Il binomio donne e sensualità non può essere scisso, quando si parla di Elie Saab e dei suoi abiti. Lo stilista libanese più di tutti forse, nel corso degli anni, è riuscito a rimanere fedele all’idea di femminilità e seduzione, senza cercare di nascondere le curve femminili ma esaltandole con giochi di tessuti impalpabili, trasparenze e dettagli couture che da sempre lo portano sull’olimpo degli stilisti più richiesti al mondo, soprattutto quando si tratta di red carpet.
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Difficile rendere portabili o indossabili anche nella vita di tutti i giorni, abiti che spesso trasudano sensualità da tutti i lembi. Elie Saab è famoso per rendere le sue donne super sexy e con questa collezione cerca di portarle fuori dall’iperuranio del “vorrei ma non posso” e farle diventare delle dark lady, pronte ad indossare il chiodo di pelle su un abito lungo dallo stile sixties, o gonne lunghe con ricamante rose rosse di seta su nero e camicie con scollo a barca anni 70. Un mix e match di suggestioni, tra borchiette anni 80-90, tessuti moderni e stili che ricordano i figli dei fiori e della decade fatta di suede, nappe e frange, senza dimenticare la modernità e aggiungendo giacche ricamate con fiori 3d, abiti corti e lunghi dal taglio più contemporaneo.
Il binomio pelle e frange protagonista da Elie Saab, sia per quanto riguarda le borse che le scarpe. Stivaletti alla caviglia in rosso ciliegia con lacci e un po’ di tacco, ma anche in versione scamosciata stile navajo. Non mancano però i super tacchi con plateau e nappine decor, gli stivali alti fino alla coscia in viola con ricamo sul ginocchio o le decoletté con laccio da incrociare, un altro trend delle prossime stagioni.
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Collezione Elie Saab AI 16-17, adatta a chi
La donna Elie Saab non ama passare inosservata, è consapevole del proprio corpo e della propria capacità seduttiva che usa senza mezzi termini. Non conosce la parola minimal, ma vuole sentirsi iperfemminile ad ogni passo e respiro. Il suo è un guardaroba audace con capi al cardiopalma, ma non volgari. L’eleganza di Saab non conosce questa parola.