Tutti i giorni Loren Gray si veste con cura, si trucca e inizia a cantare per finta davanti a uno smartphone. Dondola le anche, alza le sopracciglia a tempo, ammicca alla camera e muove la bocca in sincrono con il testo della canzone. Tutti i giorni un brano diverso, ogni mattina un nuovo video lip sync (il caro vecchio playback). Loren ha 17 anni, 33 milioni di follower e 2 miliardi di like. Oggi, dopo 4 anni passati a cantare per finta, ha una casa a Los Angeles, un contratto con la Virgin Records, 6 singoli all’attivo, 6 account Instagram attivi (di cui 2 dedicati ai suoi cani) e milioni di dollari in banca. È, in breve, l’influencer più seguita al mondo su TikTok, il social network che nei cuori – e nei cellulari – dei millennials ha scalzato da tempo i “vecchi” Facebook, Twitter e Snapchat.
Tra spot e campagne contro il bullismo
TikTok permette agli utenti di condividere clip di 15 secondi abbinate a musica, conta 500 milioni di utenti attivi in più di 150 Paesi. Con i suoi numeri da record ha attirato gli investimenti pubblicitari dei colossi di mezzo mondo e contribuito alla nascita di decine di nuove star del web. Chi emerge non lo fa per il talento musicale (di fatto non si usa mai la voce) ma grazie a espressività, padronanza dei gesti, scelta azzeccata delle canzoni e video brillanti. Al secondo posto tra le star più amate c’è Baby Ariel, con circa 30 milioni di fan (si chiamano così i follower su TikTok): americana come Loren Gray, 18 anni, ha postato il suo primo video nel 2015, un pomeriggio in cui si annoiava a casa di sua nonna e rappava in playback su un brano di Nicki Minaj. «Non volevo certo la fama» ha detto come un po’ tutti. Ma sostenuta operativamente dai suoi genitori, è riuscita a capitalizzarla. Oggi collabora con i brand, ha una linea di rossetti ed è stata definita da Time una delle persone più influenti del web, grazie alle sue campagne contro il bullismo.
Dai traumi alla fama planetaria
Tema caro ai “tiktoker”, l’odio ha dato la fama anche al maschio più seguito sulla piattaforma, Jacob Sartorius. Abbandonato da piccolo e cresciuto in Virginia con i genitori adottivi, ha ammesso di essere in terapia da anni e di aver cambiato tre scuole a causa degli abusi dei compagni. A 17 anni ancora da compiere si è preso la rivincita con una fama planetaria (i suoi fan sfiorano i 20 milioni), un flirt con la star di Stranger Things Millie Bobby Brown e con la libertà riconquistata di fronte a una telecamera: «Solo davanti a lei mi sento finalmente me stesso».