È caccia al branco per la tentata rapina e violenza su una studentessa di 19 anni avvenuta sabato notte nel parcheggio accanto alla discoteca Alcatraz di via Valtellina, a Milano.
L’aggressione e gli abusi fuori dalla discoteca Alcatraz
Secondo quanto riportato da alcuni quotidiani locali, la giovane e il fidanzato sono usciti dalla discoteca intorno alle 4 del mattino e hanno deciso di fermarsi qualche istante nel parcheggio di un supermercato nei pressi del locale. È a quel punto che la coppia è stata assalita da un gruppo di «dieci-dodici nordafricani» che ha dapprima tentato di rubare cellulare e portafoglio del fidanzato e di strappare la borsetta della 19enne. Alla reazione della coppia, il branco ha circondato la ragazza iniziando «a palpeggiarla nelle parti intime».
Arrestato 36enne egiziano
I primi a intervenire, attirati dalle urla, sono stati gli addetti della security dell’Alcatraz. A loro si è aggiunta una pattuglia dei carabinieri della stazione Porta Garibaldi impegnata nei controlli notturni nelle zone della movida. I militari sono riusciti ad arrestare il 36enne Hassan Mansour Hassan Mohamed, residente a Gorno, nella Bergamasca. Per lui è scattato l’arresto in flagranza per tentata rapina e violenza sessuale. L’uomo si trova ora nel carcere di San Vittore.
In corso l’analisi delle telecamere di sicurezza
Tra i presunti componenti del branco c’è anche un 20enne egiziano che abita sui Navigli e che la giovane vittima degli abusi, ancora sotto shock, avrebbe identificato la sera stessa dell’aggressione mentre un’ambulanza la stava soccorrendo. La 19enne non è stata tuttavia in grado di stabilire se l’uomo avesse o meno partecipato al tentativo di violenza.
È attualmente in corso l’analisi delle immagini delle telecamere di sorveglianza per identificare gli altri aggressori. Secondo quanto trapelato dai media locali gli inquirenti sarebbero a buon punto.