Come ti vesti? Gli errori più comuni
Passiamo ore a fare shopping, sia on line che off line, con o senza saldi, ma alla fine quando andiamo per vestirci le cose che abbiamo comprato non ci piacciono più. Cosa fare? Tranquille, non siete le sole ad avere questo problema, capita a tantissime donne, di tutte le età, e gli errori sono tanto banali quanto importanti per capire una volta per tutte, cosa ci stia bene e cosa no. Occorre conoscersi bene, capire ciò che ci piace e cosa no, imparare a valorizzarci cercando di venire incontro alle nostre esigenze e al nostro gusto, e non seguire i trend o quello che ci piace del guardaroba della nostra amica. Sembra impossibile, vero? Eppure possiamo riuscirci imparando a guardare oltre e cercando di rimediare agli errori, sicuramente banali, che commettiamo. Vediamo insieme quelli principali e le soluzioni che potrebbero una volta per tutte salvarci
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Non far accorciare o sistemare i capi
Quante volte ci è capitato di acquistare un capo troppo largo o troppo stretto, oppure quel pantalone che andava leggermente accorciato e lo abbiamo indossato lo stesso, senza ricorrere al prezioso aiuto della cara vecchia sarta? Spesso. Capita infatti che per pigrizia si indossi tutto così come lo abbiamo preso dal negozio, senza pensare che quella gonna leggermente accorciata, la camicia stretta sulle spalle o il pantalone con l’orlo al punto giusto, possano fare decisamente la differenza. Il taglio degli abiti, come ci cadono addosso è fondamentale affinché quello che abbiamo acquistato non sia l’ennesimo capo che terremo nell’armadio con tutto il tagliandino dell’acquisto. In realtà far sistemare un capo troppo lungo ad esempio, è questione di minuti, ci sono tantissime sartorie lampo, anche all’interno dei centri commerciali, dove possiamo ottimizzare i tempi, facendo la spesa e lasciando il nostro pantalone ad esempio, dalla sarta che lo accorcerà nel frattempo. Provare per credere, non riuscirete più a farne a meno e vi chiederete come abbiate fatto prima ad andare in giro con l’orlo arrotolato. Stesso discorso per la lavanderia, le camicie vengono stirate in un minuto con un particolare macchinario, quindi lavatele voi e portatele solo a stirare, vedrete la differenza quando le indosserete.
Esagerare con gli accessori
Gli accessori sono importanti, ma occorre non solo saperli scegliere con cura, ma anche evitare di esagerare. Trovare un proprio stile implica anche saper dosare orecchini, collane, bracciali&co. soprattutto se amiamo molto i gioielli e soprattutto d’estate tendiamo ad “abusarne”. La soluzione è trovare il giusto equilibrio, come ci direbbe la nonna: quindi, ben vengano collane statement, ma senza orecchini maxi e viceversa. Un unico pezzo importante nell’outfit, o tanti accessori ma minimal. Gli accessori devono parlare di noi, inutile comprare la collana etnica se il nostro stile non è quello e a stento sappiamo quale sia la capitale dell’Africa. Cerchiamo gli accessori con cura, i dettagli fanno la differenza e che raccontino qualcosa di noi. Non dimenticate di cercare tra i gioielli di famiglia o in qualche mercatino vintage, troverete delle chicche uniche.
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Vestiti per la stagione sbagliata
Vi sarà capitato, magari anche viaggiando, di vedere alcune ragazze indossare gli stivali Ugg, notoriamente invernali con abiti primaverili e senza indossare collant. Gente particolarmente freddolosa, o che pensa di seguire qualche tendenza – non si sa – fatto sta che è un atteggiamento di stile da evitare perché, oltre a non donare affatto, ci fa sembrare anche un po’ ridicole. Certamente potrà sembrare di tendenza mettersi un vestito a fiori primaverile in pieno inverno, ma se non sappiamo abbinarlo bene, meglio lasciar stare e pensare invece ad una palette di colori in linea con la stagione su cui bilanciare tutto il nostro guardaroba. Il segreto infatti, è scegliere sempre colori che si abbinino a quello che abbiamo già nell’armardio, così non avremo poi problemi per indossarlo, anzi i capi che abbiamo acquistato ci aiuteranno ad indossarne altri che non riuscivamo a trovare il modo di mettere.
Vestirsi sciatto
Il normcore è ormai un trend che, assieme allo stile da nerd, è entrato nei nostri cuori, soprattutto perché lanciato (inconsapevolmente) da alcune delle menti più brillanti degli ultimi anni: Steve Jobs, per dirne uno. Ma quando lo applichiamo alla vita vera, scegliendo capi informi, troppo larghi o eccessivamente trasandati, abbiamo solo un aspetto trascurato. Anche lo stile “normale” ha le sue regole: pochi capi, ma curati e soprattutto puliti. Ricordiamo sempre che i leggings non sono pantaloni e anche se avete i sedere di Jennifer Lopez sono sempre di cattivo gusto se non sono abbinati a qualcosa di lungo, se proprio ci tenete a mostrare il vostro lato B indossate un bel paio di pantaloni o di jeans, dall’ottima vestibilità. Ricordate anche che i capi hanno una durata anche in base a come li trattiamo, quindi cerchiamo di lavarli bene e quando vediamo che ormai sono consumati buttiamoli via, soprattutto se si tratta di vestiti con cui andiamo a lavoro, facciamo molta attenzione ai calzini, quando sono consumati e si intravedono dal pantalone, sono una delle peggiori visioni che l’occhio umano possa contemplare. Scherzi a parte, anche se appartenete alla categoria di coloro che non amano lo shopping, almeno due volte l’anno dedicategli un po’ di tempo o denaro.
Pensare troppo ai trend
Va di moda, quindi lo compro. Lo abbiamo visto indosso alla nostra collega, ci è piaciuto e lo vorremmo anche noi. Fatto sta che quando lo proviamo, l’effetto non è proprio quello sperato. Niente infatti è più sbagliato di copiare un trend pedissequamente senza pensare se si addica più o meno al nostro stile, alla nostra personalità.
Comprare sempre le stesse cose
La famosa comfort zone si appropria di noi anche quando si tratta di scegliere cosa comprare. Abbiamo i nostri tre o quattro capi feticcio, sempre gli stessi, che ci fanno sentire a nostro agio e tendiamo ad acquistarli a ripetizione. Niente di più sbagliato, per trovare l’abbigliamento giusto per noi dobbiamo andare proprio lì dove non oseremmo, scegliendo quei capi che avevamo sempre boicottato pensando che ci stessero male. Provare non costa nulla e i camerini sono fatti apposta!
La biancheria intima
Quante volte ci capita di indossare reggiseni scomodi o che non mettono in risalto il nostro decolleté, piccolo o grande che sia non importa, trovare il modello giusto renderà armonica la nostra silhouette e ci farà sentire più a nostro agio. Ciò che va sotto i vestiti, infatti, viene spesso trascurato, ma avere cura di se stessi è un esercizio che inizia là dove nessuno vede (o pochi fortunati eletti). Insomma, anche la lingerie va provata e studiata, per trovare quella più adatta a noi.