In arrivo un’intensa fase di maltempo sull’Italia. A provocarla sarà il sopraggiungere del cosiddetto ciclone Medusa, un profondo vortice ciclonico in discesa dal Nord Europa. Nubifragi e trombe d’aria sono previsti soprattutto nelle regioni centro-settentrionali, mentre a Sud si prospetta ancora un weekend all’insegna del caldo.

Nubifragi nel Livornese e Pisano

I primi effetti su gran parte del Nord e su alcuni tratti del versante tirrenico del Centro, specie sulla Toscana, si sono registrati già oggi con disagi soprattutto tra il Livornese e il Pisano, aree dove si sono registrati fino 60mm di pioggia nel giro di un’ora. Attenzione inoltre al rischio di nubifragi, in particolare sulla Liguria di Levante e sull’Alta Toscana.

Sul resto del Centro e soprattutto al Sud il rinforzo dei venti di Scirocco porterà ad un rialzo delle temperature con picchi massimi anche prossimi ai 34/35°C.

Nubifragi in arrivo: ecco dove e quando

Nella giornata di venerdì 20 ottobre il vortice ciclonico raggiungerà il nostro Paese. Maggiormente esposti saranno il Nordovest, gran parte dei comparti alpini e le regioni tirreniche centro-meridionali dove localmente potrebbero cadere fino ad oltre 2-300 litri di pioggia per metro quadrato in pochissimo tempo, l’equivalente cioè delle precipitazioni attese in più di 2 mesi. Inoltre, rinforzeranno i venti da Libeccio sul lato tirrenico e da Scirocco al Sud e sul lato adriatico, con il rischio di forti mareggiate e il fenomeno dell’acqua alta sulla laguna veneta.

Maltempo sull'Italia, Venezia

Attese raffiche di vento oltre 120-140 km/h

Il ciclone Medusa scatenerà tutta la sua forza con le correnti che inizieranno a ruotare in senso antiorario attorno al minimo depressionario. Massima attenzione andrà prestata, in particolare, al crinale appenninico tra Liguria, Toscana ed Emilia Romagna dove potrebbero aver luogo violente tempeste con raffiche da sud ad oltre 120-140 km/h. Anche il moto ondoso risulterà di conseguenza molto agitato con le onde che potranno raggiungere l’altezza rilevante di 6 metri: il rischio di mareggiate è concreto specie lungo le coste del Levante ligure e dell’alta Toscana.

Forti venti di Libeccio e di Scirocco soffieranno sul versante ionico e su quello adriatico, con punte ad oltre 80 km/h (i mari saranno molto agitati). Raffiche violente ad oltre 100 km/h anche su buona parte dell’arco alpino, sulle zone interne del Centro, sulla Sardegna occidentale e sui rilievi della Sicilia.

Le previsioni per il weekend

Il maltempo proseguirà anche per tutta la giornata di sabato 21 con forti piogge e temporali. Domenica 22 il quadro meteorologico darà segnali di ripresa, ma si tratterà di una brevissima pausa visto che il tempo tornerà ad essere perturbato anche all’inizio della nuova settimana.