«Ciao a tutte, bentornate! Oggi vi darò 10 consigli per masturbarvi meglio. Iniziamo!». Hannah Witton, 27 anni, è nella camera di casa sua a Manchester: ha un vibratore in mano, di cui sta regolando l’intensità, e dispensa suggerimenti su come procurarsi piacere da sole. Questo filmato è stato visto da 2 milioni di persone, ma i video che ha prodotto in 10 anni sul suo canale YouTube hanno totalizzato 75 milioni di views.
Hannah è una delle più popolari sex influencer: donne che sul web parlano di sesso, di come farlo, di come viverlo e di come viversi. Hanno pagine Instagram curatissime, canali YouTube pieni di video dai titoli ammiccanti (“Tutto sul sesso anale”, “6 app per migliorare la tua relazione”) e podcast in cui cercano di raccontare il sesso nel modo più libero possibile. L’obiettivo è duplice: informare milioni di ragazzi e ragazze su temi che ancora non vengono trattati ufficialmente nelle scuole. E aiutarli ad affrontare i tabù della sessualità, a parlare liberamente del loro corpo e dei loro desideri.
«Mi considerano una sgualdrina? Molto bene». È così che ironizza Karley Sciortino, giornalista e fondatrice del sito Slutever (“slut” in inglese significa sgualdrina): biondissima, condivide su Instagram ogni dettaglio della sua vita sessuale, dal bondage al sadomaso, e si filma mentre impara la lap dance o fa sesso con un bambolotto gonfiabile. Più “scientifiche” sono Lindsay Doe ed Ericka Hart. La prima è una sessuologa statunitense fondatrice del canale YouTube Sexplanations: pillole di 5 minuti in cui spiega approfonditamente argomenti come l’eiaculazione precoce, l’importanza delle dimensioni o la penetrazione anale. La seconda si definisce una “black queer femme activist”, ama parlare di sessualità e mostrare il suo seno nudo, reduce da una mastectomia a cui si è sottoposta per sconfiggere il cancro.
«Sogno un mondo di clitoridi felici». Tra le sex influencer italiane più famose ci sono Greta Tosoni e Greta Elisabetta Vio, creatrici della pagina Virginandmartyr, e Morena e Ivano, coppia che ha creato il blog Le sex en rose. I due, in prossimità di un punto morto della loro storia di coppia, hanno deciso di iniziare a parlare liberamente della loro sessualità, finendo per sposarsi. Violeta Benini, invece, è un’ostetrica che ai suoi 70.000 follower su Instagram si presenta come una “divulvatrice”. Scrive autorevolmente e con linguaggio piuttosto forbito di posizioni, rapporti sessuali e organi genitali. Perché parlare senza tabù, spiega, è il primo passo «per un mondo pieno di clitoridi e peni felici».