C’è chi si è messa a cambiare la disposizione dei mobili, chi si è data alle pulizie, qualcuna ha puntato tutto sul decluttering di armadi e cassetti. In questi ultimi mesi si è fatta sentire più forte in ognuna di noi la voglia di rendere accoglienti e salutari le nostre case e gli spazi dove trascorriamo la maggior parte delle nostre giornate.
«Meritiamo tutti di vivere in ambienti che ci fanno stare bene, e tra i piccoli rituali di benessere e felicità quotidiana che stanno prendendo piede ce n’è uno davvero affascinante, nuovo per noi ma dalle origini antiche (risale ai celti e agli Indiani d’America ndr): lo smudging» spiega Silvia Bianco, training manager in campo beauty e spa e autrice di Incensi & smudge (Eifis Editore). «Sono dei mazzetti realizzati con erbe, fiori e rametti essiccati, da bruciare, come si fa con i classici bastoncini di incenso. Rilasciano un fumo profumato, che ha proprietà benefiche per gli ambienti, diverse a seconda degli “ingredienti” e 100 per cento green. Purificare uno spazio con questa tecnica, chiamata fumigazione, significa liberarlo da scorie fisiche e psichiche accumulate, ripristinando armonia ed equilibrio. Potremmo definirlo uno space clearing energetico!».
Il fascino del loro fumo bianco e denso, che volteggia nell’aria, è ipnotico. Per non parlare dei profumi, che cambiano in base alla composizione dei mazzetti. Sui social, e Instagram in particolare, vanno forte, perché sono anche molto belli da vedere (cercali con l’hashtag #smudgestick).
Istruzioni per fare gli smudge stick in casa
Puoi anche comporre i tuoi smudge da sola. «Così il benessere sarà doppio: perché quando realizziamo qualcosa per noi stessi, compiamo un gesto di cura, ancora più ricco di significato» aggiunge l’esperta.
Cosa ti serve:
1. Uno o due bastoncini più robusti, che fungeranno da supporto centrale, attorno a cui avvolgere le erbe, fresche e secche;
2. Dei rametti a tua scelta.
Per tenere tutto assemblato, avvolgi con uno spago e lasciane un po’ in avanzo sul fondo, poi usalo per appendere lo smudge stick in un luogo caldo, e farlo essiccare completamente.
Come si diffonde
Ecco come usare lo smudge stick in tre mosse:
1. Tieni lo smudge capovolto e avvicina la fiamma di un fiammifero alla testa del mazzetto.
2. Lascia bruciare qualche minuto, finché non inizia ad ardere in maniera omogenea e non si alza un fumo denso.
3. Appoggia il fagottino su un supporto resistente al calore: può essere una grande conchiglia (in genere si usano quelle di abalone) o un braciere per incensi.
«Per una pulizia quotidiana nelle zone più vissute, per esempio dove fai smart working o l’ingresso di casa, basta un quarto d’ora. Puoi spegnerlo e riaccenderlo quando vuoi» spiega Silvia Bianco. Al termine dell’utilizzo, soffoca la brace con lo smudge stick come se dovessi spegnere un sigaro. Se lo spazio è più ampio, come un open space con cucina e salotto insieme, tienilo acceso un po’ più a lungo e distribuisci il fumo in tutti gli angoli della stanza, aiutandoti con una piuma o spostando lo smudge. Alla fine apri le finestre e arieggia bene.
«Se sei alle prime armi, inizia dalla stanza in cui ti senti meno a tuo agio» consiglia l’esperta. Pronta per partire? Ecco come comporre il tuo smudge stick in base all’effetto che vuoi ottenere.
Per rasserenare
La salvia officinale (è quella che usi anche in cucina) o bianca è tra gli ingredienti base di uno smudge stick, e anche reperibile con più facilità. Ha potere purificante e porta chiarezza mentale, eliminando i pensieri pesanti e le influenze negative. Un mix alternativo che apporta gli stessi benefici può essere composto da petali di rosa (di qualsiasi tipo, ma mi raccomando non quelle colorate in modo artificiale), che regala un senso di pace, e foglie di eucalipto.
Per favorire la concentrazione
Utilizza uno smudge a base di menta essiccata, che è stimolante a livello intellettuale ed è ideale per gli studenti o chi lavora tante ore al computer. Ma anche il ginepro è adatto ai luoghi di studio.
Per dormire bene
In camera da letto, qualche ora prima di coricarti, brucia uno smudge a base di salvia e lavanda, che ha un effetto calmante e distensivo, oltre che favorire il sonno. Ma è l’ideale anche in salotto, un luogo dove in genere ti rilassi.
Per trovare la carica
Se vuoi iniziare la giornata con sprint, nel tuo smudge inserisci dei bastoncini di cannella, che bruceranno più lentamente rispetto alle foglie, uniti a dei rametti di rosmarino, sempre essiccato.
Per disinfettare la camera dopo un’influenza
Se c’è una stanza dove hai passato molte ore perché non ti sentivi bene, gli aghi di pino sono l’ingrediente chiave, uniti alla salvia o al cedro: un mix che è molto purificante e, in più, stimola la guarigione.
Dove trovi gli smudge stick già pronti
Se vuoi acquistare degli smudge stick già confezionati e pronti all’uso,
sul sito del concept store cardamomomilano.it trovi una vasta scelta: da quello con la salvia bianca della California, molto pregiato, allo smudge di fieno intrecciato. In alternativa ai mazzetti, puoi realizzare una smudge bowl. I benefici sono identici, ma invece di assemblare con i laccetti le varie erbe e fiori, puoi versarle in una piccola ciotola capiente, resistente al calore, e farle bruciare utilizzando dei carboncini fatti apposta.
Essenze, erbe aromatiche, fiori e rametti, cristalli dai poteri terapeutici. Nel libro Incensi & Smudge (Eifis editore, 22,50 euro) scopri tutto quello che ti serve per purificare gli ambienti da virus e batteri ma anche dalle energie negative.