Nonostante i vaccini, anche l’estate 2021 sarà all’insegna delle vacanze italiane, con poche partenze per l’estero scoraggiate dalle limitazioni di alcuni Paesi, come quarantene o tamponi in aggiunta al certificato vaccinale, o dall’incertezza per l’evoluzione dei contagi.
In compenso, in molte Regioni italiane si registra già il tutto esaurito per le prenotazioni di alberghi e case vacanze. Cresce anche la richiesta per pacchetti su misura, a prova di Covid, e per le ferie immersi nella natura, che spesso si associano anche un minor budget. Ecco quali sono le tendenze per l’estate 2021.
Le località sold out
Chi ha iniziato a programmare le proprie ferie, contattando gli alberghi o cercando case vacanza in affitto, lo sa già: in molte località è già tutto sold out. A confermarlo sono i dati di Federbalneari Alberghi, secondo cui una delle prime Regioni a vedere esaurita la disponibilità ricettiva classica, cioè hotel e spiaggia, è l’Emilia Romagna. La situazione non è molto diversa sull’altra riviera, quella ligure, dove trovare posto in affitto o un ombrellone con lettino in riva al mare è già impresa ardua. Si tratta soprattutto di vacanzieri italiani, ma non mancano i turisti provenienti soprattutto da Svizzera e Germania. Al centro Italia registrano un buon numero di richieste anche Marche e Abruzzo, mentre al sud ad attendere i vacanzieri sono soprattutto Calabria, Sicilia e Puglia, quest’ultima anche grazie al ritmo di vaccinazioni che lascia sperare nella possibilità di offrire dosi anche ai turisti. Ma che vacanze saranno?
Boom per il turismo di lusso
Secondo i dati emersi dalle ricerche e dalle offerte più apprezzate su Pinterest, le più ambite sono le “vacanze da sogno”, aumentate nelle richieste di 7 volte rispetto allo scorso anno. Sono cresciuti del 50% anche i “segnalibri visivi” per il settore luxury. In generale negli ultimi 12 mesi sono aumentate del 60% le domande relative alle soluzioni creative da parte degli utenti, segno della voglia di ripartire con le valigie al seguito.
I vacanzieri oggi sono “cacciatori di esperienze”
C’è anche chi, però, vorrebbe vivere le vacanze con un bagaglio ultra leggero al seguito, come i cosiddetti “cacciatori di esperienze”, alla ricerca di avventure nella natura. Non si tratta esclusivamente di vacanzieri hippy, perché cresce anche la domanda di “resort in mezzo al bosco” o di pacchetti che permettano di “contare le stelle in coppia”: vacanze, dunque, più green.
Per gli amanti del genere wild, invece, il campeggio è l’ideale, con alcune novità: tiene il fenomeno del “glamping”, il camping comodo o persino di lusso, con strutture in legno dotate di ogni comfort dove trascorrere giorni all’aria aperta. Secondo la piattaforma Pitchup, aumentano le domande anche per i campeggi per le famiglie e kids-friendly, che permettano di godersi qualche giorno in relax con i bambini; ma cresce anche l’interesse per gli agrocampeggi, per gli amanti del buon cibo, associati a ristoranti e agriturismo. Sempre per chi ha figli al seguito sono gettonate le strutture che offrono anche la possibilità di vivere a stretto contatto con gli animali, come cavalli o mucche, in stile fattoria. Si tratta, comunque, di soluzioni che spesso coniugano la voglia di natura con l’esigenza di risparmiare, in tempi di crisi anche economica da pandemia. Nel solco di questa tendenza crescono le ricerche online per le “escursioni in montagna”, con un +35%, grazie alla possibilità di vivere nella natura e, soprattutto d’estate, godere di temperature piacevoli e giornate più lunghe anche in alta quota
La riscoperta della montagna e delle tradizioni locali, come il ricamo
C’è poi chi apprezza ii percorsi alla scoperta delle tradizione e dell’artigianato, come quello nelle località specializzate nella lavorazione del vetro (Murano e la laguna di Venezia che si è già ripopolata nelle ultime settimane) o del tessile, con un aumento del 155% rispetto all’anno scorso.
Tra gli itinerari culturali o tematici, per esempio risultano triplicate le domande relative ai luoghi che permettono di conoscere e apprezzare l’arte del ricamo. Non tramonta mai, invece, il settore enogastronomico che riguarda i “turisti gourmet”, che scelgono le località anche in base ai menù tipici che possono offrire.
Vacanze yoga al mare e in montagna
Chi è alla ricerca di benessere e relax opta poi per una vacanza che permetta di fare un’attività come lo yoga, con un amento dei pacchetti di vacanze nelle quali sono previsti corsi per ogni livello, dai principianti agli esperti. Alla meditazione in riva al mare si uniscono i soggiorni in strutture tipiche, come i trulli pugliesi, o in luoghi montani, dove ritrovare l’equilibrio interiore e l’armonia con l’ambiente circostante.
Nomadismo digitale estivo
Infine, cresce il nomadismo digitale che coniuga la possibilità di lavorare da remoto, in smart working, all’idea di un viaggio. È adatto a chi svolge professioni che richiedono solo un computer e una connessione internet e che – specie in estate – può diventare una soluzione di semi-vacanza. Su Pinterest le ricerche per “stile di vacanza nomade” sono aumentate rispetto al 2020 dell’80%. In crescita anche le domande per gli accessori per camper (del 40%), che consentono una libertà di spostamento e una garanzia di distanziamento sociale molto apprezzati in epoca Covid.
A caccia di garanzie tra rimborsi e prenotazioni last minute
Secondo una ricerca recente, pubblicata dal Sole 24 Ore, aumentano le richieste di coperture assicurative, soprattutto in vista di possibili cancellazioni dell’ultimo minuto a causa di contagi. Per questo cala il numero di turisti che sono intenzionati a fare viaggi che prevedano spostamenti aerei (solo 1 su 3 degli intervistati), specie a livello internazionale (solo il 5%). Non a caso anche le agenzie turistiche, online o fisiche, offrono soluzioni con cancellazione totale gratuita o possibilità di spostamento delle date, che sono scelte dal 50% dei viaggiatori. Proprio la condizione di incertezza fa aumentare la percentuale di coloro che optano per il last minute (a meno di non poter contare su una seconda casa): solo la metà dei vacanzieri dichiara di voler prenotare la propria vacanza da 1 a 6 mesi d’anticipo e molti optano per il last minute.