Alcune persone quando smettono di assumere antidepressivi manifestano sintomi spiacevoli come vertigini, mal di testa, nausea e insonnia. Secondo una recente analisi clinica, condotta dalle Università di Berlino e Colonia, questi sintomi sono avvertiti da un soggetto su sei, meno di quanto si pensasse in precedenza.
Una ricerca su 20.000 pazienti
La rivista specializzata “Lancet Psychiatry” ha pubblicato i dati di 79 studi che hanno coinvolto più di 20.000 pazienti. Alcuni erano stati trattati con antidepressivi e altri con un farmaco fittizio o un placebo, per permettere ai ricercatori a valutare il vero effetto dell’astinenza dai farmaci.
L’effetto di sospendere gli antidepressivi
Stime precedenti suggerivano che i sintomi da sospensione degli antidepressivi (ADS) colpissero il 56% dei pazienti, con quasi la metà dei casi classificati come gravi. Il nuovo studio indica invece che solo un paziente su sei/sette può aspettarsi sintomi quando interrompe gli antidepressivi e soltanto uno su 35 avrà sintomi gravi. I sintomi, inoltre, risultano più comuni con alcuni antidepressivi rispetto ad altri.
Interrompere gli antidepressivi: le linee guida
Secondo le linee guida del National Institute for Health and Care Excellence (NICE), un ente pubblico britannico che si occupa di sanità e assistenza sociale, gli antidepressivi vanno ridotti gradualmente nel tempo e non interrotti improvvisamente o saltando le dosi, il che potrebbe portare a sintomi di astinenza.
La maggior parte delle persone, sostiene l’istituto, interrompe con successo gli antidepressivi. Altre ricerche suggeriscono che la sospensione degli antidepressivi (ADS) dura da una a due settimane.
Sintomi e sospensione del farmaco fittizio
Dallo studio è inoltre emerso che il 17% delle persone ha manifestato sintomi dopo aver sospeso un placebo o un farmaco fittizio. Il professor Christopher Baethge, del dipartimento di psichiatria e psicoterapia dell’Università di Colonia, ne ha ricondotto la spiegazione a “una maggiore consapevolezza del peggioramento dell’ansia e della depressione dopo l’interruzione di un farmaco apparentemente utile”.
Il consiglio di un medico per interrompere gli antidepressivi
Le persone che intendono interrompere la terapia degli antidepressivi dovrebbero sempre chiedere consiglio al medico. Lo sostiene Paul Keedwell, psichiatra e membro del Royal College of Psychiatrists.
“In primo luogo, a seconda della tua storia di salute mentale, potrebbe esserci un alto rischio di ricaduta della depressione”, ha detto il medico precisando che a volte una ricaduta nella depressione può essere confusa con i sintomi dell’astinenza. “In secondo luogo, gli spiacevoli sintomi di astinenza possono essere ampiamente prevenuti con un adeguato controllo medico – ha continuato Keedwell -. I sintomi dell’astinenza non sono pericolosi e il rischio di sperimentarli in futuro non dovrebbe essere un motivo per rifiutare il trattamento antidepressivo”.