Ai domiciliari con obbligo di braccialetto elettronico per aver picchiato e maltrattato la compagna. Il trapper romano 29enne Gallagher, all’anagrafe Gabriele Magi, è stato arrestato dopo l’ennesima denuncia della ragazza, che dal 2021 al 2023 sarebbe stata costretta a sopportare le sue angherie. Nel darne notizia, il Corriere della Sera ha raccolto le parole della giovane: “Sono distrutta da quello che ho dovuto sopportare. Non voglio più avere nulla a che fare con lui“.
Gallagher e le violenze reiterate
Secondo quanto ricostruito dagli investigatori, Gallagher – volto noto non solo della scena trapper ma anche delle forze di polizia – avrebbe più volte picchiato la compagna, in particolare dopo aver fatto uso di sostanze stupefacenti. Il primo episodio risale ad aprile 2021, quando il ragazzo devastò ogni cosa gli si parasse davanti agli occhi al termine di una lite con la fidanzata. All’epoca la ragazza viveva ancora con i genitori che espressero alla figlia la loro contrarietà a quel rapporto. Così la giovane decise di lasciare casa dei suoi e cominciare la convivenza con il suo compagno, nonostante le prime avvisaglie dei comportamenti violenti.
Percosse alla ex anche quando incinta
In quel periodo la coppia scoprì di aspettare un bambino. Poco prima della nascita del piccolo, Magi si scagliò per l’ennesima volta contro la compagna, scaraventandola contro un termosifone senza provocare fortunatamente danni fisici a lei e al feto che portava in grembo.
La scelta di non denunciare
Il 12 luglio 2022 la situazione precipita. Il trapper rientra a casa e sferra un calcio contro la compagna che era in compagnia di un amico. La giovane riporta la frattura di una costola, ma decide di non denunciare Gallagher, strappandogli la promessa di intraprendere un percorso di cure psichiatriche e di disintossicazione. “Era strafatto, mi ha colpito con un calcio alla schiena così forte che mi ha fatto cadere per terra – racconta agli inquirenti -. Avvertivo dolore perché un pezzo di costola mi si era staccato”. A settembre, però, i maltrattamenti si ripetono e dalle litigate si passa velocemente alle botte che porteranno la ragazza a denunciare il compagno.
Parla l’avvocato di Gallagher
“Ho parlato con il mio assistito e credo che il quadro sarà ridimensionato – le parole dell’avvocato del trapper, Gian Maria Nicotera -. Alcuni episodi che la ragazza riferisce sono avvenuti alla presenza dei genitori di Gabriele, che me li hanno raccontati in un modo diverso. In settimana sarà interrogato davanti al gip e credo che fornirà adeguate spiegazioni per chiarire alcuni aspetti”.
I problemi con la giustizia
Non è la prima volta che Gallagher ha problemi con la giustizia. Nel 2019, riporta il Corriere della Sera, finì in manette con l’accusa di aver rapinato alcuni fan che gli avevano chiesto un selfie. Nel 2020, invece, fu vittima dell’attacco da parte di una band rivale che fece irruzione nel suo studio aggredendolo. Le immagini fecero il giro del web e gli autori arrestati.