Cosa fare a Bologna

Bologna “la dotta, la grassa, la rossa” è una città speciale, dove incontrare arte, mostre, buon cibo, vino e l’Università più antica del mondo. L’atmosfera che si respira è frizzante. La si percepisce nelle passeggiate sotto i portici, quando si attraversano le strade e si scrutano i palazzi dai rossi mattoni. E’ un luogo ineguagliabile per trascorrere un week end. E’ impossibile non innamorarsi di questa opulenta città emiliana, che oltre alle bellezze architettoniche si lascia ammirare per i negozietti, per i locali cool, e per i piatti da leccarsi le dita.

Mangiare, bere  e divertirsi a Bologna

Iniziamo dal suggestivo centro storico, uno dei meglio conservati d’Europa. Passeggiate sotto i portici bolognesi e fermatevi a L’Emporio (Via Saragozza, 58), una bottega delle delizie dove fare un aperitivo con taglieri di affettati e formaggi perché, come affermava Pellegrino Artusi nel suo celebre trattato gastronomico ottocentesco, “quando sentite parlare della cucina bolognese fate una riverenza che la merita”. Mentre vi sembrerà di entrare in un’altra epoca a L’osteria del Sole (Vicolo Ranocchi 1/d), un’istituzione in città fondata nel 1465. Panche in legno e tavoloni da dividere con gli altri commensali. Qui si bevono ottimi vini a pochissimi euro.

Per le amanti del colore è d’obbligo un salto nel moderno e divertente Banco 32 (Via Ugo Bassi 23), dentro scoprirete il Mercato delle Erbe. Qui l’ora dell’aperitivo si trasforma in una festa del gusto ed è sempre pieno di gente. Irrinunciabile è il cartoccio di pesce fritto da accompagnare con un calice di vino bianco.

Sempre all’interno di questo alternativo Mercato c’è il grazioso “…Altro?” uno spazio molto grande, dallo stile retrò e con un’offerta freschissima di cibi e bevande. Qui l’aperitivo è diverso dal solito, più originale e divertente!

E mentre girate ammirando le piazze nascoste e i bolognesi che si spostano in bicicletta, fate un salto anche al Museo di Arte Moderna (Via Don Minzoni 14/e). Dopo aver visto le sue collezioni provate l’happy hour di musica e puro godimento all’Ex Forno MAMbo. Mentre se l’appetito arriva già a mezzogiorno lo spuntino che fa per voi è da L’Asporto (Via Guglielmo Oberdan, 6), un moderno take-away che offre dalla classica lasagna, alle polpette fatte con il ripieno dei calssici tortellini bolognesi. Ma se cercate qualcosa di più leggero il piccolo bistrot La Balotta (Via San Vitale, 7) offre una varietà esclusiva di piatti vegani e vegetariani.

Se avete, invece, voglia di focaccia, affacciatevi da Mollica (Via Porrettana 291, Pontecchio Marconi), metà forno e metà food store, che sforna una miriade di pizze golose. E se proprio non potete resistere fate incetta di tutte le eccellenze della tradizione bolognese: La Baita – Vecchia Mala (Via Pescherie Vecchie, 3/A) offre la possibilità di comprare i prodotti gastronomici tradizionali.

Per una serata nella godereccia città entrate nel locale che ha segnato il ritorno a casa dello chef Bruno Barbieri. Dallo stile pulito e minimale Fourghetti (Via Augusto Murri, 71) offe una cucina tipica tradizionale dai tanti odori, sapori e profumi. Dopo un bel piatto di fettuccine al ragù proseguite la vostra passeggiata per Bologna ed entrate in un localino dall’atmosfera rilassata di nome Camera a sud (Via Valdonica, 5). Troverete un’ottima selezione di vini, accompagnati da friselle, formaggi e un’atmosfera rilassata.

E visto che si trova nel meraviglioso ghetto ebraico, approfittate anche di questa sosta culturale per poi entrare nel negozio-bistro Camera con Vista (Via Santo Stefano, 14/2°). Un locale dal tocco orientale e dall’arredamento ottocentesco con lampadari lussureggianti, busti neoclassici, uccelliere d’epoca che sono anche in vendita. Mentre assaggiate i piatti della sua cucina gourmet e bevete  un cocktail potrete chiudere ottimi affari e portarvi via un pezzo d’arte unico.

Musica a Bologna

Chi ama la notte può tirare fino a tardi e fare una sosta in uno dei più trendy locali di Bologna P-Art-Y, nel cinquecentesco Palazzo Bernaroli (piazza Marco Minghetti, 1) dove sorseggiare drink e ascoltare live music con i migliori Dj set. Per chi predilige altri generi, Bologna è da sempre la patria del Jazz. Cantina Bentivoglio (Via Mascarella, 4/b) è il salotto del jazz dove i gruppi suonano a stretto contatto con il pubblico.

Dai nomi celebri ai nuovi talenti, da questo palco sono passati i migliori jazzisti del mondo. Musica dal vivo e non solo per gli studenti universitari al Bar Wolf (Via Massarenti, 118), nel centro di Bologna, un club “underground” dove scatenarsi con le rock band d’avanguardia. Il Bentivoglio Club (ex La Scuderia) (Piazza Verdi, 2) è tra gli spazi più suggestivi e accoglienti, ideale per un aperitivo-cena, o più semplicemente per passare qualche ora di relax ascoltando musica: dalla lounge, al revival ’70 e ’80 passando per il beat ed il jazz.

Altro spazio per concerti e serate a tema è il Locomotiv club (Via Sebastiano Serlio 25/2), che si trova all’interno del caratteristico complesso dell’ex dopolavoro ferroviario. Se ascoltate l’Indie Rock il Covo club (Viale Zagabria, 1) è, invece, il posto per voi. E’ un club dall’atmosfera particolare, all’interno di un ex casale agricolo, e da anni lancia gruppi e musicisti indipendenti. Mentre se preferite la musica “dura”, spazia dal punk, all’hardcore fino al black metal, Freakout (Via Emilio Zago, 7).

Le vie dello shopping a Bologna

Segnatevi gli indirizzi dei negozi di moda, le botteghe artigianali da non perdere. Tra le vie del centro, ci sono numerose boutique dove scovare creazioni uniche, di tendenza ma anche contemporanee. Come L’Inde Les Palais (Via Dei Musei 6) uno degli store più apprezzati dai modaioli con tanti brand di lusso, tra cui Gucci, Valentino e Celine. Mentre da Mister Gal (Via San Vitale 56) si trovano i capi più ricercati del momento, i must have che non si trovano da nessuna parte.

Se adorate quei piccoli negozietti dall’atmosfera retrò, ricchi di storia, bauli e di leggende, non potrete resistere al fascino di Cappelleria Trentini (Via Indipendenza 33), una delle più antiche della città. Vi perderete tra le disposte sulle mensole di legno antico e i bijoux di rara fattura. Nel cuore dell’ex ghetto ebraico, invece, si trova Arteggiando un originale negozio di prodotti fatti a mano, rigorosamente made in Italy.

Realizza abiti da donna dai sapienti ricami, restaura antichi pizzi, merletti e abiti d’epoca, l’Atelier Il Bagatto. Da non mancare anche una visita da Borbonese (Via Clavature, 12), importante brand di pelletteria e accessori da donna prodotti a Bologna e da Furla (Via Rizzoli 40/D), fondata a Bologna nel 1927 dalla famiglia Furlanetto con i suoi negozi e modelli di borse e accessori ha stregato le donne di tutto il mondo.

Se non sapete resistere al fascino indiscreto dei gioielli in Via Rizzoli, dalla lunga tradizione orafa e dai modelli incantevoli, un palazzo Liberty e Decò ospita l’antica gioielleria Fontana (Via Rizzoli, 1-2AB). Mentre se amate le scarpe di pelle, fatte a mano, creative e raffinate da Cosetta Corticelli (Via Canonica, 3) ci sono calzature fatte su misura con una tecnica che il nonno Adolfo ha trasmesso, dal 1929, al figlio Otello che poi ha passato a Cosetta.

Il moderno shop bolognese La Ferramenta (Via delle Moline 16/A) offre una selezione di modelli casual e dallo stile urban, tipico degli anni ’90. Oltre ai vestiti qui troverete accessori, come scarpe e borse, ma anche tanti modelli di occhiali alternativi. Tra i marchi che potrete trovare, invece, al Blu Conceptstore (Via San Vitale 34/B) ci sono grandi nomi come MSGM, Moschino e Comme Des Garçons. Per gli amanti dello stile ricercato, unico e anti-omologazione sotto alle Due Torri, troverete la Casa dello Sport (Via Santo Stefano, 6). Pochi metri più in là c’è Ratti (Via Clavature 15), storico negozio bolognese che ha vestito le signore più raffinate della città. La boutique su tre piani propone brand come Dior, Scervino, Alberta Ferretti, Ralph Lauren, Decotis, Capannolo. Dallo stile un po’ hippie e dal retrogusto francese è Gala (Via San Felice) altra piccola boutique della stilista Giovanna Guglielmi, vera artigiana dei tessuti che disegna abiti che sembrano sculture.

Proseguendo sotto i portici fino al civico 25 di Via San Felice, si arriva da Tassinari con le sue calzature da uomo e donna di altissimo livello, da Christian Louboutin, a Pierre Hardy, passando per Sigerson & Morrison. Assieme a Fiorentini & Baker, store bolognesissimo (Piazza Aldrovandi, 1) che ha aperto anche a Londra e New York, si contende il primato delle migliori calzature di tutta la città.

E prima di lasciare Bologna non dimenticate di andare nel tempio del vinile, della musica rock, elettronica, soul e dei 45 giri impossibili da trovare al Disco d’Oro (Via Galliera, 23) e dopo comprate un romanzo alla Libreria Nanni (Via Dè Musei, 8,), una tra le più antiche librerie della città e sembra di ritrovarsi all’improvviso tra le bancarelle parigine degli anni ’20, tra libri usati, d’occasione e ristampe antiche.

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