Stella Jean AI 2017-2018: la Guerra Fredda raccontata da stampe e ricami
Stella Jean AI 2017-2018 | Foto, commenti e tendenze dalla sfilata di Stella Jean per l'autunno inverno 2017-2018 che ha fatto sfilare una collezione decisamente evocativa ispirata alla Russia, alla guerra Fredda e al Muro di Berlino
Durante la Milano Fashion Week è ormai un appuntamento tra i nostri preferiti quello con la creatività, il gusto e la ricerca dietro alle collezione moderne di Stella Jean tra le prime sfilate in calendario domenica 26 febbraio.
Stella Jean è nata e lavora a Roma dove vive con i suoi due figli. Sembra passato molto più tempo da quando nel 2013 venne scelta da Giorgio Armani per sfilare come ospite negli spazi dell’Armani Teatro. Da allora la carriera del suo brand è stata un continuo inanellarsi di successi, non ultimo la fortunata capsule collection disegnata per Benetton.
Gli abiti di Stella Jean per l’autunno inverno 2017-2018
La Guerra Fredda è l’ispirazione, il trait d’union della Fall Winter 2017-2018 di Stella Jean. Una guerra ma senza esplosioni, una guerra di odio sotterraneo che si esprime nella contrapposizione tra le divise militari americane, i gradi, le medaglie, le mostrine, alternate a coloratissime stampe figurative e dipinti a mano ispirati ai quadri naïf della parte russa, Russia che vediamo anche negli abiti, eco-pellami ed eco-pellicce ricchi di colori accesi e ricami folk. Gonne che si trasformano in abiti e viceversa, perchè in tempo di guerra va fatta di necessità virtù.
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- Finale -
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- Giubbottino pelliccia con cappuccio -
3 di 39
- Mix di ispirazioni coloratissime -
4 di 39
- Maxi rouches sulla scollatura -
5 di 39
- Soprabito militare con medaglie -
6 di 39
- Abito dipinto a mano con paesaggio -
7 di 39
- T-shirt e gonna etnica -
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- Bellissime stampe -
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- Borse a mano rigide -
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- Abito con corpetto in pelliccia -
11 di 39
- Bomber con maniche a sbuffo ricamate -
12 di 39
- Lungo gilet ricamato -
13 di 39
- Pelliccia lunga e maglietta logo -
14 di 39
- K-way stampato -
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- Abito dipinto sopra il cappotto -
16 di 39
- Cappottino leopardato -
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- Completo stampa tono su tono -
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- Pantaloni quadri bomber leopardato -
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- Cappellini da hostess e borse bauletto rigidee -
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- Maxi cardigan ricamato fatto a mano -
21 di 39
- Mantella tweed blu -
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- Mix di stampe e tessuti -
23 di 39
- Gonna con baschina ricamata e felpa a contrasto -
24 di 39
- Pelliccia con inserti di felpa a righe -
25 di 39
- Felpa con medaglie e onorificenze -
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- Gonna e scialle ricamati -
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- Miniabito e foulard in testa -
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- Mix di stampe e ricami -
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- Maxidress con medaglie -
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- Gonna a tubo vita altissima -
31 di 39
- Gonna spacchi dipinta a mano -
32 di 39
- Falce e martello rivisitati sulle t-shirt -
33 di 39
- Maxi pull con spalle scese -
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- Abito sottoveste sopra felpa con mostrine -
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- Giacchino corto di pelliccia con cappuccio -
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- Soprabito tessuto come un kilim -
37 di 39
- Abito a righe sotto giubbino verde militare -
38 di 39
- Abito sottoveste patchwork -
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- Abito da sera con medaglie e t-shirt incorporata -
La clutch “Propaganda”, concepita a Damasco a partire da una scatola del backgammon, gioco tradizionale popolare in Siria, rappresenta il piccolo bagaglio di chi fugge e porta con sé la propria cultura e il proprio desiderio di rivalsa nonostante tutto.
Il claim “One, No One and One Hundred Thousand Kilometres” spicca su t-shirt e abiti in maglia a simboleggiare, citiamo testualmente il pensiero di stella Jean:
– “Uno: si parte dal proprio territorio di nascita e formazione con il sapere della tradizione e lo sguardo al futuro;
– Nessuno: zero km è l’interiorità di ciascuno, un viaggio all’interno di sé per pescare nella propria memoria;
– Centomila: i chilometri che scegliamo di percorrere partendo dal nostro angolo visuale per spingerci all’interno di storie e culture di popoli lontani”.
Muse della collezione, una donna russa e una americana
Katherine Coleman Goble Johnson: fisica, scienziata e matematica statunitense
Roza Egorovna Šanina, militare sovietica, tiratrice scelta nella Seconda guerra mondiale
I capi dell’autunno inverno 2017-2018 di stella Jean sono ispirati al mondo russo e al mondo militare, cappotti, giacche e gonne con applicazione di frange, lacci e pon-pon; giacca e cappotto in eco-visone con costine a contrasto e motivi yoruba; giacca in tessuto cerato tipo barbour con applicazione di medaglie; capospalla in velluto trapuntato a motivi yoruba; maglie e abito in maglia da ciclista con ricamo
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- Finale -
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- Giubbottino pelliccia con cappuccio -
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- Mix di ispirazioni coloratissime -
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- Maxi rouches sulla scollatura -
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- Soprabito militare con medaglie -
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- Abito dipinto a mano con paesaggio -
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- T-shirt e gonna etnica -
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- Bellissime stampe -
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- Borse a mano rigide -
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- Abito con corpetto in pelliccia -
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- Bomber con maniche a sbuffo ricamate -
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- Lungo gilet ricamato -
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- Pelliccia lunga e maglietta logo -
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- K-way stampato -
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- Abito dipinto sopra il cappotto -
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- Cappottino leopardato -
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- Completo stampa tono su tono -
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- Pantaloni quadri bomber leopardato -
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- Cappellini da hostess e borse bauletto rigidee -
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- Maxi cardigan ricamato fatto a mano -
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- Mantella tweed blu -
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- Mix di stampe e tessuti -
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- Gonna con baschina ricamata e felpa a contrasto -
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- Pelliccia con inserti di felpa a righe -
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- Felpa con medaglie e onorificenze -
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- Gonna e scialle ricamati -
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- Miniabito e foulard in testa -
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- Mix di stampe e ricami -
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- Maxidress con medaglie -
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- Gonna a tubo vita altissima -
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- Gonna spacchi dipinta a mano -
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- Falce e martello rivisitati sulle t-shirt -
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- Maxi pull con spalle scese -
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- Abito sottoveste sopra felpa con mostrine -
35 di 39
- Giacchino corto di pelliccia con cappuccio -
36 di 39
- Soprabito tessuto come un kilim -
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- Abito a righe sotto giubbino verde militare -
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- Abito sottoveste patchwork -
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- Abito da sera con medaglie e t-shirt incorporata -
Tutti i capi di maglieria sono stati realizzati e ricamati interamente a mano in Umbria
Per le stampe: motivi wax, kente, stampe di ispirazione yoruba, stampe di ispirazione russa come galletti e fiori con effetto punto croce
Per i colori, molto spazio ai saturi (rosso, blu, verde), toni invernali (nero, marrone, grigio, verde militare, bordeaux), cipria, ruggine, oro
Per i tessuti e le lavorazioni: cotone smerigliato, flanella, panno, mikado, crepe de chine, tessuti da camiceria a quadri, eco-visone, eco-pelliccia maculata
Per gli accessori: Clutch “Propaganda”, borsa a mano ispirata alle lunch box , zaini, stivaletti boxe con tacco, galosce antipioggia, sandalo flat con cinturino e profili a contrasto
Guarda il video della sfilata della sfilata di Stella Jean AI 2017-2018
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