due nell’erba può essere l’occasione giusta per lasciarsi andare in modo spontaneo. E con una bella coperta già a portata di mano.
Il beauty kit
Sesso all’aperto non deve essere disagevole. Dimentica i jeans e i reggiseni complicati da slacciare: meglio avere vestiti da scostare e sbottonare solo quando necessario. Un abito morbido con la gonna a ruota o un paio di shorts con l’elastico in vita garantiscono un accesso facilitato e permettono di ricomporsi in fretta. Il nécessaire per una sveltina all’aperto comprende un telo per mettersi comodi ed evitare graffi e lividi, del lubrificante travel size, sex toys a piacere – meglio se impermeabili – per un orgasmo garantito, e un antizanzare per difendersi da punture e insetti.
Le posizioni doc
Secondo la sex-expert inglese Tracey Cox, la posizione migliore per non dare nell’occhio è quella del “panchinaro”, con lui seduto sul bordo della panchina e lei in braccio, di traverso. «Perfetto per la penetrazione classica o con un sex toy, mentre in spiaggia è consigliatissima la reverse cowgirl»suggerisce l’esperta. «Di solito ci si fa un po’male alle ginocchia, ma con la sabbia a fare da cuscinetto ergonomico è più confortevole». Sì anche alla posizione dell’albero, in piedi, con la donna che abbraccia il fusto e l’uomo che penetra da dietro. Il vantaggio? Da dietro il tronco puoi controllare l’eventuale arrivo di qualcuno!
TROVA ONLINE – L’angolino appartato
Vuoi sperimentare posti inediti e sicuri per il rendez-vous open air? C’è un sito che ti aiuta: trovacamporella.com. Qui trovi l’elenco di luoghi appartati in tutta la Penisola: parcheggi, parchi strade isolate, divisi per regione con tanto di rating e recensioni. E, per chi ancora non ha il partner, è prevista persino l’opzione dating.