Sopravvissute alle cene in famiglia con 13 antipasti e ai pranzi con parenti che si vedono una volta all’anno (e ci sarà un motivo), agli aperitivi con i colleghi a base di prosecco e agli omaggi cioccolatosi di vario genere? Se siete già tornate alla normalità e vi sentite stanche, affaticate, tachicardiche, sappiate che una persona su 2 soffre della sindrome da rientro.
Si fatica a rientrare nei ranghi, a rispettare gli orari e la routine. Uno dei consigli per ricominciare con slancio è quello di fissare subito un altro microstacco: un weekend alle terme a febbraio, una visita a un’amica che non vediamo da tempo, un sabato sera fuori porta. La mente inizierà un salutare conto alla rovescia.
Altri consigli per non patire gennaio: fare colazione, dedicarsi al movimento e ordinare la casa. Che questo sia un anno pieno di colazioni felici, croccanti, energizzanti e di compagnie all’altezza di questi aggettivi.