Dal 2013 in Europa sono in costante aumento le morti a causa del caldo. Lo indicano i dati pubblicati sulla rivista The Lancet Public Health, proprio quando l’estate si annuncia con l’arrivo dei primi bollini rossi segnalati dal ministero della Salute.

Aumentano le morti per il caldo: i dati

La revisione di centinaia di studi indica che tra il 2013 e il 2022 i decessi legati al caldo sono stati ogni anno circa 17 in più ogni 100.000 persone rispetto ai nove anni precedenti (2003-2012). Coordinata da Rachel Lowe del Supercomputing Center di Barcellona, l’indagine si basa sui dati su mortalità e temperatura e suggerisce che l’aumento delle morti a causa del caldo è stato più elevato nelle donne rispetto agli uomini.

Il caldo e i rischi per la salute

Ma il caldo non è l’unica insidia per la salute: la ricerca pubblicata su The Lancet Public Health indica che le temperature in aumento favoriscono la diffusione in Europa di parassiti e insetti vettori di virus e altri patogeni che in passato erano presenti solo a latitudini inferiori.

Lo studio individua inoltre 42 indicatori dell’impatto del cambiamento climatico sulla salute umana e mostra che, a causa delle temperature più alte, anno dopo anno il numero di ore diurne per l’attività fisica a rischio di stress da calore si è esteso oltre quelle più calde della giornata rispetto al periodo 1990-2022 sia per le attività di intensità media, come ciclismo o calcio, sia per quelle di intensità elevata, come rugby o mountain bike.

Abbiamo davvero bisogno di azioni drastiche da parte dei Paesi europei – rileva Lowe – per aiutare a mantenere la popolazione europea, e anche le popolazioni di tutto il mondo, al sicuro dagli impatti sulla salute del cambiamento climatico”.

Napoli, caldo in città

Bollino rosso in otto città

Intanto, con l’imminente arrivo dell’estate, il ministero della Salute prevede per oggi, giovedì 20 giugno, un solo bollino rosso per la città di Perugia; per venerdì 21 il numero dei bollini rossi salirà a otto. Di queste città quattro si trovano nel Lazio (Frosinone, Latina, Rieti, Roma). Le altre sono Ancona, Campobasso, Palermo e Perugia. Il bollino rosso, si legge sul sito del ministero, si riferisce al massimo livello di rischio per tutta la popolazione e all’arrivo di ondate di calore “con possibili effetti negativi sulla salute di persone sane e attive, non solo sui sottogruppi a rischio come gli anziani, i bambini molto piccoli e le persone affette da malattie croniche”.

Previsioni e temperature per i prossimi giorni

Le previsione meteorologiche indicano un aumento delle temperature di 5-6 gradi nelle prossime 36 ore, con l’arrivo dell’anticiclone africano che porterà anche sabbia del deserto, temperature fino a 40 gradi al Centro-Sud e afa al Nord. Secondo il meteorologo Lorenzo Tedici, del sito www.iLMeteo.it, nelle prossime ore sono previsti 40 gradi a Foggia, 39 a Carbonia e 38 a Caltanissetta, Matera, Nuoro, Siracusa e Taranto. Oggi le temperature più alte si registreranno a Taranto (41 gradi), Benevento, Caserta e Terni (40). Sarà comunque una breve parentesi, interrotta dal ritorno di piogge al Nord-Ovest.